Il concetto di “Buy now Pay later” sta avendo un impatto crescente su vari settori, ma nel turismo sembra splendere con particolare intensità. Secondo un’analisi condotta da Scalapay, basata su dati forniti da Casaleggio Associati, le nuove modalità di pagamento stanno diventando preferite, soprattutto tra Millennials e Gen Z. In questo contesto, emerge un panorama in cui la flessibilità e la personalizzazione dell’esperienza d’acquisto sono fondamentali. Il settore turistico, in particolare, si sta adattando rapidamente a queste trasformazioni.
Il ruolo del turismo nella nuova era dei pagamenti
Il settore turistico si colloca tra i comparti che hanno fatto un significativo salto di qualità grazie all’adozione del BNPL. Simone Mancini, CEO di Scalapay, ha commentato l’importanza di integrare fiducia, esperienza e innovazione nelle transazioni. L’obiettivo è rendere lo shopping non solo accessibile, ma anche sicuro, in un momento in cui le abitudini di consumo degli utenti stanno cambiando drammaticamente. Questo fenomeno è particolarmente rilevante considerando che le nuove generazioni cercano modalità di acquisto che non ostacolino il loro viaggio ma che lo rendano invece più fluido e conveniente.
Studi recenti dimostrano che la digitalizzazione ha reso le esperienze di viaggio più accessibili. In questo scenario, gli acquirenti non sono più disposti a sacrificare qualità per prezzo, ma cercano opzioni che possano garantirgli una certa tranquillità economica. Il turismo rappresenta pertanto un settore in cui il BNPL può prosperare, creando occasioni per ogni segmento di mercato.
Analisi dei mercati europei
Le affinità comportamentali degli acquirenti sono evidenti nei dati raccolti in tre mercati principali: Italia, Francia e Spagna. In Italia e Francia, ad esempio, le fasce d’età 25-34 anni rappresentano rispettivamente il 27% e il 31% degli utenti, mentre il 23% e il 24% appartiene alla fascia 35-44 anni. In Spagna, il profilo è addirittura più giovane, con il 30% degli acquirenti tra i 25 e i 34 anni. Questi dati rivelano come le due generazioni più giovani siano particolarmente inclini a sperimentare nuove modalità di pagamento durante la pianificazione dei loro viaggi.
Se si analizzano le spese, si osserva che in Italia e Spagna gli operatori turistici conducono il mercato in termini di scontrini medi, mentre in Francia le spese legate ai trasporti predominano. Tuttavia, una costante emerge: le ricerche nel settore dei viaggi sono focalizzate principalmente su voli e hotel. Questo comporta una crescente attenzione da parte degli operatori a garantire offerte che non solo siano competitive, ma che offrano anche una garanzia di autenticità.
Comportamento del consumatore: selettività e attenzione ai costi
L’approccio del consumatore moderno si sta cambiando. Con incertezze economiche che persistono, gli acquirenti stanno diventando più selettivi. Si assiste ora a una riscrittura delle regole del retail, dove la preferenza si sposta verso alternative più economiche, come il turismo low-cost e il lusso second-hand. La possibilità di optare per forme fluide di acquisto viene controbilanciata dalla richiesta di autenticità nei marchi scelti. Questo aspetto garantisce che non ci si limiti a scegliere solo sulla base del prezzo, ma anche sulla qualità e sul valore percepito.
Questi mutamenti nelle preferenze dei consumatori si riflettono anche nel profilo demografico di Scalapay in Italia per il 2024. La community rimane equilibrata, con una leggera predominanza di donne e giovani tra i 18 e i 34 anni. Nonostante questo, il valore medio degli ordini raggiunge il suo picco tra i 35 e i 44 anni, con un scontrino medio che sfiora i 135 euro, arrivando fino a 482 euro per i settori legati ai viaggi.
Strumenti di pagamento e volumi di vendita
Le carte prepagate dominano tra le forme di pagamento preferite, rappresentando il 45% della spesa, seguite da carte di debito e, in ultima analisi, da carte di credito. Questo suggerisce una preferenza per forme di pagamento che consentano di mantenere un controllo immediato sulle spese. La configurazione delle preferenze di pagamento offre agli operatori del settore un’opportunità unica per adeguarsi e soddisfare le esigenze dell’utente, potendo così ampliare la propria offerta.
In sintesi, il fenomeno del “Buy now Pay later” sta emergendo come una delle tendenze più avvincenti nel turismo. Con l’aumento della digitalizzazione, l’industria è chiamata a rispondere alle nuove esigenze dei consumatori, rimanendo attenta non solo ai dati di spesa, ma anche al modo in cui i pagamenti possono influenzare l’esperienza complessiva del viaggio.