Un’iniziativa originale sta prendendo piede negli ultimi mesi in Calabria, un’iniziativa destinata a creare un ponte tra la Polizia di Stato e i giovani. Il commissario Mascherpa, protagonista di una graphic novel, non è solo un investigatore baffuto e appassionato di Vasco Rossi, ma un simbolo di condivisione e solidarietà. Realizzata in collaborazione con Mondadori, questa collana di fumetti rappresenta un tentativo di avvicinare i più giovani al mondo della sicurezza e della giustizia, attraverso storie accattivanti e disegni coinvolgenti.
Presentazione della collana e obiettivi
Il progetto “Da La Rosa d’Argento a L’Imboscata: Le indagini del commissario Mascherpa” è stato svelato durante un evento organizzato alla Mondadori di Milano, alla presenza di figure istituzionali di spicco, tra cui il capo della Polizia Vittorio Pisani e Carmine Perna, direttore marketing della Mondadori Retail. Questa collana, che include al momento sette volumi, rappresenta un passo importante per la Polizia di Stato nell’utilizzare il medium del fumetto come mezzo educativo e comunicativo. Annalisa Bucchieri, direttrice di Polizia Moderna, ha infatti concepito questa “docufiction” con l’intento di rendere la figura del poliziotto più accessibile e conosciuta, facendo emergere l’importanza della Polizia nella vita quotidiana.
Oltre a educare i giovani, il progetto ha anche una componente solidale. Parte dei ricavi derivanti dalle vendite dei fumetti sarà destinata al Piano “Marco Valerio“, un’iniziativa che supporta i figli minori dei dipendenti della Polizia di Stato colpiti da gravi patologie. Questo piano è stato illustrato da Massimo Montebove, un poliziotto che ha beneficiato del sostegno per la figlia Lavinia, affetta da una grave disabilità. È un modo per consolidare il senso di comunità all’interno della Polizia, mostrando come l’istituzione si prenda cura delle proprie famiglie.
Le avventure del commissario Mascherpa
Le storie del commissario Mascherpa sono illustrate da Daniele Bigliardo, un artista noto per il suo lavoro con il commissario Ricciardi e per la sua lunga collaborazione con il regista Mario Martone. Le tavole di Bigliardo non solo danno vita al personaggio principale, ma riescono a trasmettere anche il clima investigativo tipico delle storie di poliziotti. Il commissario Mascherpa, con la sua Citroen Due Cavalli, si muove attraverso le strade di una città calabrese, affrontando casi intriganti e difficili. Ogni volume narra una nuova indagine, ricca di suspense e colpi di scena, destinata a catturare l’attenzione di giovani lettori e non solo.
Durante l’evento di presentazione, il prefetto Pisani ha evidenziato l’importanza del fumetto come strumento educativo. Le storie dei supereroi e dei poliziotti hanno sempre rappresentato, per molte generazioni, il conflitto tra il bene e il male. Questi racconti possono aiutar a formare i giovani, instillando valori di giustizia e rispetto per la legge. Sono veicoli narrativi capaci di far esplorare temi profondi in modo accessibile e coinvolgente.
La creazione del commissario Mascherpa è quindi una tappa significativa per la Polizia di Stato, che cerca di avvicinarsi alle nuove generazioni attraverso linguaggi moderni, come il fumetto. Questo approccio innovativo ha come obiettivo finale non solo il divertimento, ma anche l’educazione e la sensibilizzazione su temi importanti legati alla legalità.
Un’iniziativa che unisce e sostiene
Il lancio del fumetto del commissario Mascherpa ha suscitato grande interesse non solo per la sua qualità narrativa e artistica, ma anche per l’aspetto umano che si cela dietro alla sua creazione. La combinazione di intrattenimento e solidarietà rappresenta una svolta significativa nelle strategie di comunicazione della Polizia di Stato. Gli eventi come quello di Milano non sono solo un’occasione per presentare un nuovo prodotto editoriale, ma un modo per riaffermare il valore della comunità e l’importanza del sostegno reciproco.
La collaborazione tra Polizia e Mondadori pone in risalto un modello di partnership che va oltre il semplice affare commerciale. Essa sottolinea l’impegno di entrambe le parti nel far sentire la presenza della Polizia come un elemento positivo e costruttivo all’interno della società. Le avventure del commissario Mascherpa non saranno solamente disponibili negli scaffali delle librerie, ma si spera possano anche invogliare i lettori più giovani a chiedere informazioni sulla Polizia, a partecipare a iniziative di sensibilizzazione e, perché no, a considerare una carriera nel corpo di polizia.
Questa iniziativa rappresenta non solo un’opportunità per far conoscere il mondo della Polizia, ma anche una bellissima occasione per coinvolgere i giovani in una rete di solidarietà e supporto che abbraccia l’intera comunità.