Grande attesa per la prima edizione del festival italiano delle serie tv a Rimini e Riccione

Grande attesa per la prima edizione del festival italiano delle serie tv a Rimini e Riccione

Debutta l’Italian Global Series Festival dal 21 al 28 giugno a Rimini e Riccione, celebrando la serialità con anteprime, incontri e tributi a star del cinema nazionale e internazionale.
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Grande attesa per la prima edizione del festival italiano delle serie tv a Rimini e Riccione - Gaeta.it

Il mondo delle serie tv si prepara a un evento senza precedenti, con il debutto dell’Italian Global Series Festival, che si svolgerà dal 21 al 28 giugno nelle incantevoli località di Rimini e Riccione. Questa manifestazione, ideata e organizzata dall’APA , risponde alla crescente domanda di eventi di alto profilo dedicati alla serialità, in un contesto dove le produzioni audiovisive italiane ed internazionali stanno guadagnando sempre più attenzione. Il festival presenta un ricco programma che include incontri, anteprime e la celebrazione di volti noti del panorama cinematografico, tra cui star nazionali e internazionali.

Un festival all’insegna della serialità

Il festival italiano delle serie tv non solo si propone di approfondire il fenomeno della serialità, ma ambisce a diventare un punto di riferimento, simile al Festival di Cannes, per il panorama audiovisivo. Lucia Borgonzoni, Sottosegretaria di Stato alla Cultura, ha dichiarato l’intenzione di far crescere questo evento, portando l’attenzione su storie italiane in grado di affermarsi a livello globale. La scelta di Rimini e Riccione non è casuale: entrambe le città vantano una lunga tradizione legata al cinema e alla cultura cinematografica, che rappresenta un contesto ideale per ospitare una rassegna di questo calibro.

Il festival, quindi, non si limita a mostrare le serie più attese; sarà anche un laboratorio di idee per i giovani talenti dell’industria audiovisiva. “Lavoriamo per promuovere storie italiane che hanno respiro internazionale,” ha affermato Borgonzoni, sottolineando l’importanza di valorizzare anche i nuovi volti del cinema. Basti pensare che molti attori emergenti parteciperanno a eventi paralleli a Cannes e Venezia, acquisendo visibilità e opportunità.

Celebrazioni e riconoscimenti per artisti di spicco

Un altro elemento chiave di questo festival sarà la celebrazione di figure prominenti del mondo dello spettacolo. Non mancheranno tributi a nomi illustri come Carlo Verdone, Elena Sofia Ricci e Giorgio Moroder, insieme a volti internazionali come Evangeline Lilly e Adjoa Andoh. La presenza di queste star non solo arricchirà l’evento di glamour, ma evidenzierà anche il forte legame tra cinema e serie televisive.

Chiara Sbarigia, presidente dell’APA, sottolinea che l’industria della serialità ha subito un notevole sviluppo dal punto di vista economico e creativo. L’ideazione di premi dedicati esclusivamente alle serie rappresenta un passo importante per riconoscere i progressi e i nuovi standard di qualità raggiunti. Con giurie di prestigio composte da nomi come Bille August, Cristina Comencini e Paolo Genovese, i partecipanti avranno l’opportunità di essere valutati da esperti di alto calibro.

Il programma del festival

Il programma del festival è ricco e variegato, con un focus su incontri e dibattiti che coinvolgeranno sia il pubblico che i professionisti del settore. Saranno presentate anteprime delle serie più attese, in modo da offrire ai partecipanti l’opportunità di scoprire in anteprima i progetti che stanno influenzando il panorama televisivo nazionale e internazionale.

Il veritiero scopo dell’Italian Global Series Festival è di diventare un palcoscenico ideale per confronti, scambi di idee e network tra artisti e professionisti, creando così un ideale collegamento tra la sceneggiatura, la produzione e la distribuzione. L’evento rappresenta anche una piattaforma per riflessioni sul futuro della serialità e il suo impatto sulla cultura contemporanea.

In un contesto in cui le storie televisive esercitano un potere sempre crescente, il festival si propone di esplorare questa trasformazione, sottolineando l’importanza della serialità come forma d’arte e veicolo di narrazione universale. Con tutto ciò, il 21 giugno si preannuncia come una data storica, un momento di celebrazione e riflessione sul futuro delle serie TV in Italia e nel mondo.

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