Grottaferrata celebra San Nilo: eventi del triduo e inaugurazione del museo bizantino dal 23 al 26 settembre

Grottaferrata celebra San Nilo: eventi del triduo e inaugurazione del museo bizantino dal 23 al 26 settembre

Grottaferrata celebra San Nilo Grottaferrata celebra San Nilo
Grottaferrata celebra San Nilo: eventi del triduo e inaugurazione del museo bizantino dal 23 al 26 settembre - Fonte: Ansa | Gaeta.it

Il comune di Grottaferrata si appresta a festeggiare San Nilo con una serie di eventi significativi dal 23 al 26 settembre. Questa celebrazione annuale in onore del fondatore dell’Abbazia rappresenta un momento cruciale, poiché coincide con l’inizio delle celebrazioni per il Millenario della Consacrazione della Basilica abbaziale di Santa Maria di Grottaferrata, avvenuta nel 1024. Con un ricco programma di eventi religiosi e culturali, la manifestazione rappresenta un’importante opportunità per riscoprire le radici storiche e spirituali della comunità.

Il triduo in onore di San Nilo

Programmazione degli eventi liturgici

Il triduo in onore di San Nilo avrà inizio il 23 settembre alle 18:30 con una funzione liturgica presso la chiesa a lui dedicata. Questa serata segnerà anche l’inaugurazione del Museo dell’arte e della liturgia bizantina, un progetto che mira a celebrare e preservare la tradizione liturgica e artistica legata al rito bizantino. In merito a questa inaugurazione, padre Francesco De Feo, egumeno dell’Abbazia, ha sottolineato l’importanza ecumenica della liturgia bizantina per la comunità.

Il 24 settembre, seguirà un’altra funzione liturgica alle 18:30, anticipata da una selezione rappresentazione dell’opera “Tosca” di Giacomo Puccini, programmata per le 20:30 nel suggestivo giardino della Loggia del Palazzo dei Commendatari. Questo evento, sostenuto dal Ministero della Cultura, offre un’opportunità unica di coniugare arte e spiritualità in un contesto storico.

Processione e celebrazione finale

Il 25 settembre, alle 18:30, la terza funzione liturgica darà avvio a una processione storica: Reliquia e Icona del Santo Patrono saranno trasportate su un carro tradizionale, un atto di devozione che coinvolge tutta la comunità. La festa culminerà il 26 settembre, giorno dedicato a San Nilo, con la Divina Liturgia alle 10:30 e un concerto di musica sacra del Coro San Basilio il Grande, previsto per le 20:30. Questi eventi non solo onorano la figura del santo, ma diventano anche un modo per rafforzare l’identità culturale e religiosa di Grottaferrata.

La figura di San Nilo

Vita e vocazione di San Nilo

San Nilo, originario di Rossano e vissuto tra il 910 e il 1004, è un’importante figura per la comunità cristiana. Secondo padre De Feo, la vita di San Nilo racchiude una storia di grande impegno spirituale, in quanto abbandonò una vita di comodità per dedicarsi esclusivamente al servizio di Dio. Il suo percorso, pur segnato da una vocazione radicale, si basa sull’esperienza di una vita vissuta a 360 gradi, contraddistinta da talenti e relazioni.

La sua capacità di coniugare lavoro e cultura con la fede rappresenta un tratto distintivo della sua personalità. San Nilo si distinse anche come abile amanuense; la sua dedizione al lavoro e alla cultura è stato un modo per esaltare il servizio a Dio, ponendo l’accento sull’importanza del contributo umano all’interno del cammino spirituale.

Riflessioni sull’eredità di San Nilo

L’eredità lasciata da San Nilo si riflette non solo nella dimensione religiosa ma è una valorizzazione del silenzio e dell’umiltà. La sua mancanza di protagonismo è vista come un antidoto alle sfide contemporanee, offrendo un modello di vita che incoraggia l’autenticità e l’autosufficienza. Questa figura storica di riferimento è dunque un richiamo al ritorno a valori umani fondamentali, incluso il servizio disinteressato, la crescita culturale e la dedizione alla comunità.

Grottaferrata celebra dunque non solo un santo, ma un modello di vita che invita a riflettere sull’importanza di una spiritualità che investe nel mondo senza perdere di vista i valori fondamentali. Durante questi giorni di festa, la cittadinanza sarà coinvolta in un percorso di riscoperta delle proprie radici storiche e culturali, amplificando il significato di questa tradizione secolare.

Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Marco Mintillo

Change privacy settings
×