Il tour operator Going, che fa parte del gruppo Msc, si prepara a chiudere un 2024 ricco di risultati positivi e nuove attese. Nonostante le difficoltà economiche globali e l’impatto di eventi geopolitici, l’azienda ha registrato un incremento consistente nel proprio fatturato, dimostrando resilienza e capacità di adattamento. Maurizio Casabianca, Chief Commercial & Operations Officer, condivide le sue analisi sui trend di mercato e le strategie future dell’operatore.
Crescita costante nonostante le sfide
Il 2024 ha visto Going partire alla grande nei primi tre mesi, con un incremento dei fatturati superiore al 20%. Tuttavia, il raffreddamento del mercato, in particolare durante la stagione estiva, ha presentato nuove sfide. Nonostante questo, Going ha mantenuto una crescita robusta, con un incremento che si attesta ancora oltre il 15%. Le previsioni indicano un ulteriore aumento prima della conclusione dell’anno, segnalando un’ottima performance in un settore che sta ancora cercando di recuperare dai contraccolpi delle crisi passate.
Un fattore di rilevanza è stato l’impatto dell’evento del 7 settembre 2024 in Israele, che ha influenzato il mercato. Tuttavia, Going si è dimostrato capace di navigare queste acque turbolente. Ciononostante, i miglioramenti nella fiducia verso i viaggi e l’ampliamento delle offerte suggeriscono un trend positivo per i prossimi mesi.
Un confronto con i dati pre-COVID
Guardando ai risultati passati e confrontandoli con i dati pre-pandemia, Going si prepara a passare da un fatturato di circa 11 milioni di euro nel 2019 a una stima compresa tra 32 e 35 milioni di euro entro la fine del 2024. Questo rappresenta una triplicazione del giro d’affari, attribuibile non solo all’ampliamento della gamma di prodotti, ma anche all’apertura verso un numero maggiore di agenzie di viaggio italiane.
Il successo del rinnovato approccio di Going risale al 2022, ed è stato ulteriormente alimentato da un’attenta diversificazione delle offerte e dall’allargamento della clientela. I risultati dimostrano che, nel contesto attuale, le capacità imprenditoriali e il dinamismo commerciale sono fondamentali per prosperare.
Destinazioni di punta e nuove aperture
Tra i mercati che hanno registrato una forte crescita, spicca il Nord America, con un focus particolare sugli Stati Uniti, dove Going ha sviluppato estensioni ai Caraibi e alla Polinesia, alle quali sono aggiunte le storiche crociere Msc, rinominate con il branding Going4Cruise in abbinamento alle visite a New York e Miami. Anche le destinazioni orientali, come Giappone e Thailandia, hanno visto un notevole interesse.
Un’ulteriore espansione è prevista per il 2025, con l’introduzione di nuove tratte verso Creta e altre isole greche, affinando così l’offerta di Going. Per l’anno venturo, l’operatore ha già bloccato posti aerei per voli verso la Turchia, partendo da major hub italiani come Bologna, Roma e Milano.
Per quanto riguarda il turismo balneare, Going ha in programma l’introduzione di ben otto collegamenti verso Sharm El Sheikh, il che implica un’ottimizzazione delle rotte esistenti. Inoltre, l’operatore si prepara a lanciare The Residence Dhigurah alle Maldive, ampliando la sua portata nell’ospitalità di lusso.
Il panorama di Going si presenta quindi molto promettente per il futuro, sostenuto da una continua evoluzione delle offerte e dall’espansione della rete di collegamenti.
Ultimo aggiornamento il 9 Ottobre 2024 da Armando Proietti