Esplorare Ossana durante il periodo natalizio significa immergersi in un’atmosfera magica. La venticinquesima edizione de “Il Borgo dei 1000 Presepi” rappresenta un’occasione imperdibile per visitatori di tutte le età. Questo evento affascinante unisce tradizioni antifoniche, arte e cultura, dando vita a una mostra all’aperto di splendidi presepi dislocati in ogni angolo del paese. Un’esperienza indimenticabile, che attirerà decine di migliaia di visitatori, arricchendo il piccolo comune della Val di Sole di un flusso turistico variegato.
L’attrattiva unica del borgo
Il suggestivo paesaggio di Ossana fa da cornice a un percorso che offre un intreccio di avvenimenti storici e artistici. Al centro di questo scena imponente svetta una grande stella cometa, simbolo dell’evento e punto di partenza di un itinerario narrativo tra le piazze, i vicoli e i palazzi storici. Ogni angolo del borgo, ricco di storia, è decorato con opere uniche, create da artigiani locali e artisti appassionati che hanno dedicato tempo e attenzione ai dettagli. I presepi, circa 1600, rappresentano non solo l’aspetto estetico, ma anche un forte legame emotivo con la tradizione. Ogni creazione, realizzata con materiali diversi, narra storie e messaggi che collegano il passato al presente di Ossana.
Passeggiando per le strade illuminate, i visitatori possono seguire un “filo rosso” che li conduce tra le installazioni artistiche. In mezzo a decorazioni festose e lampade artigianali, è facile lasciarsi trasportare dalla meraviglia. Questo evento, celebrato ogni anno, non è solo una mostra, ma un viaggio che fa conoscere la cultura locale e l’arte presepiale, ambito nel quale Ossana è diventato un nome di riferimento, richiamando turisti da ogni parte d’Italia e non solo.
Promotore di un’atmosfera magica
Fino al 6 gennaio 2025, l’aria che si respira a Ossana è intrisa di incanto. L’esposizione all’aperto di natività non solo cattura lo sguardo, ma colpisce anche il cuore. Gli organizzatori, la Proloco Il Borgo Antico in collaborazione con il Comune, hanno programmato una serie di eventi che rendono l’atmosfera natalizia palpabile. Accanto ai presepi, si svolgeranno mercatini di Natale con tradizionali casette di legno, dove si possono acquistare prodotti locali e regali artigianali. Le attrazioni per i più piccoli, che sono le vere stelle del Natale, offrono momenti di gioia e stupore.
Il forte impatto emotivo del percorso espositivo è amplificato dall’attenzione dedicata ai dettagli e dalla passione con cui ognuno dei presepi è realizzato. Brevi epifanie di vita quotidiana e di comunità, i presepi raccontano storie di donne e uomini che, attraverso la loro arte, hanno conservato la memoria e le tradizioni del loro paese. Questo valore culturale fa sì che il “Borgo dei 1000 Presepi” non sia solo un evento annuale, ma un patrimonio da vivere e tramandare.
Una collezione inestimabile di presepi
La mostra offre un’ampia variegata gamma di natività, ognuna con una storia propria e un significato particolare. La sezione “Come eravamo” presenta manufatti che illustrano la vita rurale di Ossana e i mestieri tradizionali, rendendo omaggio al passato attraverso il “presepe degli omini di fieno” e al “presepe Scarpolin”. Questi pezzi non solo colpiscono dal punto di vista visivo, ma anche emotivo, evocando vicende storiche e sociali.
Al centro dell’esposizione c’è il “presepe San Francesco”, realizzato in occasione dell’ottavo centenario dell’invenzione del presepe. Accanto a questo, non si può dimenticare il “presepe in movimento”, una creazione vivace realizzata tra gli anni ’50 e ’60. Il “presepe del Monte Giner” ricorda un tragico evento della storia locale, quello della catastrofe aerea avvenuta nel 1956, mentre il “presepe Diritti delle donne” mette in luce una problematica sociale attuale. Ogni opera aggiunge un tassello alla storia collettiva di Ossana e dei suoi abitanti.
Il castello e le sorprese natalizie
Un altro elemento affascinante dell’evento è il Castello di Ossana, che ospita l’esposizione “Oblio|Luce” della Galleria Kronos di Trento. Qui, il pubblico può esplorare opere d’arte scomparse e ritrovate, scoprendo le storie affascinanti dietro il loro recupero. Quest’installazione aggiunge un ulteriore strato di cultura e riflessione, in un contesto già ricco di significato.
Per i più piccoli, la rassegna di attività è un’occasione per interagire con l’atmosfera natalizia. Animatori specializzati organizzeranno laboratori creativi e una caccia al presepe, una sfida che unisce gioco ed educazione, permettendo ai bambini di scoprire non solo la bellezza dei presepi, ma anche le tradizioni locali.
Casa di Babbo Natale e la Befana
I festeggiamenti continuano con la Casa di Babbo Natale, che dal 2 gennaio si trasforma nella Casa della Befana. Questo passaggio di testimone tra le due figure iconiche porta inevitabilmente a momenti di grande emozione nei più piccoli. Il 2 gennaio, una “vecchina” scenderà dal campanile della chiesa di San Vigilio, portando sorrisi e stupore a tutti i presenti.
La magia del Natale a Ossana non si esaurisce qui; i bambini avranno anche la possibilità di vivere un’avventura a bordo di un’“Elfoslitta” di legno, partecipando a un viaggio immaginario che racconta come Babbo Natale porta i regali a tutti i bambini del borgo. Queste iniziative contribuiscono a creare un legame profondo tra le generazioni e a infondere un senso di gioia e comunità.
L’evento non rappresenta solo le bellezze artistiche e culturali di Ossana, ma soprattutto la celebrazione di valori condivisi e la creazione di ricordi indimenticabili.
Ultimo aggiornamento il 24 Dicembre 2024 da Elisabetta Cina