Nella giornata di ieri, i volontari dell’associazione Dona un pasto per la dignità Odv hanno dato vita a un’iniziativa straordinaria all’Aquila, raccogliendo circa 1.350 chili di generi alimentari. Questo gesto di solidarietà, svolto presso il Carrefour di via Panella, ha coinvolto diverse realtà locali, raggiungendo il cuore di molte famiglie in difficoltà che necessitano di un sostegno immediato. Il progetto si propone di alleviare le sofferenze quotidiane delle persone svantaggiate, in particolare di quelle dimenticate, rispondendo a un bisogno sempre più urgente nella comunità aquilana.
Un’iniziativa con un forte impatto sociale
Il contributo di diverse associazioni locali ha reso possibile questa raccolta di viveri, rivolta a famiglie che vivono situazioni di disagio economico. I generi alimentari raccolti saranno destinati alle famiglie bisognose assistite dalle monache Benedettine – Celestine del Monastero San Basilio dell’Aquila. Questi alimenti rappresentano un vero e proprio aiuto concreto per chi, nel quotidiano, fatica a mettere un pasto sulla tavola. Il presidente di Dona un pasto per la dignità, Luigi Cordeschi, ha voluto esprimere la propria gratitudine per la collaborazione con diverse realtà presenti sul territorio, sottolineando l’importanza della rete di aiuto che si è instaurata nella città.
La presenza di associazioni come gli Amici di San Basilio, la Caritas parrocchiale di Santa Maria Ausiliatrice e il Gruppo L’Aquila Cisom, ha garantito un supporto organizzativo fondamentale. Grazie all’impegno di queste diverse realtà, è stato possibile raccogliere cibo e prodotti di prima necessità, permettendo così di sostenere nel migliore dei modi le famiglie in difficoltà.
Riflessioni sui bisogni e sulle sfide del natale
Il periodo natalizio, tradizionalmente associato a gioia e celebrazioni, dovrebbe anche essere un momento di profonda riflessione. L’associazione mette in luce l’urgenza di prestare attenzione alle sfide crescenti che le famiglie in difficoltà affrontano, molte delle quali includono bambini e persone vulnerabili. Si osserva con preoccupazione un aumento delle necessità, eppure spesso nella società si tende a ignorare queste problematiche. La realtà, spesso, è complessa e difficile, e il non affrontarla rappresenta una sorta di fuga che non fa bene a nessuno.
Dona un pasto per la dignità invita tutti a non chiudere gli occhi di fronte a situazioni di bisogno. Ogni gesto di generosità, anche piccolo, può fare la differenza. È fondamentale creare un clima di maggiore attenzione e partecipazione da parte della comunità, affinché nessuno si senta solo durante queste festività.
L’importanza di restare uniti nel dono
Chiudendo la nota dell’associazione, si rivolge a tutti affinché si possano “aprire gli occhi”. Ascoltare il grido di aiuto di chi soffre è cruciale per innescare una presa di coscienza. Ogni donazione, ogni gesto di generosità non solo aiuta concretamente chi ha bisogno ma porta anche un sorriso a chi riceve. Vivere il Natale in modo più consapevole potrebbe contribuire a rendere questa festività più serena per tutti.
La scommessa è quella di trasformare ogni momento di condivisione in un’opportunità di crescita per la comunità, rafforzando legami e assistendo i più fragili. Solo così le festività possono diventare una celebrazione di unità e sostegno reciproco, dove nessuno rimane indietro.
Ultimo aggiornamento il 15 Dicembre 2024 da Armando Proietti