I vini della Campania tornano a farsi notare come protagonisti al Vinitaly, nella sua 57ª edizione, inaugurata oggi 7 aprile 2025 nella Fiera di Verona. Questo importante evento, che si concluderà mercoledì 9 aprile, ha visto una notevole affluenza sin dalle prime ore del mattino, con visitatori in costante aumento. La presenza di 111 aziende su una superficie di 3.000 metri quadrati rende evidente la centralità della Campania nella scena enologica italiana, con il padiglione che ospita una collettiva promossa dalla Camera di Commercio Irpinia Sannio e dai consorzi di tutela dei vini irpini.
Il distretto enologico irpino-sannita: numeri e valore
L’area irpino-sannita è un vero fulcro della produzione vinicola, capace di generare mediamente 35 milioni di bottiglie all’anno. Questo volume si traduce in un valore di produzione complessivo di 120 milioni di euro, che rappresenta oltre due terzi della produzione vinicola totale della Campania. La regione conta circa 300 aziende impegnate nella vinificazione e nell’imbottigliamento di vini marchiati, con una superficie vitata di quasi 17.000 ettari, che costituisce i due terzi dei vigneti campani. Nel 2024, il valore dell’export di vino dall’Irpinia e Sannio ha raggiunto quasi 30 milioni di euro, evidenziando una crescita del 7% rispetto all’anno precedente. Questo incremento si traduce anche in una quota di mercato sul totale delle esportazioni regionali che sale al 68%.
Iniziative per il futuro del settore vinicolo
“La nostra missione è rafforzare il business dei vini irpini e sanniti,” afferma Girolamo Pettrone, commissario straordinario della Camera di Commercio Irpinia e Sannio. Queste parole evidenziano l’impegno per la sostenibilità, la biodiversità e la tradizione enologica, che sono diventati i pilastri fondamentali della produzione vinicola locale. Non solo: l’interesse corrisposto dai turisti nei confronti dell’enoturismo rappresenta un’ulteriore opportunità di sviluppo per il settore. Le campagne di promozione e le strategie di marketing messe in atto mirano a posizionare i vini dell’area come eccellenze sia in Italia che all’estero.
Innovazione e presenza femminile nel settore vitivinicolo
Un aspetto che rende il distretto irpino-sannita una delle aree più dinamiche a livello nazionale è il forte impulso innovativo che caratterizza i produttori locali. Si evidenzia anche il notevole contributo delle donne imprenditrici alla guida delle aziende agricole. Questa presenza femminile sta portando a una trasformazione significativa dei vigneti, contribuendo a modernizzare i metodi di produzione e a promuovere un’immagine sempre più positiva del vino campano. Le Indicazioni geografiche dei vini campani, sempre più apprezzate sia sul mercato nazionale che internazionale, sono un chiaro simbolo della biodiversità e della ricchezza del territorio, segnando un trend in ascesa per il futuro del comparto.
L’attenzione crescente verso il vino campano e le sue peculiarità si riflette anche nelle presenze al Vinitaly, una vetrina strategica per promuovere il valore e la qualità di questi straordinari prodotti.