La collaborazione tra Glovo e Matrem Bakery promette di rivoluzionare il modo in cui i romani vivono il dolciario e il cibo artigianale. Questo progetto unisce l’innovazione del delivery con un’esperienza culinaria unica, avvicinando le creazioni della bakery agli amanti del buon gusto. Con un’offerta che spazia dai dessert ai piatti salati, la sinergia tra queste due realtà non riguarda solo il divertimento per il palato, ma può anche coinvolgere una vera e propria esperienza sensoriale.
L’arte della panificazione: Matrem Bakery
La Matrem Bakery è diventata negli anni un punto di riferimento a Roma per chi cerca un prodotto alimentare che combini qualità e artigianalità . La missione che ha spinto alla sua apertura è stata quella di elevare un semplice panino al latte con gocce di cioccolato a una vera e propria nuvola di gusto. L’approccio dei fondatori va oltre alla semplice preparazione di dolci; si punta a creare un risultato che emozioni, utilizzando ingredienti di prima scelta e tecniche tradizionali. I pangoccioli, in particolare, sono il fiore all’occhiello della produzione: morbidi e freschi, possono essere degustati a qualsiasi ora del giorno, che sia a colazione o per una merenda pomeridiana.
A Viale delle Province 82/90, il negozio è diventato un’icona per i romani, con una clientela affezionata che dedica del tempo per assaporare dolci e pizze preparati freschi. La qualità dei prodotti di Matrem è tale da ricevere costantemente approvazione e riconoscimenti, tanto che spesso si creano file da record per entrare. Nonostante la crescente notorietà , l’obiettivo rimane quello di offrire sempre un’esperienza culinaria unica, frutto della passione e della dedizione per l’artigianato alimentare.
Glovo: l’innovazione nel delivery
Glovo si presenta come un’applicazione di consegna che ha radicalmente trasformato il modo in cui consumatori e ristoratori interagiscono, facilitando l’accesso a piatti gourmet e specialità locali, oltre che a un assortimento di articoli da negozi. La scelta di collaborare con Matrem Bakery va vista come un tentativo di arricchire il proprio portfolio e proporre ai clienti qualcosa di diverso rispetto al solito. La presenza di prodotti freschi e preparati quotidianamente è un valore aggiunto nell’immagine di Glovo, che mira a diventare il principale interlocutore per chi cerca qualità e novità nel pranzo o nella cena a domicilio.
Rafael Narvaez, Direttore Commerciale di Glovo Italia, sottolinea che la partnership non è solamente un’opportunità commerciale, ma anche un modo per supportare un’attività locale che fa delle sue creazioni un simbolo della tradizione gastronomica romana. Col suo spirito imprenditoriale, Matrem rappresenta un esempio di successo ed è il partner ideale per promuovere la qualità del cibo fatto in casa, rendendolo accessibile in modo innovativo.
Offerte speciali e eventi esclusivi
Per inaugurare questa nuova collaborazione, Glovo e Matrem Bakery hanno indetto un’azione promozionale eccezionale: per la prima settimana, i clienti potranno approfittare di uno sconto del 40% su tutto il menù. Gli abbonati a Glovo Prime potranno fare persino meglio, con una riduzione del 50%. Questa iniziativa rappresenta una straordinaria occasione per assaporare non solo i famosi pangoccioli, ma anche una varietà di prodotti freschi della bakery, ciascuno pensato per elevare il piacere culinario.
In linea con questo spirito di festa e scoperta, è previsto anche un evento speciale che avrà luogo presso la sede di Matrem. Sebbene i dettagli non siano stati resi noti, l’entusiasmo intorno all’avvenimento è palpabile e i canali social di entrambe le aziende forniranno aggiornamenti nelle prossime settimane. Si tratta di un’opportunità per i romani di immergersi ancora di più nella filosofia del “buono e sano”, tipica di Matrem, abbinata alla comodità che Glovo sa offrire.
Con questa alleanza, il mondo della panificazione a Roma si arricchisce ulteriormente. Attendere il debutto di questa collaborazione non sarà facile, ma il risultato promette di stupire.
Ultimo aggiornamento il 3 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano