Il 17 gennaio si celebra il World Pizza Day: pesanti numeri per il piatto amato dagli italiani

Il 17 gennaio si celebra il World Pizza Day: pesanti numeri per il piatto amato dagli italiani

Il 17 gennaio si celebra il World Pizza Day, un’occasione per esplorare le innovazioni e tendenze nel settore della pizza, simbolo della cucina italiana apprezzato in tutto il mondo.
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Il 17 gennaio si celebra il World Pizza Day: pesanti numeri per il piatto amato dagli italiani - Gaeta.it

Il 17 gennaio è una data da segnare sul calendario per tutti gli amanti della pizza, poiché si celebra il World Pizza Day. Quest’iniziativa non solo rende omaggio al piatto iconico della cultura culinaria, ma offre anche l’occasione di esplorare le nuove tendenze e le innovazioni nel settore della pizza. Dalle farine selezionate agli impasti sofisticati, il panorama della pizza si evolve costantemente, mescolando tradizione e modernità in un’esperienza gastronomica sempre più varia.

Tendenze nel mercato della pizza

Negli ultimi anni, il settore della pizza ha visto un’ondata di innovazioni e sperimentazioni. Diverse tecniche di preparazione e ingredienti innovativi sono entrati a far parte della preparazione di questo piatto, ampliando l’offerta per gli appassionati. I pizzaioli oggi si cimentano in impasti che vanno oltre la tradizione, utilizzando ingredienti ricercati e metodi di lievitazione che garantiscono una digeribilità superiore. Questo approccio ha portato alla creazione di pizze dal cornicione più soffice e con opportunità di farciture originali.

In un contesto sempre più competitivo, anche le varianti di pizza hanno trovato il loro spazio: si va dal classico topping pomodoro e mozzarella a combinazioni creative che sfidano le convenzioni. Aggiungete la cottura nel forno a legna, una chiara preferenza per molti, insieme ad alternative high-tech, e il risultato è una diversità di esperienze sensoriali che contribuiscono a rendere la pizza un piatto universale apprezzato in tutto il mondo.

I numeri della pizza in Italia

Secondo un’analisi condotta da Just Eat, nel 2024 si prevede che le pizze ordinate online, se messe in fila, raggiungeranno una lunghezza impressionante di circa 6.400 chilometri. Questo dato è espressione della passione italiana per la pizza, che si traduce in un consumo annuale di circa 5,12 milioni di chili. È interessante notare che la media giornaliera di pizza ordinata supera i 14.000 chili, con un picco evidente nei fine settimana. In particolare, il sabato risulta essere il giorno con il maggior volume di vendite, superando 1,2 milioni di chili nell’arco di un anno.

Le ore serali, in particolar modo quelle comprese tra le 17 e le 19, sono altrettanto favorevoli per il consumo, un trend che suggerisce la pizza come scelta prediletta per la cena. Quando si parla delle varianti più richieste, i classici come Margherita, Diavola e Capricciosa continuano a dominare il mercato, confermando la loro popolarità in ogni angolo d’Italia.

Le nuove frontiere del gusto

L’analisi di Just Eat per il 2024 indica che la pizza non si limita più alle sole varianti salate, ma ha conquistato anche i cuori dei golosi con le sue opzioni dolci. La diffusione di pizze con crema di nocciole, pistacchio e mascarpone dimostra la volontà dei consumatori di esplorare nuovi gusti e di abbracciare tendenze più audaci. Questo fenomeno evidenzia come il piatto tradizionale si sia adattato ai gusti contemporanei, dando vita a creazioni che sfidano le aspettative.

In Italia, città come Verona, Roma, Napoli e Milano emergono come epicentri di consumo, dove la pizza evolve in base alla ricchezza delle tradizioni locali. La diversificazione delle offerte di pizze in queste affollate metropoli riflette la creatività e la versatilità di questo piatto, che continua a rimanere un simbolo della cucina italiana anche all’estero. Con il World Pizza Day alle porte, è chiaro che l’amore per questo piatto è più vivo che mai e continua a crescere, anno dopo anno.

Ultimo aggiornamento il 14 Gennaio 2025 da Sara Gatti

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