Il gap tra docenti di sostegno e alunni con disabilità in Basilicata: un problema da affrontare

La Basilicata affronta una grave carenza di docenti di sostegno rispetto al numero crescente di alunni con disabilità, evidenziando la necessità di interventi per garantire un’istruzione inclusiva e adeguata.
Il Gap Tra Docenti Di Sostegno Il Gap Tra Docenti Di Sostegno
Il gap tra docenti di sostegno e alunni con disabilità in Basilicata: un problema da affrontare - Gaeta.it

La Basilicata si trova ad affrontare una problemática significativa nel settore dell’istruzione, particolarmente in merito al numero di docenti di sostegno disponibili rispetto al crescente numero di alunni con disabilità. Luigi Veltri, segretario regionale della Uil Scuola Rua, ha messo in evidenza la severità di questa situazione alla luce dei dati acquisiti dalla dirigente dell’Ufficio scolastico regionale, Claudia Datena. Questo articolo esplorerà i dettagli della situazione attuale, la distribuzione dei posti di sostegno nelle scuole lucane e le problematiche che emergono in relazione ai corsi di specializzazione.

I dati sui docenti di sostegno in basilicata

Per l’anno scolastico 2024-2025, in Basilicata sono stati autorizzati ulteriori 53 posti di sostegno, portando il totale a 538,75, cifra che riflette anche il lavoro parziale per alcuni docenti. La ripartizione di questi posti è così delineata: 143,75 per la scuola dell’infanzia, 201,25 per la primaria, 83,75 per il primo grado e 110 per il secondo grado. Nella provincia di Potenza si registra un numero maggiore di posti assegnati, con 84,75 per l’infanzia e 115,25 per la primaria, rispetto ai 59 e 86 di Matera rispettivamente.

Questi dati evidenziano come la disponibilità di docenti di sostegno non sia sufficiente a coprire il fabbisogno. La situazione si aggrava notevolmente nella scuola primaria, dove la maggior parte degli alunni con disabilità, ammontano a oltre 123.000, si concentra. In questo contesto, si segnala una carenza di migliaia di docenti specializzati, il che rende difficile garantire un percorso educativo adeguato a tutti gli studenti.

L’effetto della carenza di personale scolastico

Il gap tra il numero di alunni con disabilità e docenti di sostegno è aggravato dal fatto che molti dei posti sono assegnati in deroga, il che significa che non sono stabili e possono essere revocati. Inoltre, è emerso un preoccupante aumento della supplentistica, con un terzo dei supplenti assunti che non possiede la specializzazione necessaria per gestire le esigenze specifiche degli studenti disabili. Questa situazione ha visto un incremento del numero di supplenti specializzati triplicato dal 2015 al 2024.

Gli effetti di questa carenza di personale non specializzato si ripercuotono sulla qualità dell’insegnamento e sul supporto che gli alunni con disabilità ricevono. È fondamentale ricordare che un adeguato supporto educativo è essenziale non solo per il successo scolastico degli studenti, ma anche per la loro inclusione e integrazione sociale.

Le problematiche nei corsi di specializzazione

Un ulteriore aspetto critico evidenziato da Veltri riguarda l’offerta formativa dei corsi di Tfa sostegno, i percorsi di formazione per accedere all’insegnamento del sostegno. Attualmente, i posti disponibili presso le università italiane risultano insufficienti al fine di colmare il fabbisogno a livello nazionale di docenti specializzati. Questo squilibrio tra la domanda di formazione e l’offerta di corsi rappresenta un ostacolo significativo per il rafforzamento del personale scolastico qualificato nelle scuole.

L’inadeguatezza dei corsi di specializzazione porta a una continua difficoltà di reclutamento di nuove figure professionali qualificate, il che aggrava ulteriormente l’insufficienza di docenti di sostegno. È quindi necessario un intervento mirato a livello istituzionale per garantire una formazione adeguata e una maggiore disponibilità di posti, così da poter affrontare a lungo termine le sfide legate all’insegnamento e alla gestione delle disabilità nelle scuole della Basilicata.

La situazione attuale richiede un focus costante e interventi specifici per garantire un’istruzione di qualità e inclusiva per tutti gli studenti.

Ultimo aggiornamento il 3 Ottobre 2024 da Marco Mintillo

Google News Subscription Box
Seguici su Google News
Resta aggiornato con le ultime notizie 📰
Seguici ora!
Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie