Il set jetting rappresenta un tren d’interesse crescente tra i viaggiatori che desiderano visitare luoghi iconici grazie alla loro presenza nel cinema e nelle serie televisive. Questo fenomeno non solo alimenta il turismo, ma innesca anche un processo di valorizzazione culturale ed economica per le località coinvolte. Le connessioni tra film, luoghi di ripresa e viaggiatori si stanno intensificando, trasformando questi set in mete ambite da milioni di appassionati di cinema.
La storia del set jetting
Il concetto di set jetting ha le sue radici nei primissimi anni del Novecento, quando i cineasti iniziarono a portare il pubblico in luoghi straordinari attraverso le loro opere. Con il passare del tempo, le location non sono più solo sfondi, ma sono diventate parte integrante della narrazione, con un ruolo chiave nelle storie raccontate. Oggi, monumenti, paesaggi e città si sono evoluti in veri e propri “personaggi” delle trame cinematografiche, attirando visitatori da ogni angolo del pianeta.
La transizione da semplici luoghi di ripresa a mete turistiche è stata evidente negli ultimi decenni. Diverse produzioni cinematografiche e televisive hanno messo in risalto la bellezza e la particolarità di scenari che prima erano sconosciuti al grande pubblico. Ad esempio, film come “Il Signore degli Anelli” hanno esposto la Nuova Zelanda a una visibilità mondiale, accendendo l’interesse per i suoi paesaggi mozzafiato che hanno fatto da sfondo alle avventure degli hobbit. Di conseguenza, sempre più viaggiatori cercano esperienze che li connettano alle storie di cui sono appassionati.
La crescita di piattaforme di streaming ha accelerato ulteriormente questo fenomeno, rendendo accessibili contenuti di qualità che spesso presentano ambientazioni spettacolari. In questo scenario, ogni nuova produzione ha il potenziale di diventare una nuova opportunità di turismo, creando una crescente rete di località che traggono beneficio dall’arrivo di visitatori attratti dalla settima arte.
Le motivazioni dei viaggiatori
Le ragioni alla base del set jetting sono molteplici e si intrecciano con il modo in cui i film e le serie televisive influenzano le emozioni del pubblico. Molti viaggiatori desiderano rivivere l’epica dei film che hanno visto sul grande schermo, immergendosi in luoghi che evocano memorie e sensazioni forti. L’emozione di trovarsi in un ambiente familiare, che suscita ricordi e collegamenti emotivi con storie amate, rende questi viaggi davvero unici.
In questo contesto, molti “set jetters” si sentono attratti non solo da location iconiche, ma anche da quelle meno conosciute, scoprendo così culture e tradizioni nuove. Una località come la Contea, che ha fatto da sfondo a “Il Signore degli Anelli,” attira visitatori non solo per il suo legame con il film, ma anche per la possibilità di esplorare un’area ricca di tradizioni e storia.
L’interesse per i set cinematografici non si limita a esperienze turistiche, ma promuove anche il desiderio di connessione con le comunità locali. Questo fenomeno invita a una scoperta più profonda, dove il visitatore non è solo un osservatore, ma diventa parte della narrazione del luogo.
I vantaggi per le comunità locali
L’impatto del set jetting sulle comunità che ospitano locazioni cinematografiche è notevole e tangibile. Le città e i paesi hanno intuito l’importanza di sfruttare questa dinamica per attrarre visitatori e generare introiti significativi. Attraverso un incremento nel turismo, molti esercizi commerciali locali, strutture ricettive e piccole boutique possono beneficiare della presenza di turisti.
Un esempio lampante è stata l’esplosione del turismo a Dubrovnik, in Croazia, dopo che la città è diventata la location principale per “Game of Thrones”. Questo fenomeno ha trasformato Dubrovnik in una mecca per i fan della serie, portando un’ondata di visitatori che ha risvegliato l’economia locale. Numerose attività commerciali, come ristoranti, negozi di souvenir e tour guidati, hanno visto un incremento delle vendite e un aumento dell’occupazione, creando così nuove opportunità di lavoro.
Le statistiche confermano questa tendenza. Località che una volta erano solo un punto sulla cartina sono diventate mete ambite, registrando nel 2022 un aumento significativo del flusso di visitatori rispetto agli anni precedenti. I governi locali, resisi conto dell’importanza del fenomeno, hanno iniziato a investire nella promozione della propria cultura cinematografica, favorendo lo sviluppo di nuove produzioni a livello regionale.
Il futuro del set jetting
Con l’evoluzione dei media e delle tendenze di consumo, il set jetting continua a mutare. La fruizione di contenuti online, tramite piattaforme di streaming, sta aprendo nuovi orizzonti per i viaggiatori. Non solo film e serie tradizionali, ma anche opere originali di significato cinematografico stanno guadagnando terreno, spingendo le persone a esplorare luoghi meno conosciuti.
Le tecnologie emergenti, come la realtà aumentata e virtuale, possono aprire nuove strade per il set jetting. I viaggiatori potrebbero in futuro esplorare virtualmente le location prima di visitarle fisicamente, immergendosi completamente nel mondo del cinema. Questo approccio innovativo potrebbe rendere il set jetting ancora più accessibile e coinvolgente, creando esperienze uniche che fondano la fantasia con il mondo reale.
Parallelamente, emerge una crescente attenzione verso la sostenibilità. Le località stanno sviluppando strategie per minimizzare l’impatto ambientale del turismo e garantire che i benefici economici siano condivisi equamente con le comunità locali. Risultati positivi in questo campo possono riflettersi in un turismo più responsabile e consapevole, aiutando a conservare l’integrità culturale e ambientale delle regioni coinvolte.
Il panorama del set jetting rappresenta quindi un mix affascinante tra cinema, turismo e cultura, promettendo di continuare a plasmare esperienze di viaggio in modi sempre più innovativi e significativi.
Ultimo aggiornamento il 10 Gennaio 2025 da Sara Gatti