Milano accoglie un’importante tappa nel mondo del turismo: l’agenzia Idee per viaggiare festeggia tre decenni di attività. Nata da un sogno poco dopo gli anni Ottanta, l’azienda si è evoluta nel tempo, adattandosi ai cambiamenti del settore. Danilo Curzi, l’attuale amministratore delegato, ha condiviso la storia di questa avventura imprenditoriale, sottolineando i valori che hanno guidato la crescita e dichiarando l’intenzione di garantire un futuro radioso.
Un sogno che si concretizza
L’origine di Idee per viaggiare risale agli anni ’80, quando tre giovani appassionati di turismo diedero vita a un progetto ambizioso. Danilo Curzi racconta che la loro visione era di non semplicemente inserirsi in un mercato turistico già affollato ma di differenziarsi attraverso un’offerta di alta qualità. La scelta di specializzarsi nel turismo di lusso ha rappresentato la risposta a una mancanza nel settore: non avendo i mezzi per competere nel mercato di massa, si sono concentrati su un servizio altamente personalizzato, un approccio che chiama “sartoria su misura”.
Questa strategia ha permesso all’agenzia di crescere, consolidando nel tempo la propria reputazione e creando un legame forte con i propri clienti. Con il passare degli anni, l’azienda ha ampliato il suo raggio d’azione, partendo da mete esclusive come Mauritius e Seychelles per approdare a oltre 50 destinazioni in tutto il mondo. Un successo che si misura anche nei numeri: oltre 300 mila viaggiatori sono stati serviti, con più di 30 mila tour realizzati e 1,2 milioni di biglietti aerei venduti.
L’importanza della personalizzazione
“Lavorare insieme in un contesto dinamico ha sempre rappresentato una grande forza”, ha dichiarato Curzi.
Un’organizzazione in crescita
L’azienda ha visto un notevole incremento del personale, che oggi conta 170 professionisti. Crescita e condivisione sono stati pilastri fondamentali in questi 30 anni. Curzi ha spiegato: “Lavorare insieme in un contesto dinamico ha sempre rappresentato una grande forza”. La diversificazione dei servizi offerti ha consentito di rimanere competitivi e di affrontare le sfide imposte da un mercato in continua evoluzione. Le risposte rapide e l’adattamento ai bisogni dei clienti hanno fatto la differenza, rendendo l’agenzia un punto di riferimento nel panorama turistico.
Le esperienze proposte, curate nei minimi dettagli, hanno creato una community di viaggiatori fedeli. L’obiettivo non è solo quello di vendere pacchetti, ma di offrire esperienze indimenticabili e di trasformare ogni viaggio in un ricordo prezioso. La forza del team e la sinergia tra i membri hanno garantito un clima di lavoro positivo e stimolante, che riflette anche le interazioni con i clienti.
Guardando al futuro
In vista del passaggio generazionale, Curzi si dice fiducioso per il futuro: “Voglio trasmettere questa energia alle persone che verranno dopo di noi”. La lunga storia di Idee per viaggiare si basa sulla comprensione che ogni impresa ha un ciclo. L’attenzione si sposta ora sulla formazione di nuovi leader, che porteranno avanti la missione dell’agenzia. La realtà del turismo si evolve in continuazione, e le nuove generazioni dovranno affrontare queste trasformazioni, mantenendo viva la filosofia aziendale che ha caratterizzato i primi trent’anni.
Curzi ha espresso la necessità di continuare a innovare, rimanendo fedeli ai valori di entusiasmo e creatività. “I piccoli segreti di questa alchimia hanno generato l’azienda che siamo oggi”, ha concluso. L’idea è di fare in modo che le nuove leve possano apprendere da queste esperienze, continuando a coltivare un ambiente lavorativo dove ogni errore diventa una lezione e ogni sfida è un’opportunità di crescita.