L’evento Fipe Talent Day, organizzato dalla Fipe-Confcommercio, ha avuto un grande successo a Teramo, richiamando l’attenzione su un tema cruciale: la connessione tra domanda e offerta di lavoro nel campo della ristorazione. Questa iniziativa, che fa parte di un roadshow nazionale, ha visto la partecipazione di oltre 200 studenti abruzzesi e giovani in cerca di occupazione, raccogliendoli al Gran Hotel Don Juan di Giulianova. L’obiettivo principale è stato quello di creare occasioni di lavoro nel settori chiave dell’economia italiana, in un momento in cui la ristorazione ha bisogno di nuove forze fresche.
Un’importante iniziativa per il futuro del lavoro
Giammarco Giovannelli, presidente di Confcommercio Teramo, ha sottolineato l’importanza di questo evento definendolo “fondamentale per lo sviluppo presente e futuro di un comparto chiave per il Paese”. La ristorazione non è solo una parte fondamentale del Made in Italy ma è anche parte integrante dell’identità culturale del nostro Abruzzo. Proprio per questo, l’evento ha cercato di promuovere il mercato del lavoro, mettendo in contatto gli studenti con le varie realtà imprenditoriali presenti. Durante la giornata, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di colloqui diretti con le aziende del settore, creando così un’occasione di riscontro immediato.
L’attenzione sulla valorizzazione del “capitale umano” è stata un altro punto focale del Fipe Talent Day. Con il rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro di settore, avvenuto il 5 giugno, è stato sottolineato l’impegno di tutte le parti coinvolte a migliorare le condizioni lavorative e offre nuove prospettive ai giovani. In un contesto dove la crisi occupazionale ha colpito duramente diversi settori, l’evento ha rappresentato un’opportunità significativa per tutti i partecipanti.
La partecipazione degli studenti e il loro coinvolgimento
La tappa teramana ha visto una nutrita rappresentanza di studenti, con ben 200 ragazzi provenienti dagli Istituti Alberghieri Iis Crocetti-Cerulli e Iis Di Poppa Rozzi. Questi giovani, entusiasti e preparati, hanno avuto l’occasione di interagire con le aziende del settore turistico e della ristorazione attraverso dei desk di colloqui. Oltre a parlare con dei rappresentanti aziendali, hanno potuto ricevere consigli e feedback su come approcciarsi al mercato del lavoro.
Le parole di apprezzamento e stimolo sono arrivate anche dai dirigenti scolastici e dai rappresentanti delle istituzioni, come l’assessore alle parti sociali e alla pubblica istruzione, Lidia Albani, e il presidente della Camera di commercio Gran Sasso d’Italia, Antonella Ballone. Tutti hanno condiviso l’importanza di eventi di questo tipo, che creano ponti tra il mondo della scuola e quello del lavoro. Questi momenti rappresentano occasioni preziose per gli studenti, che possono così iniziare a comprendere le dinamiche del lavoro che desiderano intraprendere.
Le sfide del settore e le prospettive future
La ristorazione, così come il settore turistico, affronta diverse sfide, tra cui la ricerca di personale ben preparato e qualificato. Giovannelli ha evidenziato che la disponibilità di lavoratori esperti rappresenta una necessità per il settore, mettendo in evidenza come ci sia un’ampia offerta di lavoro ma anche la necessità di formare figure professionali adatte alle richieste delle aziende. Negli ultimi anni, il reclutamento di personale nel catering e nella ricettività è diventato sempre più difficile, rendendo iniziative come il Fipe Talent Day ancora più significative.
Sesto Bollettini, presidente della Fipe di Teramo, ha ringraziato le imprese associate e le istituzioni per la loro attiva partecipazione. Il Fipe Talent Day ha messo in risalto le necessità del settore e ha fornito ai giovani una visione chiara delle opportunità professionali disponibili. Ha inoltre ribadito l’importanza della collaborazione tra le aziende e le istituzioni per permettere un inserimento sempre più efficace dei giovani nel mondo del lavoro.
In un momento di grande cambiamento e adattamento, il Fipe Talent Day ha dimostrato come sia possibile per giovani e aziende ritrovarsi e costruire insieme un futuro lavorativo più solido e promettente.