Una serata di sport e impegno sociale si prepara a illuminare Roseto degli Abruzzi, con la 39ª edizione del Gran Galà di Pattinaggio Artistico “Sport per la Vita – Memorial Licia Giunco“. Questo evento, in programma per sabato 25 gennaio al Palasport locale, promette di unire eleganza, emozione e solidarietà, a partire dalle 20.30. L’incontro, che pone l’accento non solo sulle performance acrobatiche, ma anche su tematiche sociali importanti, è supportato da autorità comunali e da figure rilevanti nel mondo del pattinaggio.
La manifestazione: sport e messaggi sociali
Il Gran Galà di quest’anno si distingue per il tema centrale contro il bullismo. Sarà la storica coreografia di apertura a sancire l’importanza dell’inclusione e della lotta contro le ingiustizie. I pattinatori daranno vita a una performance ispirata alle tragiche esperienze narrate nel libro “Il ragazzo dai pantaloni rosa” di Teresa Manes, un’opera che racconta le sofferenze di un giovane vittima di bullismo. Questa parte della serata mira a comunicare un messaggio forte: non rimanere in silenzio, ma cercare aiuto e supporto. Sul ghiaccio si esibiranno atleti di tutte le età, testimoniando la forza dei valori di amicizia e solidarietà.
In seguito, il pubblico avrà l’opportunità di ammirare le evoluzioni di atleti di fama internazionale. Campioni come Alice Esposito e Federico Rossi, che si sono recentemente laureati Campioni del Mondo, si esibiranno insieme a molte altre star del pattinaggio artistico. Gli sportivi presenteranno numeri che incanteranno gli spettatori, esaltando il talento e l’abilità, ma anche la passione per uno sport che unisce persone di diverse nazionalità e culture. Non mancheranno nemmeno le esibizioni dei gruppi di coreografia, che porteranno sul palco originali performance artistiche, creando un’atmosfera festosa e coinvolgente.
L’importanza della solidarietà: un evento benefico
Un aspetto significativo del Gran Galà è il suo impulso benefico. L’ASD Skating “La Paranza” e il Comitato organizzatore “Sport per la Vita” si sono uniti per raccogliere fondi destinati a cause importanti. I proventi della serata saranno destinati a organizzazioni come LIFC Abruzzo, che si occupa di cura e assistenza per i pazienti affetti da fibrosi cistica, e alla Fondazione Umberto Veronesi, nota per il suo impegno nella ricerca scientifica. Inoltre, sarà sostenuta la Croce Blu di Roseto, essenziale per le emergenze locali. Queste realtà benefiche hanno accolto con gratitudine l’iniziativa, sottolineando l’importanza del supporto della comunità.
Attraverso l’atto di partecipare e donare, gli spettatori diventeranno parte di un’azione più ampia, in grado di fare la differenza nella vita di chi affronta quotidianamente sfide difficili. Ciascun biglietto acquistato non rappresenta solo l’accesso a una serata di spettacolo, ma un gesto concreto che aiuta diversi gruppi vulnerabili e promotori di salute.
Riconoscimenti e celebrazioni: premi per il coraggio e l’impegno
Oltre ad essere un evento all’insegna del pattinaggio e della beneficenza, il Gran Galà di quest’anno sarà anche occasione di premiazione. Durante la serata, verranno conferiti riconoscimenti a individui che si sono distinti per il loro impegno sociale. I premi, come la Rosa D’Argento 2025, andranno a Teresa Manes, in onore della sua attività nel sensibilizzare su tematiche di bullismo. Un altro premio, “Riconosciamo il coraggio“, andrà a Anna Maria Rapagnà, per il suo operato a favore della cultura e della memoria storica della comunità di Montepagano.
Questi riconoscimenti non solo evidenziano le storie di chi ha operato a favore della solidarietà e del benessere sociale nel territorio, ma rappresentano anche un stimolo per tutti a impegnarsi attivamente per un mondo migliore. Così, il Gran Galà di Pattinaggio Artistico si conferma un evento che, oltre a divertire, promuove riflessione e responsabilità sociale.
La grande attesa per questo spettacolo, con un messaggio chiaro e profondo in favore della comunità, culminerà in una serata ricca di emozioni, sport e umanità. I preparativi intensificano, mentre le autorità locali e le associazioni coinvolte si preparano a dare vita a un evento che promette di rimanere nei ricordi di tutti. Chi parteciperà contribuirà a un secondo importante scopo: portare avanti il sogno di Licia Giunco, che nel 1986 ha fondato questa iniziativa speciale.
Ultimo aggiornamento il 21 Gennaio 2025 da Laura Rossi