E’ ufficiale: Gnv ha avviato la costruzione della Aurora, la nuova nave ro-pax che si aggiungerà alla flotta della compagnia di traghetti italiana. La cerimonia di posa della chiglia è stata celebrata ieri presso il cantiere navale Guangzhou Shipyard International in Cina, dando il via a un progetto che rappresenta un’importante espansione per Gnv. Questa nuova unità sarà la quarta della serie, con consegna prevista entro il 2026.
Dettagli sulla nave Aurora
La Aurora, così come le sue tre sorelle già in costruzione, avrà caratteristiche che la renderanno all’avanguardia nel settore dei trasporti marittimi. Il nome della nave trae ispirazione dall’aurora polare, continuando il tema di design che ha caratterizzato la scelta dei nomi delle quattro navi della flotta, ovvero Polaris, Orion e Virgo. Queste unità sono pensate per garantire non solo comfort e capacità di carico, ma anche un minore impatto ambientale.
Secondo quanto dichiarato da Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv, l’Aurora e la Virgo saranno alimentate a GNL, gas naturale liquefatto, permettendo un abbattimento delle emissioni di CO2 del 50% rispetto alle navi attualmente in servizio. Questo rappresenta un passo significativo verso una navigazione più sostenibile, essenziale per l’industria marittima moderna. La stazza lorda prevista è di circa 52.300 tonnellate con una lunghezza di 218 metri e una larghezza di 29,60 metri. Inoltre, entrambe le navi saranno in grado di raggiungere una velocità massima di 25 nodi.
Le Aurora e Virgo disporranno di oltre 420 cabine, il che rappresenta una capacità ricettiva di 1.785 passeggeri e 2.780 metri lineari per il carico. L’aumento della capacità di carico sommandosi all’attenzione per la sostenibilità aiutano a posizionare Gnv come leader nel settore dei trasporti marittimi.
L’importanza della sostenibilità nel trasporto marittimo
La crescente attenzione verso la sostenibilità sta cambiando il panorama del settore marittimo. Gnv si inserisce in questa tendenza, investendo in tecnologie che riducono l’impatto ambientale delle navi. Il GNL è considerato il combustibile fossile più pulito disponibile attualmente su larga scala e Gnv ha deciso di implementarlo per le proprie navi, inclusa l’Aurora.
Per le compagnie di navigazione, non si tratta solo di conformarsi alle normative ambientali, ma anche di rispondere alle crescenti richieste del pubblico in merito alla sostenibilità. Infatti, il mercato si sta orientando sempre più verso aziende che adottano pratiche ecocompatibili e che investono nella riduzione dell’impatto sulle risorse del pianeta.
Complessivamente, il settore marittimo sta assistendo a importanti cambiamenti, dove l’innovazione e la sostenibilità sono ora al centro degli investimenti e delle strategie aziendali. Gnv sta adottando queste strategie con l’obiettivo di rimanere competitiva e all’avanguardia nel settore.
La cerimonia di posa della chiglia: un momento significativo
La posa della chiglia è un momento simbolico che segna ufficialmente l’inizio della costruzione di una nave. Questo evento, spesso accompagnato da una cerimonia che può includere la benedizione della nave, rappresenta un importante traguardo per il cantiere navale e per la compagnia armatrice. La scelta del cantiere cinese, Guangzhou Shipyard International, sottolinea l’importanza della cooperazione internazionale nel settore della cantieristica.
Nonostante i numerosi progressi tecnologici nel settore marittimo, la costruzione di navi resta un processo complesso e artigianale, che richiede competenze altamente specializzate e una forte attenzione ai dettagli. Ogni singola fase della costruzione è monitorata per garantire che gli standard di qualità e sicurezza siano rispettati.
Con l’inizio della costruzione della Aurora, Gnv si prepara a potenziare la sua flotta e a espandere i servizi offerti ai clienti, continuando a investire nel futuro della navigazione sostenibile.
Ultimo aggiornamento il 4 Dicembre 2024 da Armando Proietti