L’Aquila ospiterà dal 20 ottobre al 16 dicembre 2024 il festival di danza “I Cento Passi“, un evento che mira a riflettere sul ruolo dei festival nella società contemporanea e a creare spazi di condivisione culturale. Diretto artisticamente da Loredana Errico e Amalia Salzano, il festival si svolgerà in diverse location tra cui il Teatro dei 99 a L’Aquila, il Teatro dei Marsi in Avezzano, il Teatro Comunale Maria Caniglia a Sulmona, il Teatro Marrucino a Chieti e l’Auditorium Enrico Fermi di Celano.
Un cartellone ricco di prestigio e varietà
Questa edizione del festival coinvolgerà compagnie di danza di fama internazionale, tra cui la Compagnia Movimento Danza di Gabriella Stazio, la Compagnia EgriBiancoDanza di Susanna Egri e Raphael Bianco, e la Compagnia Nuovo Balletto Classico di Rezart Stafa, solo per citarne alcune. La presenza di artisti affermati come Enzo Gragnaniello e la sua band arricchirà ulteriormente il programma, esponendo il pubblico a diverse forme espressive e stili di danza. Le compagnie partecipanti esploreranno varie tematiche e stili, offrendo uno spazio di interazione tra danza, musica e cultura.
Il festival si propone di ampliare la sua offerta al territorio attraverso ben 32 appuntamenti che includono spettacoli, laboratori e installazioni artistiche. Inoltre, un’attenzione particolare sarà rivolta a sviluppare attività per il mondo delle disabilità e a coinvolgere le scuole in iniziative di sensibilizzazione ambientale.
Tematiche sociali e culturali al centro delle performance
“I Cento Passi” non si limita a offrire spettacoli di danza, ma si propone anche come un forum per la discussione di temi rilevanti nella società moderna. Nell’era post-pandemia, i festival hanno assunto una nuova importanza nella creazione di esperienze condivise per artisti e pubblico. L’obiettivo principale è quello di rafforzare il turismo culturale e contribuire al benessere sociale, veicolando messaggi di inclusività e sostenibilità.
Un aspetto interessante di questa edizione è il focus sulla creatività giovanile, con iniziative dedicate a favorire il ricambio generazionale nel mondo dell’arte. Attraverso residenze artistiche e collaborazioni con diverse associazioni locali, il festival intende incoraggiare giovani artisti e promuovere il networking tra loro.
Programma e eventi salienti del festival
L’apertura del festival avverrà il 20 ottobre presso il Teatro dei 99 a L’Aquila, con lo spettacolo “Città Perduta” della Compagnia Movimento Danza. Questo lavoro, diretto da Gabriella Stazio, esplora il tema della memoria attraverso la danza, ispirandosi all’eruzione del Vesuvio che distrusse Pompei. L’opera mira a richiamare alla mente un patrimonio collettivo e culturale che necessita di essere rivisitato e rinnovato.
Segue il primo evento di novembre, “Domande senza Risposta“, presentato dalla Compagnia EgriBiancoDanza in programma per il 10 novembre, un’esperienza introspectiva che pone interrogativi fondamentali sulla vita e sulla terra. Negli eventi successivi, come “Neapolis Mantra” con la Compagnia Mvula Sungani Physical Dance e “Don Chisciotte” con il Nuovo Balletto Classico, i temi dell’identità culturale e delle tradizioni vengono esplorati attraverso una fusione di danza e musica.
Collaborazioni per un festival sempre più inclusivo
Il festival “I Cento Passi” è sostenuto da una rete di collaborazioni con diverse istituzioni e associazioni locali, come l’Università degli Studi dell’Aquila e il Conservatorio di Musica “Alfredo Casella”. Queste partnership favoriscono la realizzazione di progetti multidisciplinari che mirano a coinvolgere comunità diverse e a promuovere l’arte in tutte le sue forme.
Nel corso degli anni, il festival ha acquisito un’importanza crescente, non solo nel panorama culturale abruzzese ma anche a livello nazionale, diventando un punto di riferimento per la danza contemporanea e la creazione artistica.
Ultimi eventi e chiusura del festival
Il festival si concluderà il 16 dicembre con il programma di Sergio Bernal Dance Company, presentando uno spettacolo che celebra la ricchezza della cultura iberica e la tradizione andalusa. Le performance di danza davanti a un pubblico variegato testimoniano l’impegno del festival nel presentare una danza accessibile e stimolante per tutti.
Con eventi che spaziano da opere contemporanee a classici rivisitati, il festival “I Cento Passi” continua a proporsi come una piattaforma dinamica e inclusiva per la danza, dimostrando il potere dell’arte di unire le persone e di riflettere sulle sfide sociali odierne.
Ultimo aggiornamento il 17 Ottobre 2024 da Sofia Greco