Un’emozionante notizia dal Bioparco di Roma: il 15 giugno è nata Nami, la seconda otaria della California per la madre Samantha e il padre Boomer. Questo evento segna un importante passo nella conservazione e nell’allevamento di queste affascinanti creature marine, sempre più minacciate dalla crisi ecologica. Nella storia recente del Bioparco, l’arrivo di Nami si aggiunge a quello della sorella Coco, nata circa un anno fa. La nuova arrivata ha catturato subito l’attenzione e l’affetto dei visitatori e degli operatori del parco.
La nascita di Nami: dettagli e primi momenti
Un parto sorvegliato e controllato
La nascita di Nami è avvenuta sotto la supervisione attenta e professionale del personale veterinario del Bioparco. Subito dopo il parto, madre e cucciola sono state trasferite in un’area riservata, lontana dal pubblico, per garantire la massima privacy e tranquillità. Qui, sono stati condotti una serie di controlli veterinari, tra cui un check-up neonatale che ha confermato le ottime condizioni di salute di entrambe.
La cucciola è stata pesata e monitorata nei suoi primi giorni di vita. È fondamentale, in queste fasi iniziali, verificare che il piccolo mammifero si nutra correttamente del latte materno, ricco di sostanze nutritive essenziali. In effetti, il latte di otaria tende a contenere circa il 36% di grassi, rendendolo particolarmente nutriente per la rapida crescita della piccola Nami.
Il legame tra madre e figlia
Samantha, madre di Nami, è considerata un’ottima caregiver. Grazie anche all’esperienza maturata nella cura di Coco, la giovane madre ha dimostrato di non perdere mai di vista la sua piccola. I keeper del reparto carnivori hanno sottolineato come la cucciola mostri un comportamento più riservato e meno intraprendente rispetto alla sorella, ma sotto l’attenzione amorevole di Samantha, Nami è già stata stimolata a esplorare il suo ambiente e a nutrirsi.
La presidente della Fondazione Bioparco, Paola Palanza, etologa con una lunga esperienza nel settore, ha commentato come il legame tra madre e figlia sia fondamentale in questa fase. Le otarie, animali sociali per natura, necessitano di un attento monitoraggio nei loro primi mesi di vita, e la presenza di una madre esperta come Samantha gioca un ruolo chiave nell’educazione e nella socializzazione della cucciola.
La famiglia di otarie al Bioparco di Roma
Origini e storia di Samantha e Boomer
I genitori di Nami, Samantha e Boomer, fanno parte della famiglia del Bioparco dal 2019, provenienti da altre strutture zoologiche europee. Samantha, nata nel 2017 allo zoo di Stoccarda, rappresenta un esempio di allevamento consapevole e sostenibile. Boomer, nato nel 2016, proviene dallo zoo francese Zooparc de Beauval, e insieme formano una coppia ben affiatata e dedicata.
Questi animali, oltre a incantare i visitatori con le loro abilità acrobatiche e il loro comportamento giocoso, sono considerati ambasciatori della salute degli ecosistemi marini. La loro presenza nei bioparchi aiuta a sensibilizzare il pubblico riguardo le problematiche legate alla conservazione degli habitat marini e alla vita nei mari.
La minaccia dell’inquinamento e il futuro delle otarie
Le otarie della California, come molte altre specie marine, affrontano sfide gravi a causa dell’inquinamento ambientale, del bracconaggio e della cattura accidentale nelle reti da pesca. L’inquinamento da plastica, in particolare, è uno dei principali fattori che contribuiscono alla diminuzione delle loro popolazioni. Le azioni del Bioparco di Roma, mirate alla sensibilizzazione e alla conservazione, hanno un’importanza cruciale in questo contesto.
La presenza di animali come Nami e Coco non è solo un motivo di gioia per il Bioparco, ma rappresenta un’opportunità per educare la comunità sulla necessità di proteggere gli ecosistemi marini. In tal senso, la nascita di Nami è un passo fortunato e significativo, che invita tutti a riflettere sull’importanza della sostenibilità ambientale e della salvaguardia delle specie minacciate.