Grab: il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette premiato all’Eco Award

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Grab: il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette premiato all'Eco Award - Fonte: Abitarearoma | Gaeta.it

Il tema della mobilità sostenibile ha assunto un ruolo sempre più centrale nelle città moderne, e il GRAB di Roma ha ricevuto un importante riconoscimento durante il Festival della mobilità sostenibile e delle città intelligenti. Questo progetto prevede un anello ciclo-pedonale di circa 50 chilometri, in grado di raccordare diverse piste ciclabili esistenti e di crearne di nuove, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale della capitale.

Il progetto Grab: un anello di mobilità e cultura

Caratteristiche principali del Grab

Il GRAB rappresenta una vera e propria innovazione nel contesto della mobilità romana, offrendo una soluzione integrata per ciclisti e pedoni. Questo anello di circa 50 chilometri è progettato per unire alcuni dei luoghi più emblematici della città, come il Colosseo e l’Appia Antica, fino a giungere ai parchi e monumenti meno noti. Il percorso si snoda attraverso aree verdi e tesori archeologici, promuovendo l’accesso a spazi naturali e storici che sono parte integrante dell’identità di Roma.

Suddivisione in lotti e tempistiche

Il progetto è suddiviso in sei lotti, con i primi due, che comprendono il tratto dall’Arco di Costantino a Via dell’Almone e il percorso da Via Appia Nuova a Via Casilina, previsti per essere completati in tempo per il Giubileo del prossimo anno. I lavori sono iniziati il 19 luglio, puntando a realizzare un’infrastruttura fondamentale sia per la mobilità cittadina che per la cultura. L’integrazione delle ciclabili con il patrimonio culturale romano rappresenta un passo significativo verso una città più sostenibile e accessibile.

L'importanza della mobilità sostenibile a Roma

Un riconoscimento che fa la differenza

L’assegnazione dell’Eco Award al GRAB è stata accolto con entusiasmo dalle istituzioni locali. L’Assessore alla Mobilità, Eugenio Patanè, ha sottolineato come questo premio rappresenti una grande soddisfazione per Roma e un tributo al lavoro svolto per promuovere la mobilità sostenibile. Il progetto non è solo un intervento di riqualificazione urbana, ma un vero e proprio manifesto per un futuro ecologico, in cui l'uso della bici e della mobilità dolce diventa parte della quotidianità dei cittadini.

Connessione con il sistema di trasporto pubblico

Oltre alla creazione di nuove piste ciclabili, il GRAB si propone di integrarsi perfettamente con il sistema di trasporto pubblico esistente. Il progetto prevede collegamenti strategici con le tre linee della metropolitana in corrispondenza di sette stazioni , conferendo agli utenti la possibilità di muoversi agevolmente in città. Inoltre, il progetto si collegherà a tre stazioni delle ferrovie regionali e a una fermata della linea Termini-Centocelle, rendendo il GRAB un'opzione ancora più attraente per i cittadini e i turisti.

Una visione futura della mobilità romana

La realizzazione del GRAB non rappresenta soltanto un progetto di mobilità, ma anche un'opportunità per ripensare lo spazio urbano di Roma. In un'epoca in cui le città devono affrontare enormi sfide legate a traffico, inquinamento e qualità della vita, iniziative come il Grande Raccordo Anulare delle Biciclette offrono una soluzione concreta e positiva. Promuovendo l'uso della bicicletta e la fruizione di aree storiche e naturali, il GRAB si propone di diventare non solo un elemento di collegamento, ma un simbolo di una nuova era per la mobilità urbana.

Ultimo aggiornamento il 18 Settembre 2024 da Donatella Ercolano

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