Il Gruppo Hera, uno dei principali attori italiani nel settore delle multiutility, ha recentemente approvato un ambizioso Piano di transizione climatica. Questo piano delineerà le linee guida per la riduzione delle emissioni di gas serra, fornendo una strategia ben definita per centrarsi sull'obiettivo di Net Zero entro il 2050. L'iniziativa segna un passo significativo verso la sostenibilità ambientale, aspettando che il Gruppo riduca complessivamente le proprie emissioni di circa il 90% rispetto ai livelli del 2019 e che rimuova le emissioni residue al termine del percorso di decarbonizzazione previsto.
Obiettivi del piano di transizione climatica
Riduzione delle emissioni di gas serra
Il Piano di transizione climatica del Gruppo Hera stabilisce obiettivi precisi in merito alla riduzione delle emissioni di gas serra, sia dirette che indirette. L'obiettivo primario è quello di conseguire una riduzione delle emissioni di circa il 90% entro il 2050, partendo dai dati del 2019. Ciò richiederà un intervento su più fronti, compresa la promozione delle energie rinnovabili e l'ottimizzazione dei processi aziendali.
Il Piano si propone anche di affrontare, in modo coordinato, le influenze esterne, come il cambiamento delle normative e le esigenze di mercato, in modo da garantire un approccio proattivo e sempre in linea con le aspettative della società. La strategia di decarbonizzazione si concentra non solo sulle operazioni interne, ma considera anche l'impatto complessivo sulle comunità in cui il Gruppo opera.
Iniziative della multiutility per la sostenibilità
L'impegno di AcegasApsAmga
La multiutility AcegasApsAmga, parte integrante del Gruppo Hera, gioca un ruolo fondamentale nel raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di sostenibilità. Nel contesto della città di Padova, dove AcegasApsAmga collabora attivamente con l'Amministrazione comunale per raggiungere zero emissioni entro il 2030, sono previsti vari interventi incisivi.
Padova è stata selezionata dalla Commissione Europea come una delle 100 città incluse nella "Net Zero Cities Mission", un'iniziativa progettata per accelerare la transizione verso la sostenibilità. Attraverso una serie di interventi mirati, AcegasApsAmga mira a contribuire a una riduzione di ben 50mila tonnellate di CO2 nell'atmosfera entro il 2030. Questo sforzo apporterà un contributo significativo, rappresentando circa il 6% delle 1,2 milioni di tonnellate necessarie per raggiungere gli obiettivi comunali.
Innovazione nelle infrastrutture e nei trasporti
Nuovi impianti e tecnologie green
Uno degli aspetti chiave del Piano di transizione climatica riguarda l'implementazione di nuove tecnologie e infrastrutture. Entro il 2026, sarà attivato un nuovo impianto per la selezione dei rifiuti differenziati, focalizzando in particolare su carta e cartone. Questo impianto, situato in Corso Stati Uniti, sarà alimentato da un sistema fotovoltaico, riducendo così ulteriormente l'impatto ambientale.
In aggiunta, il Gruppo Hera sta anche approfondendo l'uso di mezzi elettrici per le operazioni di spazzamento, con l'intento di ridurre ulteriormente le emissioni in ambito urbano. L'innovazione nel settore dei rifiuti e del riciclo rappresenta una parte fondamentale della strategia del Gruppo, volto a migliorare l'efficienza operativa e a promuovere la sostenibilità a lungo termine.
Considerazioni finali sulla transizione energetica
Il Piano di transizione climatica del Gruppo Hera segna un passo cruciale nella direzione della sostenibilità e della responsabilità ambientale. Con obiettivi ben definiti e iniziative concrete, il Gruppo si posiziona come un leader nel processo di decarbonizzazione, contribuendo non solo al benessere delle proprie operazioni, ma anche al miglioramento della qualità della vita nelle città in cui è attivo. L'impegno di Hera e delle sue aziende partecipate rappresenta un esempio significativo per altre realtà, rafforzando l'importanza di obiettivi ambiziosi e pratiche sostenibili nel panorama energetico e ambientale attuale.
