L’ottava edizione del Grand Prix Città di Napoli-trofeo Vecchio Amaro del Capo torna a riempire la piscina Scandone, attirando atleti di rilievo nazionale e internazionale. La manifestazione del 10 e 11 maggio 2025 si conferma come un momento fondamentale per i nuotatori italiani impegnati nelle competizioni di alto livello, in vista dei prossimi mondiali di Singapore. Oltre 1200 iscritti da tutto il Paese gareggeranno nelle varie specialità, con una presenza significativa di campioni che hanno portato l’Italia sul podio alle Olimpiadi e alle rassegne iridate recenti.
La partecipazione di atleti olimpici e campioni mondiali
Tra i protagonisti attesi spiccano nomi come Alessandro Miressi e Benedetta Pilato, entrambi con una lunga serie di medaglie nelle competizioni internazionali. Miressi, medagliato a Tokyo 2021 e alle Olimpiadi di Parigi 2024 nelle staffette, ha inoltre conquistato l’oro ai mondiali di Budapest nel 2022. Pilato, campionessa del mondo e d’Europa nei 100 rana, ha raggiunto anche la finale olimpica a Parigi classificandosi quarta. Il Grand Prix ospita anche Manuel Frigo, Paolo Conte Bonin e Leonardo Deplano, protagonisti delle staffette azzurre. E ancora, la lista degli atleti di spicco si allunga con nomi come Marco Orsi, Ludovico Blu Art Viberti e Simone Cerasuolo, oltre a giovani emergenti come Lorenzo Galossi, detentore del record del mondo juniores negli 800 stile libero. La presenza di questi atleti rende la kermesse un’occasione preziosa per testare le condizioni prima dell’appuntamento iridato di luglio.
Partecipanti provenienti da 14 regioni e presenze internazionali
Il Grand Prix Città di Napoli accoglie iscritti da 14 regioni italiane: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana e Campania. Tra questi, più di 400 arrivano da fuori regione, creando una competizione variegata e ricca di talenti diffusi sul territorio nazionale. La rassegna vede anche la partecipazione di team sportivi importanti come Circolo Aniene, In sport Rane Rosse, Meridiana Taranto e Olimpica Salentina, oltre a gruppi delle forze armate quali Fiamme Oro, Fiamme Gialle, Carabinieri, Esercito e Marina Militare. Non manca una nutrita delegazione straniera, tra cui alcuni atleti provenienti dalla Svizzera e dall’Ucraina, a conferma del carattere internazionale dell’evento.
Organizzazione e ruolo del grand prix nel calendario agonistico
L’evento è organizzato dalla società Eventualmente eventi & comunicazione, sotto la direzione tecnica di Francesco Vespe. Si svolge in un periodo cruciale per i nuotatori italiani, a circa un mese dal Settecolli di Roma, tradizionale prova di qualificazione per i grandi appuntamenti stagionali. Luciano Cotena, organizzatore dell’evento, ha definito il Grand Prix Città di Napoli “uno degli appuntamenti più importanti del calendario nazionale, capace di attrarre nomi di alto profilo e dar modo agli atleti di scaldare i motori prima dei mondiali”. L’evento, quindi, svolge una funzione chiave non solo come competizione messa in palio, ma come banco di prova tecnico e mentale per chi punta alle gare internazionali più prestigiose.
Luogo e data: la piscina scandone torna al centro del nuoto italiano
La piscina Scandone di Napoli si riconferma una delle sedi preferite per le rassegne di nuoto in Italia. Il 10 e 11 maggio 2025 la struttura ospiterà oltre mille atleti e staffette di livello, pronti a sfidarsi in diverse specialità natatorie. La scelta della piscina è significativa, viste le caratteristiche tecniche e la tradizione sportiva che le competizioni di alto livello hanno costruito nel tempo. Questa edizione vede confermata la capacità dell’impianto di attrarre una larga partecipazione e di garantire un buon spettacolo, anche grazie alla varietà e al calibro della rosa di atleti in vasca.
L’evento a Napoli si propone dunque ancora una volta come punto di riferimento per il nuoto italiano, un momento in cui la città diventa teatro di confronti agonistici tra i migliori interpreti della disciplina. L’attenzione non è solo rivolta alle medaglie ma anche alla crescita delle nuove leve che si misurano con i campioni più affermati.