L’edificio che ospita il Consiglio regionale d’Abruzzo in piazza Unione a Pescara ha completato un intervento di messa in sicurezza antisismica. L’intervento ha riguardato la traslazione e il sollevamento dell’intero immobile per proteggerlo meglio in caso di terremoti. La conferenza stampa del 2025 ha chiarito i dettagli tecnici e gli effetti di questo intervento, oltre agli sviluppi futuri per l’auditorium adiacente.
Il trasferimento e isolamento antisismico dell’edificio del consiglio regionale
Lorenzo Sospiri, presidente del Consiglio regionale, ha fornito informazioni precise sulle misure adottate per mettere in sicurezza la struttura. L’edificio è stato spostato di 25 centimetri rispetto alla posizione originaria. Inoltre, è stato distanziato da quello accanto di 35 centimetri per garantirne un isolamento completo.
Il sollevamento e i dissuasori sismici
Il processo ha previsto il sollevamento del fabbricato che è stato posto su dispositivi detti dissuasori sismici. Questi elementi assorbono le vibrazioni garantendo una protezione efficace durante le scosse telluriche. Grazie a questo sistema, la sede del Consiglio è attualmente il più sicuro edificio pubblico a Pescara dal punto di vista sismico.
La protezione civile ha confermato che monitorerà attentamente la struttura, dotandola di ulteriori presidi come nuove antenne. L’edificio sarà quindi il punto di riferimento della città in caso di emergenza legata a eventi sismici, potendo garantire continuità operativa e sicurezza.
Tecniche e tecnologie adottate per la sicurezza antisismica dell’edificio
Riccardo Vetturini, progettista dell’intervento, ha illustrato il metodo utilizzato per adeguare l’edificio. La tecnica principale adottata è quella dell’isolamento sismico. Il sistema prevede l’inserimento di dispositivi, chiamati slitte, alla base delle fondazioni. Questi componenti permettono una certa libertà di movimento della struttura nei casi di scosse, smorzandone l’intensità.
Tecnologia per spostamento e giunto di separazione
Per spostare concretamente l’edificio è stata usata una tecnologia simile a quella impiegata per mettere in opera grandi ponti o viadotti. Macchinari idraulici hanno spinto la costruzione di più di 35 centimetri, consentendo di posizionarla in modo sicuro lontano dal palazzo vicino.
È stato anche realizzato un giunto di separazione che isola l’edificio dal confinante. Prima dei lavori, l’edificio risultava particolarmente vulnerabile. Lo studio di sicurezza condotto da ENEA rilevava un livello di protezione antisismica appena sopra il 40%, quindi insufficientemente sicuro.
Con gli interventi terminati la struttura raggiunge il 100% di sicurezza sismica, superando ampiamente tutte le normative vigenti. L’opera non solo rispondeva a esigenze di salvaguardia pubblica ma migliora sensibilmente la capacità di risposta in situazioni di terremoto.
Riapertura dell’auditorium de cecco: i prossimi lavori
Durante la conferenza stampa, il presidente Sospiri ha annunciato anche il rilancio dell’auditorium De Cecco, situato nello stesso complesso. L’auditorium era chiuso da tempo a causa dell’assenza di garanzie sulla sicurezza in caso di eventi sismici.
Con il completamento della messa in sicurezza dell’intero edificio principale, è partita la fase di progettazione per la restituzione al pubblico di questo spazio culturale, che può contenere fino a 400 persone. La riapertura non solo riporterà dignità a una struttura importante per eventi e incontri pubblici, ma valorizzerà la funzione sociale e culturale del complesso di piazza Unione.
I lavori di adeguamento sono stati affidati a tecnici specializzati e includeranno tutte le misure antincendio e antisimiche necessarie, rendendo l’auditorium adeguato alle normative 2025 per luoghi di affollamento. Questo intervento testimonia come la sicurezza pubblica e la valorizzazione del patrimonio urbano possano procedere insieme.
I cittadini di Pescara potranno quindi usufruire di un ambiente sia sicuro che funzionale, recuperando un presidio culturale centrale della città spesso trascurato per ragioni strutturali. Lo stato dei lavori verrà aggiornato periodicamente dall’amministrazione, con l’obiettivo di riaprire l’auditorium nel breve futuro.