Un violento incendio ha messo in allerta la cittadinanza di Roma, interessando in particolare la zona di via della Pisana, a pochi passi dal Grande Raccordo Anulare. Le fiamme, sprigionatesi nel pomeriggio, hanno invaso la carreggiata e generato una colonna di fumo visibile anche da diverse aree della capitale. Le operazioni di emergenza hanno portato all’evacuazione del parco acquatico Hydromania e di alcune abitazioni vicine, mentre i vigili del fuoco sono stati prontamente attivati per contenere il rogo.
Incendio a Roma: cause e ripercussioni
Le origini del rogo
L’incendio che ha colpito via della Pisana è stato inizialmente attribuito a un’auto data alle fiamme, un evento oggi sotto indagine da parte delle autorità competenti. Le fiamme, accentuate dal caldo torrido e da un vento particolarmente forte, si sono propagate rapidamente in un’area campestre di circa due chilometri quadrati. Le autorità hanno subito predisposto misure di emergenza, evacuando le abitazioni nelle vicinanze, in particolare su via Rifredi, per garantire la sicurezza dei residenti.
Misure di emergenza attuate
Il servizio 118 ha attivato un centro di assistenza per far fronte ai sintomi di intossicazione da fumo che alcuni cittadini hanno iniziato a manifestare. Le precauzioni si sono dimostrate fondamentali in una situazione così critica, dove il rischio di bruciature e problemi respiratori è amplificato dall’esposizione prolungata al fumo.
L’intervento dei vigili del fuoco
Operazioni di spegnimento
Intorno alle 19:00, i vigili del fuoco di Roma hanno concluso la fase principale delle operazioni di spegnimento e messa in sicurezza dell’incendio. Diverse squadre, coadiuvate da autobotti e moduli antincendio della Protezione Civile, hanno lavorato incessantemente sul campo per arginare il rogo. Due elicotteri della Regione Lazio sono stati impiegati per lancio aereo di liquido estinguente, mentre il capoturno provinciale ha coordinato le manovre. La situazione, sebbene in miglioramento, rimane monitorata con attenzione, con elicotteri ancora in volo per garantire che ogni focolaio sia sotto controllo.
Supporto aereo: la risposta del COAU
Il Centro Operativo Aereo Unificato del Dipartimento della Protezione Civile ha registrato ventitré richieste di supporto aereo nelle ultime ore, segno di una giornata complessa per la gestione degli incendi in tutto il territorio nazionale. Richieste provenienti dalle regioni del Lazio, Calabria, Campania, Basilicata, Molise, Puglia e Sardegna hanno messo in moto la flotta aerea dello Stato, composta da Canadair e mezzi elicotteristici. Gli interventi aerei, coordinati con le operazioni di terra, hanno già permesso di spegnere o controllare al momento cinque roghi. Le operazioni di spegnimento continueranno fino a quando le condizioni di luce lo consentiranno, evidenziando l’importanza della collaborazione tra le diverse entità coinvolte nella lotta contro gli incendi boschivi.
L’incendio di via della Pisana rappresenta un episodio significativo di una giornata caratterizzata da proibitive condizioni climatiche, che continuano a mettere a dura prova le squadre di emergenza e i residenti della capitale.