Hezbollah adotta strategie low tech contro la sorveglianza israeliana: un’analisi approfondita

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Hezbollah adotta strategie low tech contro la sorveglianza israeliana: un'analisi approfondita - Fonte: Adnkronos | Gaeta.it

Hezbollah, il partito politico-militare libanese, ha intrapreso misure drastiche per ridurre la propria esposizione alla sorveglianza israeliana, sospendendo l’uso dei telefoni cellulari e ripristinando tecnologie meno avanzate. Da quando Israele ha intensificato i raid mirati, il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha esortato i membri a dismettere tutti i dispositivi di comunicazione moderni a causa della loro vulnerabilità. Questo articolo esplora queste nuove tattiche e l’impatto sulla comunicazione del gruppo.

L’appello di Nasrallah: abbandonare i telefonini moderni

Le motivazioni dietro la strategia di dismissione

Il 13 febbraio, Hassan Nasrallah ha comunicato una direttiva chiara e categorica: “In questa fase, sbarazzatevi di tutti i cellulari; sono agenti di morte”. Questa affermazione è scaturita dalla preoccupazione per l’elevato numero di operativi uccisi in raid mirati israeliani, un fenomeno che ha avuto un aumento esponenziale dal 7 ottobre. Tre comandanti delle forze speciali Radwan sono stati tra le vittime di una serie di attacchi a sorpresa che hanno evidenziato il rischio intrinseco nell’uso della tecnologia moderna.

Una risposta a una minaccia crescente

Hezbollah sta affrontando una sfida complessa: la sua capacità di operare in un contesto dove le tecnologie di sorveglianza di Israele sono in continua evoluzione. Attraverso la richiesta di distruzione o sepoltura dei telefoni cellulari, il gruppo mira a tutelare la sicurezza dei suoi membri e a limitare l’accesso del nemico alle informazioni strategiche. A complemento di questa misura, Hezbollah ha implementato operazioni volte a “accecare” le tecnologie israeliane, distruggendo telecamere, sistemi di telerilevamento e droni.

Il ritorno dei pager e delle comunicazioni tradizionali

La rinascita di una tecnologia obsoleta

La scelta di Hezbollah di sostituire i cellulari con pager evidenzia un ritorno a tecnologie che, sebbene superate, si rivelano più sicure in determinate situazioni. I pager, infatti, non necessitano di connessione a internet e possono inviare messaggi e notifiche senza essere facilmente tracciati. Questo approccio è particolarmente utile in ambiti specializzati come quello sanitario, dove i dispositivi vengono utilizzati per comunicazioni rapide tra professionisti.

Problemi tecnologici e opportunità

Tuttavia, la situazione si complica a causa di incidenti recenti che hanno coinvolto questi dispositivi. Il 28 dicembre, Hezbollah ha segnalato incidenti di esplosioni dei pager, presumibilmente causati da interferenze con script malevoli che hanno portato surriscaldamenti delle batterie. Questo ha messo in crisi il sistema di comunicazione del gruppo, richiedendo una valutazione attenta della sicurezza e della funzionalità delle apparecchiature.

Misure di sicurezza nell’ambito delle comunicazioni

Disconnessione dalla rete

Il 28 dicembre, Hezbollah ha ampliato le raccomandazioni ai residenti del sud del Libano, esortando a disconnettere le telecamere di sicurezza da internet. Questa manovra si inserisce in un contesto più ampio di cautela, dove l’osservazione delle attività da parte di Israele rappresenta un rischio costante. Inoltre, la direttiva di non portare i cellulari al fronte è stata rafforzata da controlli a sorpresa condotti dai comandanti, a testimonianza della serietà con cui il partito sta affrontando la questione.

Ristrutturazione della rete di comunicazione

Hezbollah ha anche intrapreso azioni per rinforzare la sicurezza della propria rete di comunicazione privati, un’infrastruttura sviluppata con l’assistenza iraniana due decenni fa. Attraverso cavi in fibra ottica e una rete suddivisa in sotto-reti, il partito ha cercato di proteggere le comunicazioni sensibili dalle intrusioni esterne.

Conclusioni sulle nuove tattiche di comunicazione di Hezbollah

Hezbollah, attraverso una strategia di abbandono della tecnologia mobile in favore di metodi low tech, dimostra un approccio pragmatico davanti a un nemico ben equipaggiato e tecnologicamente avanzato. L’evoluzione delle misure adottate, dai pager alle ristrutturazioni della rete, rivela una tensione tra innovazione e sicurezza, elementi fondamentali per il mantenimento della loro operatività nel contesto attuale. L’adozione di codici di comunicazione e l’affidamento a messaggeri mostrano che, nonostante le limitazioni, Hezbollah sta cercando di salvaguardare i propri interessi e mantenere un certo grado di operatività in un ambiente ostile.

Ultimo aggiornamento il 17 Settembre 2024 da Sofia Greco

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