Hansen e Coldiretti: Spinta per l'etichetta d'origine e difesa degli agricoltori europei

Hansen e Coldiretti: Spinta per l’etichetta d’origine e difesa degli agricoltori europei

Incontro tra il Commissario Europeo Hansen e Coldiretti a Roma, focalizzato su trasparenza, etichettatura d’origine degli alimenti e sostegno agli agricoltori per garantire un’agricoltura sostenibile in Europa.
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Hansen e Coldiretti: Spinta per l'etichetta d'origine e difesa degli agricoltori europei - Gaeta.it

L’importanza della trasparenza e della tutela degli agricoltori è stata al centro del recente incontro che ha visto protagonisti il Commissario Europeo all’Agricoltura, Hansen, e i rappresentanti di Coldiretti, il noto sindacato degli agricoltori italiani. Questo incontro ha rivelato le posizioni forti sulla necessità di una chiara etichettatura d’origine per gli alimenti e su come evitare che fondi importanti come quelli della Politica Agricola Comune vengano distolti da chi veramente lavora la terra. La discussione è avvenuta negli spazi di “Agricoltura è” a Roma, ed è stata caratterizzata dalla richiesta di maggiori garanzie ai consumatori e di sostegno a politiche favorevoli per i veri agricoltori.

La questione dell’etichettatura d’origine degli alimenti

Uno degli argomenti principali sollevati da Hansen durante l’evento è stato il bisogno urgente di implementare l’etichettatura d’origine obbligatoria per tutti i prodotti alimentari venduti all’interno dell’Unione Europea. Il Commissario ha sottolineato come questa misura potrebbe migliorare la consapevolezza dei cittadini nelle loro decisioni di acquisto, permettendo loro di distinguere i prodotti realmente italiani da quelli che possono essere soltanto “italianizzati”. Coldiretti ha presentato una proposta di legge di iniziativa popolare per affrontare questa problematica e difendere la salute pubblica e il reddito degli agricoltori. In occasione dell’evento è stata avviata una campagna di raccolta firme, che può essere sostenuta anche online, in tutti i mercati contadini di Campagna Amica e attraverso le sedi territoriali.

Un’iniziativa innovativa è arrivata con il lancio del podcastTutto in etichetta“, realizzato congiuntamente da Coldiretti e Chora Media. Questo podcast mira a guidare i cittadini nella lettura e nella comprensione delle etichette alimentari, affinché possano fare scelte più informate e responsabili. La prima puntata del podcast sarà disponibile sulle principali piattaforme audio, contribuendo a educare un pubblico sempre più attento sulle proprie scelte alimentari.

La necessità di risorse per i veri agricoltori

Coldiretti ha messo in evidenza un altro aspetto cruciale in merito all’allocazione delle risorse della Pac. Secondo il sindacato, i finanziamenti europei devono essere destinati esclusivamente a chi lavora la terra, garantendo così la possibilità di un’agricoltura sostenibile e un uso responsabile delle risorse ambientali. Recenti dati di Eurobarometro indicano che il 77% degli Europei ritiene fondamentale il ruolo della Pac nell’offrire cibo sano e di qualità, nonché nel combattere il cambiamento climatico.

Hansen ha ascoltato con attenzione le richieste di Coldiretti, ribadendo che è essenziale mantenere la distinzione tra i fondi dedicati all’agricoltura e altri tipi di finanziamenti. La preoccupazione concerne la possibilità che gli aiuti possano essere mescolati, portando a una diminuzione del supporto per i settori agricoli. Ottenere un adeguato sostegno finanziario per gli agricoltori è visto come essenziale, soprattutto in un contesto di crescente competizione globale.

Trasparenza e reciprocità negli accordi internazionali

La discussione ha sollevato anche il tema della trasparenza nella filiera alimentare, evidenziando la necessità di garantire che i prodotti importati dai Paesi extra UE rispettino gli stessi standard di sicurezza alimentare, ambientali e sui diritti dei lavoratori. Hansen ha concordato sull’importanza di estendere le norme di etichettatura anche ai prodotti provenienti da Paesi terzi, per garantire così condizioni di concorrenza leale e proteggere gli interessi dei produttori europei.

Alcuni prodotti, come quelli sottoposti al sistema del Nutriscore, sono stati criticati in quanto percepiti come penalizzanti per alcuni dei migliori prodotti italiani, mentre al contempo favorirebbero alimenti altamente processati. Hansen e Coldiretti concordano sul fatto che ci sia un bisogno urgente di promuovere prodotti di qualità piuttosto che etichette fuorvianti.

In sintesi, l’incontro a Roma ha dimostrato un chiaro impegno da parte di entrambe le parti a garantire un futuro migliore per gli agricoltori europei e per i consumatori, attraverso politiche di trasparenza e responsabilità.

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