Golena Festival: Pescara riscopre il legame con il fiume tra cultura e innovazione

Golena Festival: Pescara riscopre il legame con il fiume tra cultura e innovazione

Il Golena Festival di Pescara promuove la valorizzazione del Fiume Pescara, coinvolgendo giovani e istituzioni in progetti per il rilancio ambientale ed economico della zona fluviale.
Golena Festival3A Pescara risco Golena Festival3A Pescara risco
Golena Festival: Pescara riscopre il legame con il fiume tra cultura e innovazione - Gaeta.it

Pescara torna a mettere in luce il Fiume Pescara attraverso la terza edizione del Golena Festival, tenutasi ieri presso la Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo. L’evento, organizzato da Confcommercio Pescara con la collaborazione della Camera di Commercio Chieti-Pescara e del Comune di Pescara, ha avuto come obiettivo la rivalutazione delle golene e del fiume stesso. Relatori esperti, imprenditori ed esponenti delle istituzioni si sono riuniti per discutere idee e progetti per il rilancio di quest’importante risorsa naturale.

Un inizio promettente: il coinvolgimento delle nuove generazioni

La mattinata del festival è stata aperta dal Presidente di Confcommercio Pescara, Riccardo Padovano, il quale ha voluto sottolineare quanto sia fondamentale sensibilizzare i giovani riguardo all’importanza del Fiume Pescara. Questo approccio educativo si propone di stimolare la curiosità delle nuove generazioni verso le bellezze naturali e culturali che il fiume custodisce. Padovano ha rivelato che i progetti presentati durante il convegno segnano un cambio significativo, evidenziando un fermento di idee che possono restituire al fiume la centralità che merita. Riconosce quindi un nuovo approccio che punta non solo a valorizzare l’ambiente, ma a costruire una coscienza collettiva intorno alla sua salvaguardia.

Il ruolo delle istituzioni: impegni concreti per il futuro

Il Sindaco di Pescara, Carlo Masci, ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa, promettendo di mantenere l’attenzione sul fiume finché non avrà ottenuto una valorizzazione completa. Ha condiviso i dettagli delle attuali opere di riqualificazione delle sponde nel tratto finale del fiume, insieme a futuri progetti finanziati dal Comune. Masci ha messo in evidenza che le risorse già stanziate rappresentano un passo verso l’innovazione urbana, mirando a trasformare l’area fluviale in un punto di ritrovo per i cittadini, contribuendo così al benessere della comunità.

Studi universitari e la valorizzazione delle risorse fluviali

Enrico Miccadei, Direttore del Centro TE-MA dell’Università d’Annunzio, ha illustrato la rilevanza della ricerca accademica sulla valorizzazione dei fiumi abruzzesi. Miccadei ha accennato all’importanza della presenza giovanile al convegno, considerandola un segnale positivo per il futuro della ricerca marina e fluviale. Ha anticipato l’introduzione di nuovi corsi di laurea focalizzati sulla biologia marina, evidenziando l’impegno dell’università nel coniugare educazione e salvaguardia ambientale.

Nautica e sviluppo economico: nuove opportunità per il fiume

Francesco di Filippo, Presidente di Assonautica Pescara-Chieti, ha evidenziato un deciso incremento degli ormeggi per barche sul Fiume Pescara, che sono passati da uno a dodici in pochi anni. Questo sviluppo ha contribuito a stimolare l’economia locale, dimostrando come l’investimento nella nautica possa apportare un ritorno economico significativo. Di Filippo ha sottolineato che ogni euro investito nel settore nautico genera un ritorno di nove euro sul territorio, evidenziando quindi le potenzialità inespresse del fiume come motore economico.

Progetti per una visione del waterfront fluviale

Miki Lepore, Professore di Progettazione Ambientale e Consulente per il PNRR del Comune di Pescara, ha spiegato i progetti in cantiere per riqualificare le sponde del Fiume Pescara. Lepore ha tracciato un quadro delle possibili trasformazioni urbanistiche e di arredo urbano che miglioreranno la vivibilità nelle aree vicine al fiume. La sua esposizione ha suggerito una nuova forma di interazione tra cittadini e natura, creando spazi pubblici accessibili e fruibili.

Incontro di cultura e sport: nuove prospettive per la comunità

La sessione pomeridiana si è focalizzata sul legame tra il Fiume Pescara e la comunità, affrontando il tema della cultura e dello sport. Il Prof. Licio Di Biase ha parlato dell’iniziativa “Il fiume e la memoria”, mirata a recuperare aree precedentemente destinate al traffico veicolare e ora chiuse al mondo del movimento e dello sport. Ha proposto di abbattere le barriere fisiche tra la città e il fiume, favorendo una maggiore integrazione delle due realtà.

Storia e tradizione locale: radici profonde nel Fiume Pescara

Varie testimonianze si sono succedute, come quella di Umberto Di Bonaventura, presidente del Circolo Canottieri, che ha celebrato i 100 anni della sua associazione e le collaborazioni attive con le scuole. Giacomo Fanesi ha condiviso la storia della pesca locale, raccontando le dure prove affrontate dai pescatori e l’importanza di figure come i murè, simbolo di una tradizione che continua a vivere.

La celebrazione della pescaresità

Il Golena Festival ha anche avuto un momento di celebrazione con l’assegnazione del “Premio Golena” a diversi protagonisti locali, onorando coloro che hanno contribuito a esaltare il legame di Pescara con il fiume e il mare. Le targhe sono state attribuite a figure significative della comunità, testimonianza di un forte senso di appartenenza.

Nel complesso, il Golena Festival non solo ha creato un’importante occasione di confronto e riflessione, ma ha anche posto le basi per futuri sviluppi e iniziative che potrebbero infondere nuova vita al rapporto tra Pescara e il suo fiume.

Ultimo aggiornamento il 19 Dicembre 2024 da Donatella Ercolano

Change privacy settings
×