Grave incidente al Rio Palar: giovane 22enne soccorso dopo un tuffo pericoloso

Grave incidente al Rio Palar: giovane 22enne soccorso dopo un tuffo pericoloso

Grave incidente al Rio Palar Grave incidente al Rio Palar
Grave incidente al Rio Palar: giovane 22enne soccorso dopo un tuffo pericoloso - Gaeta.it Fonte foto: www.notizie.it

Un’adolescente di 22 anni, di origini indiane, ha subito un grave incidente mentre si trovava nel Rio Palar a Trasaghis, in Friuli Venezia Giulia. Il giovane ha riportato significativi politraumi dopo aver effettuato un tuffo dalla terza cascata, impattando contro delle rocce. L’incidente ha attivato un’importante operazione di soccorso che ha coinvolto il Soccorso Alpino della stazione di Udine e il servizio di elisoccorso regionale.

La dinamica dell’incidente

Verso le 17 di ieri, giovedì 18 luglio, si è verificato un episodio preoccupante nel malfamato Rio Palar. Il giovane, in cerca di avventure estive, ha deciso di sfidare la gravità con un tuffo nelle acque gelide delle cascata. Tuttavia, quello che doveva essere un momento divertente si è presto trasformato in un incubo. Il giovane ha colpito violentemente delle rocce sottostanti, subendo traumi significativi.

Nonostante le condizioni turbolente dell’acqua, il ragazzo è riuscito a mantenere la lucidità per chiedere aiuto. La scena è stata assistita da alcune persone che si trovavano nei paraggi, che hanno immediatamente allertato i servizi di emergenza. L’area della cascata, nota per la sua bellezza naturalistica, è anche famosa per le sue difficoltà e i rischi che i tuffatori possono affrontare.

Intervento dei soccorsi

Il pronto intervento dei soccorritori è stato cruciale. Un passante, accorgendosi della gravità della situazione, ha immediatamente prestato la sua assistenza al giovane ferito, mantenendo il suo capo sopra l’acqua e prevenendo un potenziale annegamento. Questo gesto tempestivo è stato determinante, dando al ferito un’importante possibilità di sopravvivenza fino all’arrivo dei professionisti del soccorso.

Il personale sanitario, giunto poco dopo, ha rapidamente valutato le condizioni del giovane. Dopo averlo stabilizzato, è stato posizionato su una barella spinale per garantirne la massima sicurezza durante il trasporto. Trasportato su un muretto, il paziente è stato ulteriormente monitorato e preparato per l’evacuazione. La sinergia tra i soccorritori e le persone presenti è stata fondamentale in questa situazione critica.

Il trasferimento in ospedale

Per il trasferimento del giovane vittima dell’incidente, è stato utilizzato un elicottore specializzato. Un equipe medica ha calato un verricello di 40 metri nel punto in cui si trovava il ferito. Il medico e un infermiere hanno accompagnato il giovane sulla barella per garantirne la stabilità e il monitoraggio costante durante il volo.

Una volta raggiunto l’ospedale di Udine, il ragazzo è stato accolto presso il pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia. Le sue condizioni, pur essendo molto serie a causa dei danni riportati, non hanno destato preoccupazioni immediate; fortunatamente, non sembra essere in pericolo di vita. Gli accertamenti diagnostici e le cure necessarie seguiranno nel corso delle prossime ore, mentre la comunità locale attende aggiornamenti sulle sue condizioni di salute. I soccorritori hanno ribadito l’importanza della cautela durante le attività estive in ambienti naturali come quello del Rio Palar, invitando a prestare particolare attenzione ai rischi connessi a simili comportamenti.

Ultimo aggiornamento il 19 Luglio 2024 da Marco Mintillo

Change privacy settings
×