L’annuncio della reunion degli Oasis ha fatto vibrare il cuore di milioni di fan in tutto il mondo. Dopo oltre quindici anni di tensioni e litigi, i leggendari fratelli Noel e Liam Gallagher hanno svelato i loro piani per una serie di concerti nel 2025. Le celebri canzoni della band britannica, come “Wonderwall,” “Champagne Supernova,” e “Supersonic,” riecheggeranno nuovamente in occasione di eventi che promettono di essere memorabili. Ma ripercorriamo le tappe che hanno segnato la tumultuosa relazione tra i due artisti.
Il conflitto iniziale: dall’irruzione di Los Angeles alla mazza da cricket
La storia di tensioni tra Noel e Liam Gallagher affonda le radici negli anni ’90, quando il loro rapporto cominciò a creparsi. Il primo episodio di rilievo avvenne nel 1994 durante un concerto al Whiskey A Go Go di Los Angeles. Un inatteso confronto tra i due musicisti culminò in un’accesa lite, con Liam che, preso dall’entusiasmo, lanciò un tamburello contro il fratello. La situazione degenerò a tal punto che Noel, esasperato, abbandonò il palco, scomparendo per alcuni giorni, dando vita a una nuova canzone, “Talk Tonight.” Questo episodio segnò l’inizio di una lunga serie di schermaglie verbali e fisiche.
Un altro episodio emblematico si verificò nel 1995, durante la registrazione del secondo album ” Morning Glory.” Dopo un’interruzione improvvisa da parte di Liam, che si presentò nello studio con un gruppo di amici, Noel, infuriato, colpì il fratello con una mazza da cricket. L’oggetto divenne poi un pezzo da collezione, rinvenuto e venduto all’asta dal giornalista Paolo Hewitt. Questi eventi segnarono un ulteriore deterioramento del rapporto fraterno.
Il tour cancellato e l’instabilità della band
Nel 1996, una nuova crisi colpì gli Oasis quando Liam si ritirò sovranamente da un tour negli Stati Uniti, lasciando Noel a fronteggiare la situazione. La ragione ufficiale fornita dalla Creation Records era la risoluzione di una questione personale, ma i veri motivi si rivelarono ben più complessi. Tre giorni dopo, Liam tornò sui palchi al termine di una vendita della sua casa, lasciando la moglie in difficoltà abitativa; questa tournée terminò prematuramente dopo sole due settimane.
Il conflitto proseguì nei successivi anni, culminando nel 2000 con una lite a Barcellona. Un concerto fu cancellato a seguito dell’infortunio del batterista Alan White, e Liam mise in dubbio la paternità della figlia di Noel, Anais. Nell’immediato, Noel decise di abbandonare il tour, proseguendo la tournée europea senza di lui. La band mostrava segni evidenti di disintegrazione, mentre le tensioni sfociavano in nuove accuse e discussioni.
Il culmine della crisi: l’addio e la separazione
Il 2009 rappresentò un anno critico per gli Oasis, il cui status di band iconica era messo a repentaglio da continui screzi. In un’intervista, Noel descrisse Liam come “l’uomo più arrabbiato che si possa incontrare,” mentre le scelte di quest’ultimo di abbandonare concerti, come quello al V Festival di Chelmsford, scatenarono nuove polemiche tra i due. L’annullamento della performance fu giustificato da problemi di salute, ma Noel insinuò che fosse il risultato di una sbornia.
Il momento culminante si verificò ad agosto dello stesso anno, durante il festival “Rock En Seine” a Parigi. Un’altra lite e il clima teso si conclusero con un gesto drammatico: Liam afferrò la chitarra di Noel, rimediando alla situazione con la decisione di annullare lo spettacolo. Noel, esasperato, annunciò la sua dipartita dagli Oasis, puntualizzando che non avrebbe potuto tollerare oltre il comportamento intimidatorio del fratello. Da quel momento, il futuro della band sembrò svanire, segnando la separazione definitiva dei due musicisti.
La reunion: tra ricordi e speranze future
Con l’annuncio dei concerti del 2025, i fan degli Oasis si ritrovano a riflettere su una storia segnata da alti e bassi, litigi e successi strepitosi. Il ritorno della band riaccende i sogni di rivedere uniti sul palco i fratelli Gallagher, che, sebbene abbiano vissuto anni di conflitti, ora potrebbero offrire ai loro ammiratori un’ultima grande occasione di rivivere la loro musica. Resta da capire se l’amore fraterno sia tornato a prevalere o se si tratti unicamente di un’operazione commerciale, ma l’attesa per i concerti è palpabile e il mondo della musica è in fermento.