Il concetto di biofilia, che si riferisce alla connessione innata degli esseri umani con la natura, sta guadagnando sempre più attenzione nel contesto degli spazi chiusi. Secondo l’Accademia italiana di biofilia , gli italiani trascorrono circa il 90% della loro vita in ambienti indoor, dove l’adozione di elementi naturali può migliorare significativamente il benessere, la produttività e la salute psicologica. Attraverso studi approfonditi, l’Aib ha evidenziato come l’integrazione della natura negli spazi di vita quotidiana possa avere un impatto sostanziale.
Il tempo trascorso in spazi chiusi
La vita quotidiana degli italiani
Studi recenti dimostrano che gli italiani si ritrovano in effetti a trascorrere ben 22 ore al giorno all’interno di edifici e strutture. Questi spazi comprendono abitazioni, uffici, scuole, palestre, supermercati e negozi. In un mondo dove molte attività si svolgono in ambienti protetti, il modo in cui questi spazi sono progettati e arredati gioca un ruolo cruciale nella qualità della vita quotidiana.
L’Accademia italiana di biofilia evidenzia che la struttura e l’aspetto di questi ambienti influiscono non soltanto sul comfort fisico, ma anche sul benessere mentale e sul rendimiento lavorativo o scolastico. Le persone non solo trascorrono la maggior parte della loro giornata in questi ambienti, ma anche per vivere al meglio queste esperienze, benessere e natura devono diventare parte integrante della vita quotidiana.
Gli effetti della biofilia negli uffici e nelle scuole
Aumento della produttività e apprendimento
Gli studi condotti dall’Accademia rivelano che negli ambienti lavorativi, come uffici pubblici e privati, l’inserimento di elementi naturali ha portato a risultati impressionanti. Ad esempio, gli ambienti progettati con attenzione al benessere – come ampie finestre per un’illuminazione naturale, piante e materiali ispirati alla natura – hanno dimostrato di aumentare la produttività degli impiegati mediamente dell’11%.
Inoltre, la qualità delle prestazioni lavorative è migliorata tra il 10% e il 25% in questi spazi biofili, riducendo lo stress del 37% e l’assenteismo del 16%. La biofilia ha anche un impatto notevole sulle scuole, dove la velocità di apprendimento degli studenti può aumentare fino al 26%, e la capacità di concentrazione fino al 15%. Ciò suggerisce che l’implementazione di design biofilico possa rivelarsi un vero e proprio investimento sul futuro delle nuove generazioni.
Il potere della natura negli ospedali e nei negozi
Migliorare l’esperienza del paziente e aumentare le vendite
Un altro ambito dove il design biologico dimostra di fare la differenza è quello ospedaliero. Gli ambienti che promuovono una connessione con la natura hanno evidenziato una riduzione del 34% dell’ansia nei pazienti e un miglioramento della velocità di guarigione che raggiunge il 18%. Questo è un indicativo di quanto gli elementi naturali possano contribuire al recupero e al benessere psicologico delle persone in situazione di vulnerabilità.
In un contesto commerciale, la biofilia può influenzare in modo significativo anche il comportamento dei consumatori. Negozi progettati con un’estetica naturale hanno visto un incremento delle vendite fino al 20%. Inoltre, l’afflusso dei clienti è aumentato del 28,8%, mentre il tempo di permanenza all’interno dei locali commerciali è addirittura aumentato del 279%. Questi dati confermano il potere attrattivo degli ambienti biofili non solo per il benessere degli individui, ma anche per il successo commerciale.
L’importanza dell’incontro del 17 settembre
Un evento per discutere il benessere sociale, ambientale ed economico
Questi risultati significativi saranno presentati in dettaglio il 17 settembre durante un incontro alla Camera intitolato “La connessione con la natura per il benessere sociale, ambientale ed economico”. L’evento vedrà la partecipazione di esperti e autorità, tra cui il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin. La discussione si preannuncia cruciale per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della biofilia e per esplorare come questa possa reindirizzare le politiche e i progetti futuri verso una vita quotidiana più sana e produttiva.
Ultimo aggiornamento il 15 Settembre 2024 da Elisabetta Cina