TUTTOFOOD Milano, la fiera dedicata al settore Food & Beverage, si appresta a diventare un evento di riferimento per il Sud Europa con la sua edizione del 2025. Si svolgerà dal 5 all’8 maggio 2025 e promette di attrarre aziende e stakeholder da tutto il mondo, generando un significativo impatto economico per Milano e il suo territorio. Questo evento non solo si prevede porterà a un giro d’affari di circa 150 milioni di euro per la città, ma avrà anche importanti ricadute sul PIL nazionale.
Obiettivi e impatto della manifestazione
Franco Mosconi, Presidente di Fiere di Parma, ha avuto l’occasione di presentare TUTTOFOOD Milano presso il Parlamento Europeo, in un convegno intitolato “A Sustainable and Competitive Model for the Food and Beverage Sector”. Durante l’incontro, Mosconi ha rimarcato l’importanza di un evento che intende promuovere l’innovazione sostenibile nel settore. L’obiettivo principale è quello di creare un ambiente competitivo che coinvolga le imprese capaci di delineare le tendenze future in ambito food, al fine di influenzare le politiche e le economie globali.
Gli assessori e i rappresentanti di organizzazioni europee di primo piano sono stati presenti, conferendo così un ulteriore prestigio all’evento. Mosconi ha sottolineato come il progetto TUTTOFOOD Milano stia riscontrando successo e interesse in un contesto globale sempre più attento alla sostenibilità. A meno di sei mesi dall’apertura, centinaia di aziende, provenienti da 35 Paesi, hanno già confermato la loro partecipazione, prenotando oltre l’85% dello spazio espositivo disponibile.
Collaborazione tra fiere e opportunità per le aziende
Matteo Zoppas, Presidente dell’ICE-Agenzia, ha espresso il suo appoggio alle fiere come strumenti fondamentali per valorizzare la filiera agro-alimentare, un settore cruciale per il Made in Italy. Ha spiegato che la sinergia tra TUTTOFOOD e Cibus rappresenta un passo decisivo per la creazione di una piattaforma fieristica integrata che possa costituire un punto di riferimento globale. Le aspettative sono elevate, con proiezioni che parlano di oltre 3.000 espositori, 2.000 top buyer internazionali, e più di 90.000 visitatori professionali attesi.
L’Agenzia ICE giocherà un ruolo chiave, selezionando più di 200 buyer di alto profilo a livello internazionale. Questa collaborazione è vista come una grande occasione per le imprese italiane di espandere i propri orizzonti e di entrare in contatto con mercati esteri di valore.
Presentazione alla settimana della cucina italiana nel mondo
Il contesto di TUTTOFOOD è stato ulteriormente enfatizzato durante la conferenza di apertura della nona edizione della “Settimana della Cucina Italiana nel Mondo”. Il suo amministratore delegato, Antonio Cellie, ha illustrato le potenzialità dell’evento, sottolineando il valore dell’agri-food italiano che, di recente, ha registrato crescite significative rispetto al commercio internazionale. La conferenza si è svolta alla Farnesina con la partecipazione di autorità significative, tra cui il Vicepresidente del Consiglio e il Ministro degli Affari Esteri.
Cellie ha anche messo in evidenza come TUTTOFOOD Milano 2025 intenda capitalizzare le esperienze consolidate de Cibus Parma per sostenere le aziende e le organizzazioni nel loro percorso di internazionalizzazione. L’obbiettivo è creare un ambiente attraente dove le aziende possano trovare gli strumenti giusti per inserirsi nei mercati internazionali, concludendo affari proficui.
TUTTOFOOD come hub culturale
Infine, TUTTOFOOD sarà presentato come una vera e propria piattaforma innovativa, un hub culturale in cui idee e tendenze possono prosperare. La combinazione delle due fiere, TUTTOFOOD e Cibus, è vista come un’opportunità imperdibile per il settore agroalimentare italiano e internazionale. La manifestazione si propone quindi di consolidare la sua posizione di leadership e di guidare il settore verso nuove frontiere, contribuendo a rendere il “Made in Italy” sempre più riconoscibile e apprezzato in tutto il mondo.
Ultimo aggiornamento il 21 Novembre 2024 da Sara Gatti