Negli Stati Uniti, un particolare tipo di ristorante sta ritrovando nuova vita: i ristoranti girevoli. Queste strutture, considerate novità tra gli anni ’40 e ’70 del secolo scorso, stanno tornando di moda, aggiornandosi e abbandonando il look kitsch di un tempo. Come riportato dal New York Times, questi ristoranti promettono non solo esperienze culinarie uniche, ma anche viste mozzafiato, rendendoli una scelta ambita per chi cerca una serata speciale.
Il rinascimento di The View a Times Square
Uno dei ristoranti girevoli che ha recentemente riaperto i battenti è The View, situato al 48° piano del Marriott Marquis di Times Square. Dopo aver chiuso nel 2020, questo locale ha riaperto nel febbraio del 2025, grazie all’iniziativa di Danny Meyer, un noto imprenditore nel settore della ristorazione. Meyer ha dichiarato che la “missione di The View è catturare l’energia vivace del Theater District di Broadway”. Il ristorante offre un menu americano che mira a superare le aspettative gastronomiche dei visitatori, puntando a farne una meta imperdibile per chi vuole passare una serata diversa in città. Con il pavimento rotante, i clienti possono godere di una vista a 360 gradi mentre assaporano piatti preparati con ingredienti freschi.
La riapertura di The View segna un importante capitolo nel panorama della ristorazione newyorkese, non solo per la sua posizione iconica, ma anche per il ritorno di un concetto di ristorazione che promette di rinvigorire l’atmosfera urbana di Times Square.
La storia dei ristoranti girevoli negli Stati Uniti
Il fenomeno dei ristoranti girevoli non è di certo una novità recente. Il primo di questi locali è stato La Ronde, aperto a Honolulu, Hawaii, nel 1961 e progettato dall’architetto John Graham Jr., famoso anche per lo Space Needle di Seattle. La Ronde ha chiuso negli anni ’90, ma ha aperto la strada a numerosi altri ristoranti girevoli sparsi per gli Stati Uniti. Alcuni esempi includono “Changing Scene” a Rochester, New York, “Spindletop” a Houston, Texas, e “Eagle’s Nest” a Indianapolis.
Questi ristoranti non solo offrivano cibo, ma anche un’esperienza visiva unica culminata in una rotazione lenta che permetteva di vedere il paesaggio circostante. Tuttavia, non tutti hanno avuto successo nel lungo periodo. Molti di questi locali hanno chiuso per difficoltà legate a problemi tecnici e costi di gestione elevati.
Il ritorno di ristoranti iconici
Nonostante le difficoltà del passato, alcuni ristoranti girevoli sono riusciti a tornare sul mercato. Il ristorante “Polaris” ad Atlanta ha riaperto nel 2022, seguito da “Equinox” a San Francisco nel 2024 e “Loupe Lounge” a Seattle, situato all’interno dello Space Needle. Questi ristoranti stanno cercando di ripristinare il fascino perduto, offrendo sia nostalgia che nuovi piatti.
Danny Meyer ha osservato come il ritorno di questi ristoranti faccia parte di un cambiamento più ampio nel panorama della ristorazione post-Covid, in cui la ricerca di esperienze memorabili diventa essenziale. Meyer ha affermato che l’obiettivo è quello di offrire ai clienti qualcosa che non possono replicare a casa: un’atmosfera unica, abbinata a una selezione di cibi prelibati.
Tra ristoranti girevoli riaperti e nuove aperture, il futuro della ristorazione cinematografica appare promettente negli Stati Uniti. Questi luoghi non sono solo punti ristoro, ma anche attrazioni turistiche che continuano a catturare l’attenzione degli avventori in cerca di esperienze uniche e memorabili.