Quest’anno, in occasione di San Valentino, gli amanti del vino possono alzare i calici con una scelta all’insegna della sostenibilità. I vini della rete Resistenti Nicola Biasi, rinomati per la loro qualità e il loro impegno ecologico, sono stati premiati per la loro visione innovativa nella vitivinicoltura. Con dieci aziende provenienti da diverse regioni italiane e dalla Germania, questo gruppo si distingue per l’adozione di vitigni resistenti alle malattie fungine, capaci di offrire un’eccellenza senza compromessi. Le varie etichette in evidenza, come Vin de la Neu 2021, Renitens 2023 e Baby Renitens 2023, rappresentano perfettamente lo spirito di questa iniziativa.
L’innovazione sostenibile dei vini resistenti
La rete Resistenti Nicola Biasi, fondata nel 2021, riunisce dieci aziende agricole che si estendono tra Friuli, Veneto, Trentino, Piemonte e Germania. L’obiettivo comune di queste realtà è quello di combinare una produzione vinicola di alta qualità con pratiche sostenibili, garantendo così un futuro migliore per il settore. Il concetto di “resistenza” non riguarda solo i vitigni, noti come PIWI , ma anche i produttori stessi che si dedicano a metodi e pratiche in grado di preservare l’ecosistema locale.
Nel 2025, questa rete ha ricevuto importanti riconoscimenti tra cui il “Premio Speciale per la Vitivinicoltura Sostenibile dell’Anno” da Gambero Rosso e il “Premio Vitienologia Sostenibile 2025” da DoctorWine. Questi premi non solo celebrano l’impegno di un’intera comunità di produttori, ma anche la possibilità di innovare e migliorare le pratiche vitivinicole in favore dell’ambiente. La presenza di vitigni resistenti si rivela una strategia vincente per ridurre l’uso di pesticidi e fungicidi chimici, rendendo la viticoltura più eco-conscia e responsabile.
Vin de la Neu 2021: un viaggio sensoriale tra le Dolomiti
Il Vin de la Neu 2021 è una delle etichette più preziose della rete, con sole 886 bottiglie disponibili. Questo vino è prodotto da uve Johanniter coltivate ad alta quota, in occasione delle particolari condizioni climatiche delle Dolomiti trentine. La sua complessità è stata premiata con punteggi di prestigio: 95 punti da DoctorWine, cinque grappoli Bibenda e 96 punti da Winescritic.
Le note aromatiche di fiori di limone, gelsomino e zenzero si intrecciano in un bouquet coinvolgente che anticipa un’esperienza di degustazione davvero unica. La struttura del vino è piena e armoniosa, accompagnata da un finale sapido che ne esalta la freschezza. Questo è un vino concepito per gli appassionati, ideale per coloro che cercano un’esperienza sensoriale raffinatissima e memorabile. Vin de la Neu 2021 è perfetto per accompagnare piatti ricercati, mentre si ammira la splendida cornice delle Dolomiti.
Renitens 2023: l’equilibrio tra tradizione e avanguardia
Un’altra etichetta di spicco della rete è Renitens 2023, un vino che incarna perfettamente l’interazione tra tradizione vinicola e innovazione. Questo prodotto nasce dall’assemblaggio di vini provenienti da sei aziende diverse, offrendo un profilo aromatico che riflette la ricchezza dei terroir italiani. Le note di fiori bianchi e agrumi, unite a tocchi freschi di aghi di pino e erbe di montagna, creano un vino dal gusto fresco e dinamico.
Renitens 2023 ha riscosso un notevole successo anche tra i critici: ha conquistato la medaglia d’oro al Merano Wine Festival e ricevuto un punteggio di 94 da Raffaele Vecchione. Considerato uno dei dieci buoni vini per la Guida Veronelli, questo blend rappresenta una vera esplorazione nel mondo vinicolo, adatto a chi desidera scoprire qualcosa di nuovo e affascinante.
Baby Renitens 2023: accessibile ma ricco di carattere
Focalizzandosi su un pubblico più giovane, Baby Renitens 2023 offre una proposta fresca e accessibile della rete Resistenti Nicola Biasi. Questo vino bianco è frutto di un’accurata selezione di vini delle aziende associate e si distingue per il suo profilo sensoriale ricco e intrigante. I sapori di fiori bianchi, petali di rosa e un tocco di malto d’orzo si combinano in un’esperienza gustativa leggera ma al contempo complessa.
Con un corpo medio-pieno e un finale ben strutturato, Baby Renitens è perfetto per momenti di convivialità, da un brindisi tra amici a una cena informale. Questo vino è un ottimo punto di partenza per chi si avvicina al mondo dei vini resistenti, assicurando che anche le prime esperienze siano di alta qualità e appaganti. L’obiettivo di rendere il vino accessibile e allineato alle esigenze delle nuove generazioni è quindi pienamente raggiunto.
Un futuro sostenibile nella viticoltura
La rete Resistenti Nicola Biasi si conferma come esempio emblematico di sostenibilità e qualità nel panorama vinicolo contemporaneo. La passione di produttori e enologi, unita alla ricerca di pratiche ecologiche, rappresenta un modello da seguire per il settore. Grazie a vini di alta qualità, ricchi di sapore e storia, e a un impegno costante verso pratiche sostenibili, questa rete sta tracciando una nuova strada nel mondo del vino, destinata a crescere ulteriormente nei prossimi anni.
Ultimo aggiornamento il 20 Gennaio 2025 da Sara Gatti