Il Consorzio Tutela Formaggio Asiago si distingue come esempio di sostenibilità nel settore caseario, presentando le proprie iniziative alla conferenza internazionale “Prospettive globali delle Indicazioni Geografiche”. L’evento, che si svolge a Roma dal 18 al 21 febbraio, è organizzato dalla FAO e dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Con oltre 350 partecipanti provenienti da 52 nazioni, la conferenza mette in evidenza l’importanza delle Indicazioni Geografiche in un contesto di innovazione e rispetto ambientale.
Un viaggio verso la sostenibilità del formaggio Asiago
L’impegno del Consorzio Tutela Formaggio Asiago per la sostenibilità si traduce in un lungo percorso iniziato più di vent’anni fa, dimostrando un chiaro esempio di responsabilità nei confronti dell’impatto ambientale, sociale ed economico della produzione casearia. La strategia sostenibile adotta un approccio sistemico, mirato a promuovere non solo il prodotto in sé, ma anche l’intera filiera di produzione. L’obiettivo è quello di combinare tradizione e innovazione, trasformando questi elementi in un vantaggio competitivo in linea con gli obiettivi dell’AGENDA 2030.
Nella sessione plenaria del 19 febbraio, Flavio Innocenzi, Direttore del Consorzio, presenterà i risultati di questo percorso. Sin dal 2004, il Consorzio ha lavorato per integrare pratiche sostenibili, includendo nel Disciplinare la possibilità di utilizzare caglio vegetale nel 2020 e lanciando l’iniziativa Asiago Green Edge nel 2022. Questi passi dimostrano l’intento di creare un equilibrio tra sviluppo economico, benessere sociale e responsabilità ambientale.
La recente certificazione “Made Green in Italy” rappresenta un passo importante in questo percorso. I membri del Consorzio stanno adottando misure concrete per migliorare l’impatto ambientale delle loro attività. Questo impegno non è solo simbolico, ma mira a generare risultati tangibili e misurabili per ogni azienda coinvolta.
Le iniziative ambientali e il benessere animale
Il Consorzio Tutela Formaggio Asiago ha allineato le proprie azioni con gli obiettivi dell’AGENDA 2030, dimostrando la sua dedizione con scelte strategiche nell’ambito della filiera. L’adozione del sistema ClassyFarm per monitorare il benessere animale testimonia la volontà di garantire anche la salute e il rispetto degli animali. Grazie a tali misure, il Consorzio sta contribuendo efficacemente al raggiungimento di obiettivi chiave, come il miglioramento della sicurezza alimentare e la sostenibilità della produzione.
La certificazione “Made Green in Italy” ha portato a una significativa riduzione dei consumi energetici nelle aziende casearie. L’obiettivo è di ottenere una diminuzione media del 20% nelle spese energetiche, traducibile in un risparmio di energie pari a circa 150 MWh all’anno, con un’impatto positivo sulle emissioni di anidride carbonica. Questo risultato si traduce in una riduzione sufficiente a compensare le emissioni di circa 150 appartamenti, dimostrando che pratiche di produzione responsabili possono portare a effetti positivi per l’ambiente.
Le iniziative del Consorzio non si fermano qua. Sono in atto programmi di riforestazione in aree colpite da eventi climatici estremi, come la tempesta Vaia del 2018. Queste azioni mirano a ripristinare la biodiversità e curare l’ambiente, rafforzando ulteriormente il legame tra la produzione del formaggio Asiago e il territorio.
Il futuro del formaggio Asiago e le tradizioni radicate
Il futuro del formaggio Asiago si costruisce su un perfetto connubio tra tradizione e innovazione. La missione del Consorzio è quella di mantenere vive le storie dietro il prodotto, permettendo alla cultura locale di prosperare mentre si risponde alle crescenti esigenze di un mercato consapevole. Attraverso le diverse iniziative, il Consorzio non solo promuove la sostenibilità, ma incoraggia anche una visione che guarda avanti e punta a ispirare un cambiamento significativo.
L’adesione agli obiettivi di sostenibilità va oltre la semplice praticità; rappresenta una filosofia di vita e un modello di sviluppo che integra fortemente il formaggio Asiago nel suo ambiente. Contestualizzandosi in un mondo in continua evoluzione, il Consorzio Tutela Formaggio Asiago trova nella propria storia un motore ideale per attrarre l’interesse di consumatori sempre più attenti e sensibili ai temi ambientali e sociali. La tradizione non è solo una questione di passato, ma è un elemento dinamico che evolve per rispondere alle sfide e alle opportunità del presente e del futuro.