Il Consiglio comunale dell’Aquila ha recentemente approvato il Piano di classificazione acustica, uno strumento cruciale per la gestione del territorio e del rumore. La nuova regolamentazione mira a definire i limiti di emissioni sonore in base alle diverse aree urbanistiche della città , tenendo conto delle esigenze di residenti e attività commerciali. Inoltre, sono state discusse varie questioni riguardanti le partecipazioni azionarie del Comune e l’assistenza per le fasce più vulnerabili della popolazione.
Piano di classificazione acustica: una svolta per l’ambiente
L’approvazione del Piano di classificazione acustica rappresenta una tappa significativa nella gestione ambientale dell’Aquila. Come spiegato dall’assessore all’Ambiente, Fabrizio Tarante, il piano è il risultato di un attento esame delle caratteristiche del territorio, suddiviso in sei aree distinte. Queste aree prendono in considerazione differenti fonti di rumore e stabiliscono limiti specifici per le emissioni sonore. Ad esempio, le zone industriali, noto per il loro livello di rumore più elevato, hanno restrizioni diverse rispetto alle aree residenziali, scolastiche e sanitarie, dove il silenzio è essenziale.
La pianificazione è stata guidata da un’analisi urbanistica approfondita, che ha considerato la densità di popolazione e la presenza di attività produttive. Questa nuova normativa è fondamentale non solo per garantire il riposo dei cittadini, ma anche per supportare le iniziative commerciali, come quelle che organizzano eventi musicali. Il regolamento stabilisce quanto rumore è permesso durante le celebrazioni e gli eventi speciali, bilanciando così le diverse necessità della comunità .
L’approvazione ha visto il Consiglio spaccato, con 19 voti a favore da parte di partiti come Fdi, Lega e Forza Italia, e 11 astensioni da parte di opposizioni come Pd e L’Aquila coraggiosa. Questo mette in evidenza come la questione del rumore sia un tema sensibile e divisivo per la comunità aquilana.
Razionalizzazione delle partecipazioni azionarie del Comune
Il Consiglio ha anche esaminato le partecipazioni azionarie del Comune, un tema cruciale per la salute finanziaria dell’ente. L’assessore alle Partecipate, Paola Giuliani, ha presentato un provvedimento per la razionalizzazione delle società in cui il Comune ha investimenti. Attualmente, l’amministrazione possiede azioni in sei aziende tra cui l’Azienda per la mobilità aquilana e l’Azienda farmaceutica . Queste strutture svolgono ruoli importanti nell’erogazione di servizi essenziali per la comunità .
Particolarmente significativa è l’Ama, che gestisce il trasporto pubblico, e l’Afm, che si occupa delle farmacie e di un asilo. Inoltre, il Centro turistico del Gran Sasso gestisce vitali infrastrutture come la funivia, essenziale per attrarre turisti. Giuliani ha sottolineato che, secondo l’analisi effettuata, tutte le società rispettano i parametri di legge attuali, ed è possibile mantenere il controllo senza necessità di riduzioni nei costi.
Un punto sollevato dall’assessore riguarda l’Aquilana società multiservizi che gestisce il ciclo dei rifiuti. Sorprendentemente, si auspica di attrarre nuovi soci per migliorare la sinergia aziendale e garantirne una gestione ancor più efficiente.
Supporto alle fasce vulnerabili e iniziative pubbliche
L’amministrazione ha dato il via libera anche a un ordine del giorno da parte del gruppo “Il Passo possibile“, che chiede l’attivazione di un numero telefonico dedicato per l’assistenza sanitaria dei grandi anziani e dei disabili. Questo servizio sarebbe un importante punto di riferimento per garantire che queste categorie ricevano informazioni relative ai servizi sanitari disponibili e possano gestire al meglio la loro salute.
In un contesto dove le necessità delle persone più fragili devono essere sempre al primo posto, l’idea di un numero dedicato potrebbe rivelarsi fondamentale nel migliorare l’accesso alle prestazioni sanitarie. Con una popolazione invecchiante, è essenziale fornire supporto a chi potrebbe avere difficoltà a muoversi autonomamente.
In aggiunta, il Comune ha approvato la disponibilità di un locale di Palazzo Margherita in favore dell’Anci Abruzzo, un’altra mossa che mostra l’impegno dell’amministrazione nel supportare le iniziative locali e promuovere azioni a favore della comunità .
L’insieme di queste approvazioni del Consiglio comunale segna un passo importante verso un miglioramento della qualità della vita degli aquilani, stabilendo regole chiare per la gestione del rumore e mirando a garantire servizi adeguati alle fasce più vulnerabili.
Ultimo aggiornamento il 17 Dicembre 2024 da Laura Rossi