Gwyneth Paltrow svela i retroscena di "Marty Supreme", la nuova commedia natalizia con Timothée Chalamet

Gwyneth Paltrow svela i retroscena di “Marty Supreme”, la nuova commedia natalizia con Timothée Chalamet

Gwyneth Paltrow torna al cinema con “Marty Supreme”, una commedia ispirata a Marty Reisman, in uscita a Natale. L’attrice parla del suo ruolo e della collaborazione con Timothée Chalamet.
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Gwyneth Paltrow svela i retroscena di "Marty Supreme", la nuova commedia natalizia con Timothée Chalamet - Gaeta.it

Gwyneth Paltrow torna sul grande schermo dopo un periodo di assenza con il film “Marty Supreme”, una commedia ispirata all’autobiografia del campione di ping pong Marty Reisman. In un’intervista rilasciata a Variety, l’attrice ha condiviso dettagli interessanti sul suo ruolo e sull’esperienza di lavorare al fianco di Timothée Chalamet. Il film, previsto per le sale a Natale, promette di divertire il pubblico e potrebbe anche rappresentare una possibile aspirazione per le candidature agli Oscar.

Gwyneth Paltrow e il suo ritorno al cinema

Dopo anni di assenza dai set cinematografici, Gwyneth Paltrow ha deciso di tornare a recitare, scegliendo un progetto che unisce il suo talento a una trama intrigante. L’attrice, riconosciuta a livello mondiale per i suoi ruoli iconici, sarà l’amante del protagonista, interpretato da Chalamet. Questo nuovo capitolo della sua carriera sembra riflettere un desiderio di riscoprire il suo talento nella recitazione, in un contesto che le permette di esplorare nuove dinamiche narrative.

Paltrow, nel corso dell’intervista, ha approfondito il suo approccio al ruolo, mettendo in evidenza come “Marty Supreme” rappresenti una commedia che trae ispirazione non solo dalla figura di Reisman, ma anche dalle dinamiche moderne nei rapporti interpersonali. Il film, diretto da Josh Safdie, offre una narrativa fresca e umoristica, portando sullo schermo una storia di passione e relazioni.

L’importanza dell’intimacy coordinator nel set

Un aspetto interessante emerso dall’intervista è stato l’utilizzo di un intimacy coordinator, una figura professionale nuova nel panorama cinematografico, che ha l’obiettivo di garantire che le scene che richiedono intimità siano gestite in modo professionale e rispettoso. Paltrow ha ammesso di non essere stata a conoscenza di questa figura fino a poco tempo fa, rivelando la sua sorpresa di fronte alla maggiore attenzione posta sulla cura delle dinamiche di intimità tra gli attori.

L’attrice ha confrontato questa prassi con la sua esperienza passata, descrivendo come i set di un tempo fossero molto meno attenti a questi aspetti. “Quando mi ha chiesto se fossi a mio agio con un particolare movimento, le ho risposto: ‘Tesoro, io vengo da un’epoca in cui ci si spogliava, ci s’infilava nel letto e partiva la macchina da presa’”, ha dichiarato, evidenziando il cambiamento culturale all’interno dell’industria cinematografica.

Timothée Chalamet, il sex symbol educato

Nel suo racconto, Gwyneth Paltrow ha anche parlato di Timothée Chalamet, sottolineando come lui sia molto più di un semplice sex symbol. L’attrice ha descritto Chalamet come un partner di lavoro molto serio e impegnato, capace di portare una freschezza e un’energia palpabile sul set. “È un uomo che prende molto sul serio il proprio lavoro ed è un partner divertente,” ha detto, mettendo in evidenza quanto fosse stimolante lavorare con lui.

Questo aspetto della personalità di Chalamet ha creato un ambiente positivo durante le riprese, occasione ideale per un’interazione creativa tra i due attori. Paltrow ha aggiunto che il suo approccio al lavoro, unito all’intensa esperienza di onestà che “Marty Supreme” porta, combina perfettamente commedia e spunti di riflessione.

Un’uscita strategica per il film

“Marty Supreme”, oltre ad essere una commedia leggera, potrebbe anche rappresentare una strategia efficace per le sue candidature agli Oscar, grazie alla sua data di uscita allineata con il periodo delle premiazioni. Diffuso da A24, il film potrebbe avvalersi della visibilità della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dove è circolata la voce che potrebbe essere presentato.

Questo timing strategico, unito alla presenza di Paltrow e Chalamet, posiziona “Marty Supreme” all’interno di una competizione molto interessante per i riconoscimenti cinematografici del 2025. La combinazione di una trama divertente e di interpretazioni solide rende questo film un titolo da tenere d’occhio in questo imminente periodo festivo.

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