Il 21 marzo è stata una data significativa per gli studenti della classe 3ª F dell’istituto tecnico Aldo Moro di Trani, specializzati in turismo. In questa occasione, hanno avuto l’opportunità di applicare cosa hanno imparato, grazie a un’esperienza pratica di “ciceronaggio”. Il progetto ha coinvolto un gruppo di circa cento alunni dell’Istituto Comprensivo “Sarnelli – De Donato – Rodari” di Polignano a Mare, accompagnati nella visita delle bellezze storiche e artistiche di Trani. Questa attività di PCTO dimostra l’importanza di un apprendimento che va oltre le aule.
La preparazione del progetto di ciceronaggio
Negli mesi di preparazione al progetto, dal dicembre al marzo, gli studenti hanno lavorato a stretto contatto con le docenti Terry De Masi e Federica Paradiso. Durante le lezioni, i ragazzi hanno realizzato materiali, come brochure e guide illustrative, che avrebbero utilizzato durante la visita. Questo passaggio è stato fondamentale per navigare tra le complessità storiche e artistiche di Trani. Gli alunni hanno avuto l’opportunità di approfondire i contenuti, non solo per conoscerli, ma per trasferirli a chi li ascoltava con competenza e passione, acquisendo così le necessarie competenze per svolgere il ruolo di guida turistica.
Il lavoro di preparazione ha incluso anche esercitazioni pratiche, grazie alle quali gli studenti hanno sviluppato abilità comunicative e di gestione. Tale formazione ha avuto radici in una metodologia didattica innovativa, il “service learning”, che mira a combinare l’apprendimento con il servizio alla comunità. Non è stato solo un progetto didattico, ma una vera e propria esperienza di coinvolgimento sociale, che ha permesso agli alunni di sentirsi parte attiva nel contesto in cui vivono.
Le tappe della visita guidata
La mattina del 21 marzo, gli studenti della 3ª F hanno preso il ruolo di ciceroni, accompagnando i giovani visitatori in un tour attraverso i punti cardine della storia e della cultura di Trani. Il percorso ha incluso tappe imperdibili, partendo dal Castello Svevo, una fortezza che testimonia il potere di Federico II, per passare alla maestosa Cattedrale di Trani, un simbolo del romanico pugliese affacciato sul mare.
Importante è stata anche la visita al quartiere ebraico e alla Sinagoga di Scolanova, un luogo ricco di testimonianze storiche che raccontano la presenza della comunità ebraica nella città. Non è mancata una sosta presso la Chiesa di Ognissanti, un gioiello medievale legato alla storia dei Templari. Ogni tappa è stata un’occasione per i ragazzi di illustrare agli alunni le storie e l’importanza di questi luoghi, allenando così la loro capacità di comunicazione e l’abilità di gestire gruppi.
A conclusione della visita, il gruppo si è riunito nella Villa Comunale per un momento di fioretto e divertimento. Qui, gli studenti hanno organizzato un gioco a premi, una proposta creativa che ha coinvolto tutti i partecipanti, creando un’atmosfera di convivialità e socializzazione.
L’importanza dell’esperienza per gli studenti
Questa iniziativa ha avuto un significato profondo per gli studenti della 3ª F, poiché ha rappresentato un’opportunità per mettere in pratica ciò che hanno appreso nel loro percorso formativo. Hanno potuto esprimere le competenze sviluppate nel corso degli studi e sperimentare direttamente il loro futuro nel settore turistico. Capacità come la comunicazione, il lavoro di squadra e la gestione di gruppi si sono rivelate fondamentali in un contesto di interazione reale, a contatto con il pubblico.
Il Dirigente Scolastico, professor Michele Buonvino, ha evidenziato quanto sia centrale l’obiettivo della scuola nella formazione non solo accademica, ma anche civica. Attraverso attività come questa, gli studenti si preparano non solo per il loro futuro professionale ma anche per essere cittadini attivi e responsabili nella società. La missione educativa dell’istituto si fonda proprio su questo approccio integrato, che mette al centro l’apprendimento e il servizio. Un’esperienza davvero ricca e formativa che ha avuto un impatto positivo tanto sull’istituzione quanto sulle nuove generazioni.