Il Consiglio regionale d’Abruzzo si è riunito ieri a Pescara per discutere questioni importanti sul bilancio e sulle leggi sportive. Durante questa sessione, sono state approvate due variazioni al bilancio di previsione per il triennio 2025-2027, rendendo così operativo il piano finanziario per il Consiglio regionale. Questa manovra è stata fondamentale per recuperare alcune anomalie riscontrate in precedenza, garantendo di fatto che il bilancio potesse continuare a operare a regime. Inoltre, sono state introdotte importanti modifiche alla legge regionale che riguardano il mondo dello sport, finalizzate a sostenere le società locali.
Approvazione delle variazioni di bilancio
Nella seduta di ieri, il Consiglio ha messo in atto delle modifiche al bilancio di previsione, un passo necessario per rendere efficace l’operato delle istituzioni per i prossimi anni. Il bilancio, già reso pubblico sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo , entrerà ufficialmente in vigore dopo aver recepito i correttivi richiesti, che hanno il fine di sanare alcune anomalie riscontrate nei documenti precedenti. Questa approvazione fornisce un quadro chiaro e definito per la gestione economica della regione, consentendo di programmare interventi e fondi per vari settori, dall’istruzione ai servizi sociali.
Le variazioni apportate sono considerate essenziali non solo per l’amministrazione attuale, ma anche per la programmazione a lungo termine, riflettendo così le esigenze di un territorio in continua evoluzione. Con queste modifiche, l’Abruzzo si prepara a fronteggiare le sfide future, garantendo l’agibilità e la sostenibilità dei servizi ai cittadini.
Modifiche alla legge regionale sullo sport
Un altro punto saliente della giornata è stata l’approvazione delle modifiche alla Legge regionale n. 2/2018, che si occupa di sport e impiantistica sportiva. Questi aggiornamenti sono stati concepiti per agevolare l’accesso delle società sportive all’acquisto di attrezzature e materiali tecnici. Questo intervento legislativo rappresenta un passo importante per il mondo sportivo regionale, soprattutto in un periodo in cui le associazioni locali si trovano davanti a sfide economiche e logistiche.
Le nuove misure previste dalla legge sono destinate a sostenere una ripresa dell’attività sportiva, promuovendo al contempo l’inclusione e l’accesso allo sport per tutti. Questo potrebbe contribuire a migliorare le performance e il benessere delle associazioni, che spesso operano con budget limitati. Con queste iniziative, il Consiglio mira a incentivare non solo le attività agonistiche, ma anche un maggiore coinvolgimento della comunità, promuovendo così la pratica sportiva come fondamentale per la crescita sociale e culturale.
Discussione di interpellanze significative
Durante la riunione, sono state trattate diverse interpellanze che hanno sollevato questioni cruciali. Uno dei temi discussi è stato l’avanzamento dell’attuazione del “Testo Unico della Cultura”, in particolare per quanto riguarda gli articoli 5, 8, 17, 18 e 19 della Legge Regionale, rappresentati dal consigliere D’Amico. Si è parlato anche dello stato dei lavori di sistemazione della strada consortile Fondo Valle “Dendalo”, su proposta del consigliere Paolucci. Questi lavori sono fondamentali per garantire la sicurezza e la funzionalità delle vie di comunicazione, essenziali per lo sviluppo locale.
In aggiunta, la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell’Azienda pubblica di servizi alla persona 1 di Teramo è stata oggetto di discussione. Il consigliere Pepe ha sollevato interrogativi riguardo alla programmazione e al rilancio di questa istituzione, cruciale per i servizi pubblici e la comunità locale.
Infine, l’assemblea ha approvato all’unanimità una risoluzione del consigliere regionale del PD Antonio Blasioli, che impegna la Giunta a prendere tutte le misure necessarie per tutelare la falda acquifera delle sorgenti del Tirino. Questa decisione sottolinea l’importanza della protezione delle risorse idriche, considerate vitali per il territorio e la sostenibilità ambientale della regione.