Il Fano Calcio ha ufficialmente ricevuto il via libera della Federazione Italiana Giuoco Calcio per la nuova stagione sportiva, ripartendo dalla Terza Categoria. La Figc ha respinto l’istanza presentata dal club per una deroga che avrebbe permesso il riconoscimento della squadra come rappresentante ufficiale della città di Fano. La comunità sportiva locale, rappresentata dal sindaco Serfilippi e dall’assessore Santorelli, ha accolto con rammarico la notizia, evidenziando disparità di trattamento rispetto ad altre società sportive.
Il rientro del Fano Calcio e le disparità nel calcio locale
Un futuro incerto per il Fano Calcio
La decisione della Figc ha sollevato polemiche nel panorama calcistico regionale e ha lasciato Fano in una situazione precaria. La richiesta di deroga avanzata dal Fano Calcio mirava a riconoscere la storicità e l’importanza della squadra per la collettività, senza però trovare ascolto. A differenza del Fano, l’Alma Juventus ha ricevuto un trattamento diverso, riuscendo a ottenere una deroga nonostante numerosi inadempimenti nei confronti di vari soggetti, tra cui il Comune, i giocatori, i fornitori e soprattutto i tifosi.
Riflessioni delle autorità locali
Il sindaco Serfilippi e l’assessore Santorelli non hanno nascosto il loro disappunto per una decisione che giudicano ingiusta. “La nostra amministrazione ha sempre lavorato per il bene dello sport, tutelando la trasparenza e la legalità,” hanno affermato, sottolineando come il loro operato sia sempre stato orientato a garantire il progresso della comunità sportiva fanese. La delusione espressa è un chiaro segnale della volontà di rivendicare un trattamento equo per il Fano Calcio, che, ora più che mai, ha bisogno del supporto della città.
L’impegno del consorzio “Fano Sport”
Il nuovo progetto per il calcio fanese
Nonostante la brutta notizia, c’è spazio per un rinnovato spirito di collaborazione e speranza. Un passo significativo è stato compiuto grazie all’iniziativa di 18 imprenditori locali che hanno dato vita al consorzio “Fano Sport”. Questo gruppo, composto da figure imprenditoriali ben radicate nel tessuto economico e sociale della città, ha l’obiettivo di rilanciare il calcio locale attraverso un approccio oculato e responsabile.
Un modello di gestione trasparente
L’attenzione del consorzio è rivolta a creare un modello di gestione improntato alla trasparenza e alla sostenibilità. “Lavoriamo per un progetto solido che possa riportare il calcio a Fano ai livelli che merita,” hanno dichiarato Serfilippi e Santorelli, enfatizzando la necessità di una visione lungimirante. La presenza del consorzio potrebbe fornire nuova linfa al Fano Calcio, rendendo possibile un futuro più stabile e soddisfacente per i tifosi e per la città intera.
L’appoggio delle autorità e le aspettative future
Ringraziamenti e collaborazione
Le autorità locali sono grati per l’impegno svolto dal consorzio, ottimisti riguardo al futuro del Fano Calcio sotto la sua guida. Il presidente Petrucci, insieme al consiglio direttivo, rappresenta una nuova speranza per la squadra e la città, tramite la creazione di sinergie con tutti gli attori coinvolti nel mondo del calcio locale. Gli amministratori comunali hanno sottolineato che la comunità fanese potrà contare su un’infrastruttura sportiva finalmente all’altezza delle aspettative.
Verso un nuovo inizio
L’occhio resta puntato sul futuro, con la speranza che il Fano Calcio possa rimettersi in carreggiata e tornare a rappresentare dignitosamente la città, iniziando un percorso che la possa riportare a competere nei campionati regionali. Con il sostegno del consorzio e della comunità, l’obiettivo di tornare a giocare al Mancini con una squadra competitiva sembra alla portata, nonostante le attuali difficoltà. La strada è lunga, ma la determinazione e l’impegno della città di Fano potrebbero rivelarsi decisivi per una rinascita sportiva.
Ultimo aggiornamento il 7 Settembre 2024 da Marco Mintillo