Grappolo d’Oro: La Tradizionale Festa della Vendemmia a Potenza Picena dal 20 al 29 settembre

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Grappolo d’Oro: La Tradizionale Festa della Vendemmia a Potenza Picena dal 20 al 29 settembre - Fonte: Agenfood | Gaeta.it

Potenza Picena, una gemma affacciata sul mare Adriatico, si prepara ad accogliere la sessantaduesima edizione del Grappolo d’Oro, un evento iconico che celebra le tradizioni contadine e la cultura vitivinicola marchigiana. Questa manifestazione, parte del Grand Tour delle Marche, rappresenta un’opportunità imperdibile per immergersi nelle usanze locali e nella gastronomia tipica, portando alla luce la bellezza del territorio attraverso un ricco programma di eventi che si svolgeranno dal 20 al 29 settembre.

Il ricco programma della festa

Eventi che animano Potenza Picena

Il Grappolo d’Oro si distingue per un programma vivace e articolato, pensato per attrarre visitatori di tutte le età e dare spazio alla cultura locale. Durante i nove giorni di festa, il centro storico della cittadina si trasforma in un palcoscenico all’aperto, adornato da drappi, festoni e decorazioni che riflettono la bellezza e l’accoglienza delle Marche. Le piazze e le strade ospiteranno locande, artisti di strada e bancarelle, creando un’atmosfera di festa che accompagna tutto il giorno fino a notte fonda.

Visite guidate, proposte culinarie e momenti musicali si intersecano per fornire un’esperienza immersiva in cui ogni partecipante può scoprire e assaporare la cultura marchigiana. Non mancheranno momenti di divertimento per i più piccoli; attività pensate per coinvolgere tutta la famiglia rendono il Grappolo d’Oro un evento inclusivo e appassionante.

Incontro d’apertura con l’arte della biodiversità

L’apertura ufficiale dell’evento avverrà venerdì 20 settembre alle 18:00, quando si terrà un vernissage dedicato all’arte della biodiversità, condotto dal noto presentatore RAI Beppe Convertini. Questo incontro si propone di raccontare la ricchezza e le sfaccettature che caratterizzano la regione, celebrando l’unicità delle Marche. Con l’Auditorium Scarfiotti, situato nell’ex Chiesa di Sant’Agostino, come location d’eccezione, la serata promette di essere un’immersione nella cultura locale.

In questa cornice suggestiva, protagonisti e rappresentanti di diverse realtà locali si uniranno per delineare un racconto che va oltre la semplice raccolta dell’uva. Si parlerà di sostenibilità, tradizione e innovazione, evidenziando l’importanza della salvaguardia delle varietà locali. La serata si concluderà con una degustazione di prodotti tipici preparati dalle “vergare” della Pro Loco, in abbinamento ai celebri vini delle cantine potentine.

L’organizzazione del Grappolo d’oro

Supporto e collaborazione per una celebrazione autentica

Il Grappolo d’Oro è un’iniziativa che nasce dalla fervente volontà della Pro Loco di Potenza Picena, risultando dal profondo desiderio della comunità di valorizzare le tradizioni e le risorse locali. L’evento è supportato dall’Amministrazione Comunale e si avvale del contributo della Camera di Commercio delle Marche, della Regione Marche e di numerosi partner che collaborano attivamente per il successo della manifestazione.

Da diversi anni, il Grappolo d’Oro è tappa importante del Grand Tour delle Marche, un circuito di eventi assurto a simbolo della cultura marchigiana. Questa iniziativa è stata ideata da Tipicità in collaborazione con ANCI Marche, con l’obiettivo di far scoprire le peculiarità delle comunità e dei borghi attraverso le loro feste più significative. Il Grand Tour, attivo da maggio a dicembre, è una celebrazione non solo delle tradizioni culinarie ma anche delle arti e degli stili di vita locali, riflettendo la straordinaria biodiversità della regione.

Con il Grappolo d’Oro, Potenza Picena non si limita quindi a celebrare la vendemmia, ma si propone come un vero e proprio punto di riferimento per chi desidera esplorare e conoscere le Marche in tutte le loro sfaccettature. Gli eventi del programma sono, quindi, un’opportunità per apprendere e interagire con la cultura locale, rendendo il viaggio in questa parte d’Italia ancora più significativo e memorabile.

Ultimo aggiornamento il 16 Settembre 2024 da Sara Gatti

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