Il consiglio comunale dell'Aquila chiede al sindaco di affrontare le difficoltà del sistema sanitario

Il consiglio comunale dell’Aquila chiede al sindaco di affrontare le difficoltà del sistema sanitario

Il Consiglio Comunale dell’Aquila chiede al sindaco di collaborare con Asl e Regione per affrontare le carenze del sistema sanitario locale, puntando sulla redistribuzione delle risorse e miglioramento delle condizioni lavorative.
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Il consiglio comunale dell'Aquila chiede al sindaco di affrontare le difficoltà del sistema sanitario - Gaeta.it

Il sistema sanitario aquilano si trova in una fase critica, e con un ordine del giorno recente, il Consiglio Comunale dell’Aquila ha chiesto al sindaco di avviare un processo di collaborazione con Asl e Regione. L’obiettivo è affrontare le sfide e le carenze del servizio sanitario locale, con un focus particolare sulla redistribuzione delle risorse disponibili. I rappresentanti dei gruppi consiliari coinvolti hanno espresso la necessità di migliorare l’assistenza sanitaria e la condizione lavorativa degli operatori, sempre più in difficoltà a causa dei tagli.

Richieste e preoccupazioni dei gruppi consiliari

Nel corso di una conferenza stampa, i rappresentanti dei gruppi consiliari Il Passo Possibile, Azione e 99 L’Aquila hanno ribadito il loro impegno nel sostenere l’iniziativa. Americo Di Benedetto, Fabrizio Ciccarelli, Emanuela Iorio, Elia Serpetti, Massimo Scimia, Enrico Verini, Angelo Mancini e Gianni Padovani hanno nuovamente sottolineato la criticità della situazione. L’integrazione dell’ordine del giorno è avvenuta grazie a un emendamento, il quale punta a garantire una maggiore equità nella distribuzione delle risorse dedicate alla Asl aquilana.

Questa decisione nasce dall’urgenza di fronteggiare un fabbisogno sanitario in crescita, provocato non solo dall’aumento dell’aspettativa di vita, ma anche dalle crescenti patologie croniche. I consiglieri avvertono che la salute pubblica ha subito un continuo decremento delle risorse economiche, il che ha direttamente influito sulla qualità dell’assistenza dei pazienti e delle condizioni di lavoro per il personale.

L’impatto dei deficit sulla sanità locale

Le elezioni regionali del 2024 hanno tra l’altro evidenziato un deficit significativo nel sistema sanitario, contribuendo a che fossero attuati Piani di rientro e misure di contenimento della spesa. Le reazioni dei gruppi consiliari non si sono fatte attendere; Passo Possibile, Azione e 99 L’Aquila hanno richiamato l’attenzione sulle strategie discusse dalla Giunta Marsilio. Quest’ultima sembra aver optato per un aumento della tassazione per coprire il disavanzo, ma i consiglieri hanno messo in dubbio l’assenza di un’analisi approfondita delle cause che hanno portato a tale situazione.

La mancanza di una programmazione chiara e tempestiva potrebbe aggravare ulteriormente la situazione, portando a un dissesto sistemico e a ulteriori disservizi per i cittadini che, già oggi, vivono un’esperienza difficile nel reperire assistenza sanitaria adeguata.

Dettagli dell’emendamento e prospettive future

L’emendamento approvato in Consiglio si articola su due punti fondamentali. In primo luogo, si impegna il sindaco a richiedere alla Regione una manovra di redistribuzione del fondo sanitario, tenendo conto delle specificità del territorio aquilano. Questi includono la vasta estensione dell’area, le complessità orografiche e la scarsa densità della popolazione, fattori che incidono sulle necessità di assistenza sanitaria.

Il secondo punto dell’emendamento propone la creazione di una società in House, sul modello del Contact Center dell’Inps, per garantire una stabilità lavorativa ai dipendenti che operano nei servizi sanitari. Quest’idea potrebbe rappresentare una via per stabilizzare i posti di lavoro in un settore fortemente colpito dalla precarietà.

Con la tensione attuale e la necessità di risposte concrete, il focus del Consiglio Comunale dell’Aquila rimane quello di migliorare il sistema sanitario, tutelando al contempo i diritti dei lavoratori attivi nel settore. La strada da percorrere è complessa, ma le azioni portate avanti dai gruppi consiliari rappresentano un tentativo di affrontare le fragilità esistenti e migliorare le condizioni per tutti gli attori coinvolti.

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