La questione dell’acquisto del ex campo sportivo da parte del Comune ha acceso un acceso dibattito nella comunità. Roberto Bevilacqua, residente del borgo, ha voluto esprimere il suo punto di vista, sottolineando l’importanza dell’iniziativa per i bambini e i giovani del paese. La critica principale mossa da Gianluca, secondo Bevilacqua, non tiene conto delle opportunità che il nuovo spazio potrebbe offrire.
I diritti dei bambini e l’importanza del parco giochi
Bevilacqua mette in evidenza la necessità di spazi ricreativi per i più giovani. “È fondamentale che i bambini del Sasso possano avere accesso a un parco giochi,” afferma. La disponibilità di strutture come scivoli, altalene e girelli non è solo un piacevole svago, ma anche una componente essenziale per la crescita e lo sviluppo dei piccoli. In questo contesto, il campo sportivo diventa un luogo dove non solo si può praticare sport, ma anche socializzare e costruire legami importanti.
Bevilacqua si chiede se Gianluca pensi davvero che i giovani non meritino un’area dove poter calciare il pallone o giocare a basket e pallavolo. “Queste attività non solo promuovono uno stile di vita sano, ma sono anche occasioni di divertimento e inclusione,” aggiunge. Il campo sportivo, quindi, assume un valore che va oltre la semplice struttura, fungendo da fulcro per la comunità e per le sue nuove generazioni.
Riconoscimenti e collaborazione per il progetto
Roberto Bevilacqua, nel suo intervento, decide di esprimere gratitudine al Sindaco Elena Gubetti e alla sua Giunta per il contributo fondamentale dato a questo progetto. “A nome di tutto il borgo, voglio dire grazie anche ai Marchesi Patrizi per il loro supporto,” sottolinea. Questo riconoscimento non è solo un gesto di cortesia, ma riflette la consapevolezza di un lavoro di squadra necessario per realizzare un sogno collettivo: creare uno spazio di ritrovo e gioco.
Il coinvolgimento della comunità è cruciale in questo processo. Senza l’appoggio attivo dei cittadini, potrebbe risultare difficile mantenere e valorizzare lo spazio che si sta per inaugurare. Bevilacqua fa notare che è importante non solo costruire il parco giochi, ma anche impegnarsi nella sua cura. Ciò prevede interventi di manutenzione regolari e la partecipazione attiva degli abitanti.
Un appello costruttivo e propositivo
Concludendo la sua riflessione, Bevilacqua invita a considerare le critiche come un’opportunità per migliorare. “Le osservazioni devono essere fatte soprattutto riguardo a ciò che non viene realizzato,” spiega. L’idea è che piuttosto che opporsi a un progetto, la comunità dovrebbe unirsi per supportarlo e, se necessario, proporre miglioramenti.
“Con calma e con il supporto di tutti noi, possiamo avere un bellissimo parco giochi,” aggiunge con spirito ottimista. Questo messaggio di unità e speranza suggerisce che, nonostante le differenze di opinioni, lavorare insieme per il bene comune potrà portare a risultati fruttuosi.