Un progetto ambizioso e coinvolgente si è materializzato a Presenzano, nel cuore dell’Alto-Casertano, dove studenti delle scuole elementari e medie hanno dato vita alla “città del futuro“. Utilizzando materiali riciclabili come cartoni, bottiglie di plastica e stecchette di gelato, i ragazzi hanno esplorato tematiche importanti legate alla sostenibilità e all’energia pulita, ispirati dalla vicina centrale idroelettrica dell’Enel.
Un progetto di sostenibilità in crescita
L’iniziativa, denominata “È viva la scuola Labs: energia per il futuro“, è promossa da Enel in collaborazione con Helpcode. Questo progetto ha già visto coinvolti oltre 500 studenti in tutta Italia. Presenzano è stata scelta come tappa del percorso educativo, grazie alla presenza della centrale idroelettrica “Domenico Cimarosa“, una delle più grandi d’Europa. Nel corso del progetto, si è cercato di avvicinare i ragazzi alle problematiche ambientali attraverso un approccio pratico e creativo. L’attività ha incluso anche un percorso formativo per gli insegnanti, che hanno ricevuto dieci ore di formazione specifica per supportare le attività didattiche.
Circa 100 studenti, di età compresa tra i 6 e i 13 anni, hanno partecipato a un intenso programma di formazione di 15 giorni. Le attività si sono suddivise in sei incontri da due ore ciascuno, comprendenti lezioni interattive e laboratori pratici. Questo approccio ha permesso ai ragazzi di approfondire argomenti cruciali come l’energia rinnovabile, le risorse naturali e l’impatto dell’uomo sul pianeta.
La fiera delle invenzioni: creatività in azione
L’evento culmine di questo percorso si è svolto in una “fiera delle invenzioni“, dove i giovani partecipanti hanno presentato i propri progetti al pubblico. Durante l’incontro erano presenti anche le autorità locali e i membri della comunità, tra cui la Dirigente scolastica Monica Sassi, il direttore della centrale Andrea Cicero e il sindaco Andrea Maccarelli. Gli studenti hanno esposto le proprie creazioni, realizzate utilizzando materiali riciclati, dimostrando grande impegno e creatività.
Gino, un alunno della quarta elementare, ha mostrato il suo progetto di una centrale elettrica e un comune, spiegando come siano stati utilizzati bicchierini per il caffè e stecchette di legno per costruire le strutture. Ha anche descritto come i mini pannelli solari forniti da Enel alimentano i propri edifici, rappresentando una vera e propria lezione di sostenibilità in azione. Gli studenti più piccoli hanno immaginato ambienti verdi e case circondate da alberi, mentre i ragazzi delle medie hanno progettato piscine e spazi ricreativi ecologici.
Un futuro sostenibile nelle mani dei giovani
Questa esperienza ha rappresentato un’importante opportunità per i bambini di comprendere in modo concreto l’importanza dell’energia sostenibile e del riciclo. Attraverso la realizzazione di progetti pratici, i partecipanti hanno potuto esplorare concetti chiave legati alla sostenibilità, imparando a costruire una visione del futuro che possa convivere con l’ambiente.
In un’epoca in cui le sfide ambientali sono sempre più pressanti, iniziative come queste hanno un’importanza fondamentale, poiché educano le nuove generazioni a essere più consapevoli e responsabili nei confronti dell’ecosistema. Gli alunni non solo hanno appreso nozioni tecniche, ma hanno anche avuto la possibilità di esprimere la loro creatività, facendo tesoro di una tradizione legata alla cura dell’ambiente e all’uso responsabile delle risorse.
Ultimo aggiornamento il 29 Novembre 2024 da Laura Rossi