Nel cuore di Roma, il derby tra le due squadre calcistiche della città si amplia ben oltre i confini del campo, arrivando a toccare i quartieri e le comunità locali. Non si tratta solo di tifo per la propria squadra, ma di una competizione che coinvolge diversi luoghi cari ai romani, attraverso il concorso indetto dal Fondo per l’Ambiente Italiano. I residenti possono esprimere le loro preferenze su quali aree meritano di essere tutelate e valorizzate, alimentando così un senso di appartenenza e identità.
Il concorso del Fai e la partecipazione attiva dei romani
Il concorso lanciato dal Fai raccoglie le preferenze dei cittadini sulle zone più rappresentative della Capitale. I cittadini possono votare online o firmare nelle attività commerciali e nei luoghi di incontro del proprio quartiere. Tra i luoghi contendersi il titolo di “luogo del cuore”, ci sono Appio Claudio, Acilia, Aurelio e Casal del Marmo, solo per citarne alcuni. Fino a giovedì, i romani potranno esprimere le proprie preferenze, sostenuti anche dai gruppi social che animano i dibattiti locali. I primi tre classificati a livello nazionale saranno premiati con fondi significativi per migliorare le loro aree. Il primo riceverà 70.000 euro, il secondo 60.000 euro e il terzo 50.000 euro.
In aggiunta, i siti che ricevono almeno 2.500 voti potranno accedere a un bando ulteriore che mette a disposizione 50.000 euro da destinare a progetti specifici di tutela dell’area. Questo non solo stimola l’orgoglio locale, ma invita anche i cittadini a non limitarsi a osservare passivamente il proprio ambiente, ma a prendersene cura attivamente.
I luoghi in gara e la loro importanza
Attualmente, uno dei luoghi più amati e votati a Roma è il laghetto del Parco degli Acquedotti. Questo sito naturistico, già famoso per la sua bellezza e per essere stato scelto da Paolo Sorrentino in un celebre film, ha già ricevuto 13.296 voti, collocandosi al 14° posto nella classifica generale nazionale. Per i volontari di Retake Roma, che hanno presentato la candidatura, il recupero del laghetto è fondamentale. Hanno sottolineato l’importanza della riqualificazione del sistema idrico, fondamentale per salvaguardare l’ecosistema locale.
In seconda posizione, sempre a Roma, si trova il Parco della Madonnetta, che ha ricevuto 11.160 voti, collocandosi al 18° posto a livello nazionale. I sostenitori segnalano come questo spazio verde versi in stato di degrado e manifestano l’intenzione di stimolare la manutenzione da parte del Comune. Un punto di vista condiviso anche da Licia Colò, nota conduttrice e ambientalista.
Le sfide per il recupero degli spazi verdi
Non mancano competitori significativi, come il Parco Pineta Sacchetti, sostenuto dal Comitato Aurelio per l’Ambiente, in 30° posizione con 7.291 voti. Questo parco è descritto come un’area di grande valore storico e naturalistico, ma con una urgente necessità di restauro. La diminuzione del numero di pini, da 400 a pochissimi esemplari sani, è un problema concreto che influisce sull’uso e la gestione di questo spazio.
In un contesto simile, il cunicolo idraulico etrusco di Casal del Marmo partecipa al concorso, ma si trova attualmente in 245° posizione con solo 989 voti. Altri luoghi storici di Roma, come Ostia Antica e l’Acquedotto Claudio, sono presenti nella lista dei candidati, evidenziando la ricchezza culturale e storica della città, nonché la volontà dei romani di preservare il proprio patrimonio.
La partecipazione attiva dei cittadini nel concorso del Fai non è solo una competizione per ottenere fondi, ma rappresenta un modo per rafforzare il legame tra le persone e i luoghi della loro vita quotidiana, creando una sinergia tra passato, presente e futuro.