I griffin, la famosa serie animata creata da Seth MacFarlane, ha sempre navigato in acque diverse rispetto a The simpsons, soprattutto quando si tratta degli episodi legati alla festività di Halloween. Nonostante le ripetute critiche per presunti richiami al lavoro di Matt Groening, I griffin ha scelto di non adottare il format antologico che caratterizza la serie concorrente. Con due episodi Halloween nel suo repertorio, lo stile e l’approccio narrativo dei Griffin offrono un’interpretazione distintiva della festività, mantenendosi fedeli alla propria identità creativa.
Le puntate di halloween: l’approccio unico di i griffin
Da quando I griffin è stato lanciato, la serie ha presentato solo due episodi dedicati specificamente per Halloween, a differenza di The simpsons, che ha costruito un’intera tradizione attorno ai suoi episodi Treehouse of Horror. In più di venti stagioni, la serie di MacFarlane ha scelto di allontanarsi da questo schema preferendo racconti autonomi, rinunciando all’idea di una suddivisione in segmenti che esplorano vari temi. L’autenticità dei loro racconti è evidente nei dialoghi sarcastici e nelle situazioni surreali, elementi che caratterizzano l’intera serie.
Questa scelta narrativa ha permesso a I griffin di affrontare in modo più diretto e satirico aspetti della società e della cultura pop contemporanea, senza la necessità di incasellare le storie in un formato antologico. Seppur brevemente toccando temi tipicamente horror, i potenziali elementi di paura vengono sovente trasformati in veicoli per il ben noto umorismo irriverente della serie. In questo modo, I griffin si è creato un angolo unico nel panorama delle sitcom animate, in cui l’assurdo e il paradossale si intrecciano, lasciando il segno senza doversi conformare alle aspettative del pubblico derivanti dalla tradizione di The simpsons.
La stagione 23 e il futuro delle celebrazioni di halloween
Con l’avvicinarsi della stagione 23, I griffin si apprestano a introdurre un nuovo episodio speciale dedicato a Halloween, ma senza abbracciare il format antologico reso famoso da The simpsons. Questo ennesimo capitolo rispecchia la fedeltà della serie alla propria visione artistica. I creatori hanno deciso di presentare questo episodio mantenendo il loro stile caratteristico, promettendo un mix di elementi iconici a cui i fan sono abituati, miscelato con un tema che toccherà la festività.
L’attesa per questo episodio segna una nuova fase, dove I griffin sembra aperto a esplorare il mondo della festività di Halloween. Tuttavia, il timore di esaurire la propria originale voce narrativa è sempre presente, portando alla decisione di non seguire le orme della serie simbolo della sitcom animata. Questa continuità nell’innovazione e nella differenziazione è un aspetto significativo della strategia di contenuto di MacFarlane, mostrando una volontà di evolversi senza tradire l’essenza che ha portato alla creazione della serie.
Sintesi delle differenze stilistiche
La riflessione sull’approccio di I griffin rispetto a The simpsons offre spunti interessanti sulla diversità nel modo di raccontare le storie. Mentre I griffin si concentra su episodi autonomi, The simpsons ha costruito una narrazione seriale che esplora vari temi attraverso la formula degli episodi antologici. La differenza principale risiede nell’approccio creativo: I griffin ha scelto di seguire una rotta unica, distinta dalla consuetudine, arricchendo così il panorama dell’animazione per adulti.
Con questo posizionamento, la serie si è assicurata una platea di fan che apprezza l’umorismo spigoloso e le situazioni eccentriche, senza mai perdere di vista la critica sociale. Sarà interessante osservare come il nuovo episodio di Halloween si inserirà all’interno di quella che è già una tradizione consolidata, arricchendo ulteriormente il catalogo di I griffin e dimostrando la loro volontà di rimanere un passo avanti rispetto ai loro concorrenti.
Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 da Sofia Greco