Il Circolo Pescatori Dilettanti Rapallesi celebra un traguardo significativo, con cinquant’anni di storia che testimoniano il suo forte legame con la comunità locale. Fondato in un momento cruciale per la città, il circolo ha saputo adattarsi e crescere nel tempo, mantenendo sempre un focus sui valori comunitari e sull’attività sportiva. Questa celebrazione rappresenta non solo un anniversario, ma anche un’opportunità per riflettere sull’evoluzione e l’impatto del circolo sulla vita sociale e sportiva di Rapallo.
Un’origine storica significativa
Fondazione e obiettivi
Il 14 settembre 1974 segna una data fondamentale per la storia di Rapallo, con la nascita del Circolo Pescatori Dilettanti. Il contesto era caratterizzato da trasformazioni urbanistiche, tra cui la costruzione del nuovo porto, che rischiava di penalizzare i cittadini locali nell’accesso ai posti barca. Gli soci fondatori, tra cui figure di spicco come Benedetto Fulle, primo presidente, e Mario Ghiara, si unirono con l’intento di difendere i diritti dei rapallesi, garantendo il mantenimento delle opportunità di pesca e di svago nella loro città.
Riccardo Repetto, presidente attuale, sottolinea l’importanza di Aldo Rolleri, un partecipante chiave che, pur non avendo firmato l’atto costitutivo, ha fornito un apporto fondamentale per la crescita del circolo. L’unione di queste personalità non solo ha dato vita a un’associazione, ma ha anche creato un forte legame con la comunità, che si è riflesso nelle attività proposte negli anni successivi.
L’evoluzione del circolo
Nuove discipline e successi sportivi
Nel corso dei decenni, il Circolo Pescatori Dilettanti ha saputo adattarsi ai mutamenti delle tendenze sportive, diversificando la sua offerta. Con l’introduzione di nuove discipline, come il canottaggio e la pesca subacquea, il circolo ha arricchito il proprio profilo sportivo, ottenendo successi su scala nazionale e internazionale. Queste iniziative sono state accolte con entusiasmo dai soci e hanno attirato nuovi membri, contribuendo così a una comunità sportiva vivace e dinamica.
Oltre all’impegno sportivo, il circolo ha sempre cercato di affrontare anche tematiche sociali. . La dedizione a queste cause riflette la tradizione del circolo, che non si è mai limitato a promuovere attività ludiche, ma ha sempre cercato di essere un pilastro della vita sociale di Rapallo.
Un anniversario da celebrare
Festeggiamenti e futuro del circolo
Per celebrare questo importante anniversario, il circolo ha organizzato un brindisi di auguri nei locali del nuovo bistrot del porto Carlo Riva. Questo evento rappresenta un’opportunità per i membri e per la comunità di riunirsi, riflettendo sui progressi fatti, ma anche su quelle che potranno essere le prospettive future. Le testimonianze storiche e i legami costruiti nel tempo si traducono in un rinnovato impegno verso un futuro all’insegna della sostenibilità e della coesione sociale.
L’anima del circolo, dopo cinquant’anni, rimane intatta: il legame con Rapallo e l’impegno a servire la comunità persegue con rinnovato vigore, con l’obiettivo di preservare la tradizione e promuovere la crescita collettiva. I prossimi anni si preannunciano ricchi di sfide, ma il Circolo Pescatori Dilettanti è pronto ad affrontarle mantenendo saldo il proprio legame con la città e i suoi cittadini.