Grottafumata: la rinascita del vino dell’Etna attraverso la passione di Mauro Cutuli

Grottafumata: la rinascita del vino dell’Etna attraverso la passione di Mauro Cutuli

L’Azienda Agricola Grottafumata, fondata da Mauro Cutuli, unisce tradizione e innovazione nella produzione di vini autoctoni dell’Etna, valorizzando il territorio attraverso vitigni come Carricante e Nerello Mascalese.
Grottafumata3A la rinascita del Grottafumata3A la rinascita del
Grottafumata: la rinascita del vino dell’Etna attraverso la passione di Mauro Cutuli - Gaeta.it

L’Azienda Agricola Grottafumata, situata nel cuore della zona sud dell’Etna, è al centro di un’avvincente storia di passione vitivinicola. Mauro Cutuli, fondatore dell’azienda, dopo una lunga giornata nei vigneti, riesce a trasmettere ai suoi figli le storie di quello che ha vissuto, avvolgendo ogni racconto in un’aura di fascino. Attraverso la sua produzione vinicola, Mauro non rappresenta solo le tradizioni del passato, ma si proietta verso il futuro, contribuendo a creare un nuovo manifesto per i vini di questa storica regione.

Un territorio ricco di storia e tradizione

Il paesaggio che abbraccia l’Azienda Agricola Grottafumata è incredibilmente suggestivo. Si presenta con muretti a secco realizzati in pietra lavica, testimoni delle sfide del tempo, che si ergono in un contesto in cui la natura ha saputo riprendersi dei suoi spazi. Gli imponenti rilievi dell’Etna, con i loro caratteristici sc Ivographiti di lava, creano un palcoscenico naturale che è tutt’altro che statico. La vita vegetale si riflette nella varietà dei vigneti di Mauro, che si estendono tra le contrade di Monte Ilice, Monte Gorna e Carpene ad altitudini tra i 720 e gli 840 metri. Un microcosmo unico che racchiude essenze vinicole ancora da scoprire.

Mauro Cutuli non ha ereditato una tradizione familiare consolidata nel settore vitivinicolo. La sua passione per il vino è cresciuta con lui: produceva un vino per uso domestico, da degustare durante i pasti in famiglia, un emblema di convivialità e unione. Solo nel 2017, insieme alla moglie Mariangela, decide di fondare l’Azienda Agricola Grottafumata; a quel punto avvenne un importante cambiamento, che vide Mauro orientarsi verso una strada di innovazione e visione.

Le sue vigne, curate nei minimi dettagli con pali di castagno, sono il risultato di uno studio attento e scrupoloso volto a garantire ogni componente necessaria per produrre vini di altissima qualità. Ogni fase della coltivazione viene gestita con attenzione, poiché ogni particolare è fondamentale nella creazione di un prodotto d’eccellenza.

L’importanza dei vitigni autoctoni

La scelta dei vitigni è decisiva per il successo dell’Azienda Grottafumata. Mauro punta su varietà tradizionali, come Carricante e Nerello Mascalese, insieme a vitigni meno noti come Zu’ Matteo, che offre una qualità unica e una forte identità. Questa diversità consente ai vini di raccontare diverse storie, arricchendo la cultura vinicola di un territorio straordinario. La bassa resa per ettaro contribuisce a garantire un’attenzione particolare a ogni singola pianta, permettendo ai vini di esprimere al meglio il terroir dell’Etna.

Così, le piante ricavano nutrimento dai minerali presenti nel sottosuolo, un elemento vitale determinato dall’età e composizione geologica dell’area. Il panorama minerale viene arricchito da depositi di lapilli e fenomeni eruttivi che, uniti alla tradizione, rendono ogni calice unico. L’equilibrio tra il calore del vulcano e la vegetazione circostante contribuisce alla creazione di vini che raccontano il loro territorio.

Con l’approccio innovativo di Mauro, il “Lato Sud” dell’Etna viene rivalutato, mentre la sua narrazione non si limita ai confini tradizionali, ma si estende per abbracciare il concetto di diverse sfumature di gusto. La complessità di questo territorio, manifestata dai diversi minerali e dal clima, permette ai vini di sviluppare caratteri distintivi che si possono scoprire assaporando ogni singolo sorso.

Le caratteristiche del Carricante di Grottafumata

Il vino simbolo della produzione di Grottafumata è il Carricante 2022. Con una predominanza del 70% di Carricante nel blend, affiancato dal Catarratto, questo vino esprime una mineralità straordinaria. Mauro, nella sua ricerca di innovazione, ha voluto sperimentare anche con Zu’ Matteo, creando un prodotto che racchiude la memoria storica del territorio. Il risultato è un vino dal colore giallo oro intenso, il quale si distingue per il contatto prolungato tra mosto e bucce, quasi a voler conferire al calice una forza primordiale unica al mondo.

Nel processo di vinificazione, Mariangela gestisce ogni fase in modo meticoloso, ponendo l’accento sull’importanza dell’equilibrio fra acidità e sapidità, evitando che l’alcolicità diventi preponderante. I profumi del Carricante si rivelano complessi, con sentori di minerali, frutta fresca e fiori bianchi avvolti da una sottile eleganza. Ogni sfumatura racconta la singolare storia del terreno e delle mani esperte che hanno seguito il processo di creazione del vino.

Mauro non si limita a seguire le regole della viticoltura, ma cerca di far emergere un approccio culturale che sfida ogni convenzione, mirato a connettere profondamente il vino con le tradizioni locali e la natura che lo ha generato. La produzione di vini come il Carricante, il Nerello Mascalese e la Grenache non si esaurisce nel semplice atto del “bere”, ma si propone come un invito a scoprire nuove dimensioni e sfumature in ogni assaggio.

L’Azienda Grottafumata emerge così non solo come un’impresa vinicola, ma come un simbolo di rinascita per il versante sud dell’Etna, una terra che continua a sorprendere per la sua bellezza e i suoi frutti, confermando l’autenticità di un solido legame con le tradizioni vitivinicole.

Change privacy settings
×