Un evento di grande rilevanza per i diritti dell’infanzia si è svolto a Torre del Greco, dove per tre giorni è stato presente il “bambino Vitruviano”, simbolo dell’ottava edizione della staffetta Luigi Bellocchio. Questa iniziativa, dedicata a bambini e ragazzi, attraverserà ventuno città della Campania e si concluderà il 20 novembre in occasione del 35esimo anniversario della convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. L’immagine che rappresenta la figura del bambino come cittadino attivo ha attratto l’attenzione di molte scuole e istituzioni locali.
L’arrivo del bambino Vitruviano a Torre del Greco
Il simbolo di questa importante iniziativa è stato ricevuto dal sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, che ha accolto il testimone dal sindaco di Massa di Somma, Gioacchino Madonna. Questo passaggio di consegne segna un momento significativo nel percorso di sensibilizzazione sui diritti dei più piccoli, con Torre del Greco che ha avuto l’onore di ospitare per la prima volta la staffetta. Il sindaco Mennella ha evidenziato l’importanza di tale evento, che ha mobilitato quasi tutti gli istituti comprensivi della città, creando un forte senso di comunità e collaborazione attorno a un tema così fondamentale.
Grazie a un’organizzazione efficace, l’evento si è svolto presso l’hotel Poseidon, dopo un’improvvisa rimodulazione a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Nonostante la necessità di un cambio di location, la partecipazione e l’entusiasmo delle scuole torresi sono stati straordinari. Delegazioni provenienti da istituti come Falcone-Scauda, Mazza-Colamarino e Don Bosco-D’Assisi hanno arricchito la manifestazione con interventi, performance e una serie di attività dedicate ai diritti dei bambini.
Coinvolgimento delle scuole e della comunità locale
L’iniziativa ha visto un’ampia partecipazione da parte della comunità educativa locale, con la presenza di numerosi studenti e insegnanti. Gli istituti comprensivi della città hanno aderito con entusiasmo, dimostrando un forte impegno nell’educazione ai diritti dell’infanzia. L’assessore alla pubblica istruzione, Mariateresa Sorrentino, ha sottolineato l’importanza della partecipazione della scuola a questa staffetta, riservando parole di apprezzamento per il lavoro svolto dai ragazzi e dagli insegnanti.
“La scelta di Torre del Greco come tappa di questa staffetta è stata voluta con determinazione,” ha dichiarato l’assessore Sorrentino. “I nostri giovani hanno dimostrato di essere cittadini consapevoli e attivi, e eventi come questo sono fondamentali per sensibilizzare tutti, anche gli adulti, sull’importanza di garantire un futuro migliore per le nuove generazioni.”
Un messaggio di speranza e responsabilità
Il messaggio che emerge da questa iniziativa è chiaro: i bambini e i ragazzi hanno diritto a crescere in un ambiente sano e stimolante, dove possano esprimere il loro potenziale. Il sindaco Mennella ha affermato che la responsabilità della comunità è fondamentale per creare un contesto nei quali i bambini possano non solo sognare, ma anche agire concretamente per i propri diritti. “Siamo certi che, grazie al lavoro che stiamo svolgendo insieme, questi piccoli cittadini sapranno un domani apprezzare e fare tesoro degli sforzi che stiamo profondendo,” ha aggiunto.
L’evento di Torre del Greco rappresenta dunque un passo significativo verso una maggiore consapevolezza sui diritti dell’infanzia e sulle responsabilità che ogni adulto ha nei confronti delle nuove generazioni. Mentre il “bambino Vitruviano” prosegue il suo viaggio verso Torre Annunziata, l’auspicio è che la staffetta continui a diffondere messaggi di inclusione, rispetto e valorizzazione dei diritti fondamentali dei bambini.
Ultimo aggiornamento il 18 Ottobre 2024 da Marco Mintillo