Una serata ricca di emozioni ha animato il palco del Chaos a Latina, dove oltre 200 persone tra sportivi, appassionati e addetti ai lavori si sono riuniti per celebrare i successi sportivi locali. L’evento, giunto alla sua decima edizione, è stato organizzato dal comitato del Gran Galà del Calcio pontino ed è diventato un appuntamento imperdibile per la comunità. La Notte delle Stelle ha voluto mettere in risalto non solo le prestazioni atletiche, ma anche i traguardi professionali di molteplici figure chiave che rappresentano Latina in Italia e all’estero.
L’importanza della manifestazione
La Notte delle Stelle ha assunto un significato particolare mettendo in evidenza i legami che uniscono gli sportivi al loro territorio, esaltando storie di vita e umanità. Gennaro Ciaramella, figura iconica dell’evento e ideatore del Gran Galà, ha sottolineato l’importanza della serata, descrivendo come un momento di forte integrazione e condivisione. La serata ha preso avvio con un omaggio a Fabrizio Di Somma, ciclista decorato recentemente scomparso, evidenziando il legame profondo tra sport e vita.
La cerimonia di premiazione ha visto l’assegnazione di trenta riconoscimenti, testimonianza del talento e del duro lavoro di atleti e personalità del mondo sportivo. Nonostante la vivacità e il calore del pubblico presente, è stata notata l’assenza di rappresentanti delle istituzioni, un elemento che ha fatto riflettere sui rapporti tra sport e politica, che non sempre si mostrano a fianco della comunità locale.
Premi e riconoscimenti
La Notte delle Stelle ha visto premiati volti noti del panorama sportivo pontino. Lucio Benacquista, presidente della Benacquista Assicurazioni Latina Basket, ha ricevuto un riconoscimento per l’impegno della sua famiglia nel sostenere lo sport locale da più di cinquant’anni. Altri nomi illustri come Davide Fioriello, organizzatore della Maga Circe, la maratona tra le più famose in Italia, e Gianni Di Pietro, presidente della fondazione Varaldo Di Pietro, hanno contribuito a rinnovare lo spirito di appartenenza alla comunità.
Numerose società sportive sono state premiate, tra cui l’Adattiva Pontinia Pallamano, rappresentata da tre talentuose atlete. Anche il Conit Cisterna, impegnato nella serie A2 di futsal, ha goduto di un riconoscimento, così come il Centro Ginnastica Pontino, che ha compiuto un’ascesa straordinaria dalla Serie C alla Serie A2, un risultato senza precedenti nella ginnastica artistica maschile a Latina. Riconoscimenti anche per il Cisterna Volley, attualmente impegnato nei playoff Scudetto.
Riconoscimenti a personalità del mondo sportivo
La manifestazione ha celebrato anche figure importanti nel contesto nazionale. L’allenatore Patrizio Parcesepe ha ricevuto un premio per i suoi successi con gli ori olimpici Antonella Palmisano e Massimo Stano. Tra coloro che hanno contribuito al prestigio dello sport italiano ci sono stati anche Sergio Noce, arbitro della Lega Basket Serie A, e Francesco Scannicchio, componente dello staff della Nazionale di pallanuoto.
La serata ha incluso anche sportivi come Emiliano Del Duca, che ha guidato l’Italbeach, e Stefano Sanderra, noto per aver portato il Latina Calcio dalla C2 alla promozione in Serie B. Riconoscimenti anche per l’ex arbitro Claudio Gavillucci e per atleti di discipline diverse, come il pugile Tommaso Marocco e la campionessa di apnea Ilaria Molinari, dimostrando la varietà e la ricchezza del talento sportivo nel panorama pontino.
Un futuro promettente per i giovani sportivi
Premiati anche i giovani talenti della “Stelline Pontine“, come gli atleti emergenti del boxing e della ginnastica. I riconoscimenti conferiti sono un segnale importante per il futuro dello sport nel territorio, evidenziando come i più giovani abbiano un ruolo cruciale nel continuare la tradizione sportiva nella provincia di Latina.
L’incontro si è concluso con momenti musicali, tra cui l’esibizione di Antonio Mirabella e Marco Tasciotti, che hanno rallegrato la serata, rendendola unica e memorabile. La Notte delle Stelle non è stata solo una celebrazione dei successi, ma è stata anche un momento di unione e orgoglio per un’intera comunità.