Un’importante iniziativa culturale si svolgerà a Pescara lunedì 24 marzo. L’associazione “Alda e Sergio“, con il supporto dell’assessorato alla Cultura del Comune, riconduce a un appuntamento che promette di coinvolgere i giovani nel mondo del teatro. La manifestazione, intitolata “Mamma voglio fare l’attore”, si terrà presso il teatro Cerulli di via Verrotti a partire dalle ore 10:30. Questo evento non solo mira a intrattenere, ma anche a stimolare riflessioni su tematiche contemporanee, utilizzando il teatro come strumento di educazione e socializzazione.
“Mamma voglio fare l’attore”: un’opera che affronta i conflitti familiari
Lo spettacolo, diretto dalla maestra Orietta Cipriani e con la partecipazione di Riccardo Di Sante, trae ispirazione dal monologo di Stefano Tosoni, affrontando i conflitti familiari che caratterizzano la nostra attualità. La rappresentazione, gratuita per gli studenti, offre un’opportunità unica di approfondire temi difficili attraverso l’arte scenica. La complessità e le dinamiche familiari saranno al centro dell’attenzione, il che potrebbe aiutare i giovani a identificarsi con le esclusioni e le tensioni che sperimentano nella realtà quotidiana. Questo approccio mira ad avviare una riflessione profonda tra gli spettatori, stimolando un dialogo su questioni che spesso non vengono affrontate.
Un cast ricco di talenti per una performance coinvolgente
Il palcoscenico del teatro Cerulli sarà animato da un assortito cast di artisti, tra cui attori e musicisti che contribuiranno a creare un’atmosfera unica e coinvolgente. Oltre a Riccardo Di Sante, si esibiranno la cantante Lulù, Arangub, Luigi Blasioli al contrabbasso, Dino Tonella alla tromba, Orietta Cipriani al piano, il cantante pop trap Piergiorgio, il tenore Carmine Salvatore e la violinista Martina Catena. L’unione di diverse discipline artistiche, quale la musica e il teatro, arricchisce ulteriormente l’evento, facendo di “Mamma voglio fare l’attore” un’esperienza indimenticabile. L’associazione “Alda e Sergio” si distingue per la sua capacità di unire talenti diversi in progetti che non solo intrattengono ma educano, creando momenti di forte impatto emotivo.
L’importanza del lavoro sociale dell’associazione “Alda e Sergio”
Fondata con l’intento di sostenere i giovani in situazioni di difficoltà, l’associazione “Alda e Sergio” riesce a realizzare progetti che favoriscono l’inserimento sociale di minori che si trovano ad affrontare difficoltà. Queste possono derivare, ad esempio, da condizioni economiche svantaggiate, dall’appartenenza a minoranze linguistiche o da esperienze di ricovero ospedaliero. Oltre a “Mamma voglio fare l’attore”, l’associazione è in fase di pianificazione di ulteriori iniziative per il 2025, tra cui iniziative solidali come la vendita delle uova di Pasqua. Il suo operato si distingue per la sete di inclusione e sostegno, consentendo a questi ragazzi di trovare un loro posto nella comunità.
Riconoscimenti e supporto istituzionale
L’impatto positivo di queste iniziative è stato riconosciuto anche dal vice sindaco e assessore alla Cultura, Maria Rita Carota. La Carota ha elogiato l’impegno dell’associazione “Alda e Sergio“, sottolineando come il teatro e la cultura possano funzionare da collante sociale. Le sue parole mettono in evidenza il valore che eventi come quello del 24 marzo possono portare non soltanto ai giovani, ma all’intera comunità, offrendo momenti di incontro e riflessione. La partecipazione attiva delle istituzioni dimostra quanto sia essenziale sostenere queste iniziative, volte alla crescita culturale e sociale della città.