Un gruppo di studenti dell’istituto Teofilo Patini dell’Aquila e del Lappejo Gymnasium di Naoussa, in Grecia, ha partecipato a un incontro istituzionale nell’ambito del progetto Erasmus+. L’evento si è svolto nella sala consiliare “Tullio De Rubeis” di Palazzo Margherita, sede del Comune dell’Aquila, alla presenza di rappresentanti dell’amministrazione comunale e dei dirigenti scolastici. Questa visita rappresenta un momento di scambio culturale e sociale tra le due scuole europee.
Accoglienza a palazzo margherita e ruolo delle istituzioni locali
L’incontro, avvenuto nei giorni scorsi presso la sede comunale, ha visto la partecipazione dell’assessore alle politiche sociali Manuela Tursini. La rappresentante dell’amministrazione comunale ha fatto gli onori di casa per conto del sindaco Pierluigi Biondi e dell’intera giunta. La presenza dell’assessore Tursini sottolinea l’attenzione che l’amministrazione dell’Aquila dedica ai programmi di scambio internazionale tra giovani studenti. Il dirigente scolastico dell’istituto Teofilo Patini, il dottor Marimpietri, ha accompagnato gli studenti e preso parte alla cerimonia ufficiale. La sala consiliare “Tullio De Rubeis” di Palazzo Margherita è stata scelta come luogo simbolo per questo tipo di accoglienze formali, legando il progetto Erasmus+ alle istituzioni cittadine.
Il valore educativo e culturale del programma erasmus+ e lo scambio tra giovani europei
Il progetto Erasmus+ coinvolge studenti di diverse nazionalità in attività formative e culturali. In questo caso, la collaborazione tra l’istituto Teofilo Patini e il Lappejo Gymnasium di Naoussa si basa sul confronto diretto tra giovani provenienti da realtà territoriali differenti. L’iniziativa promuove il senso di appartenenza europea, incoraggiando valori quali solidarietà e inclusione. Come sottolineato dall’assessore Tursini, incontri come questi aiutano a costruire ponti di conoscenza fra le nuove generazioni. La città dell’Aquila, ospitando questi scambi, intende offrire agli studenti esperienze arricchenti al di fuori dell’aula e ampliarne gli orizzonti personali e culturali.
Impatto sociale e prospettive future degli scambi interculturali a l’aquila
Il modello di interscambio tra istituti scolastici europei, come quello tra l’Aquila e Naoussa, può contribuire a rafforzare relazioni di amicizia e collaborazione fra giovani cittadini europei. Inoltre, queste attività favoriscono l’inclusione sociale, creando opportunità educative e contribuendo a superare stereotipi culturali. La presenza delle istituzioni locali nelle iniziative di Erasmus+ sottolinea l’importanza riconosciuta a livello comunale di queste esperienze. L’Aquila, in particolare, punta a consolidare questo tipo di progetti e a coinvolgere altre scuole per diffondere e ampliare queste occasioni di scambio. Si tratta di un percorso che potrà influire positivamente sul tessuto sociale e culturale della città e dei territori limitrofi.